"Quando avevo bisogno di te, tu non c'eri...". Come superare questa situazione?

Aggiornato il da Ginevra Bodano

Quando avevo bisogno di te, tu non c'eri... Mi ripetevo questa frase quando ero più giovane e che dolore è vedere che stai vivendo qualcosa da solo. La solitudine in un momento difficile della nostra vita, quando abbiamo bisogno di sostegno, può farci sentire tristi o addirittura peggio. Rabbia, incomprensione, risentimento, senso di abbandono... Sono tutti sentimenti che possono nascere da questa assenza. Perché ci sentiamo così? Come possiamo superare lo sconforto di vedere una persona che amiamo non essere presente quando ne abbiamo bisogno? Spiegazioni.

"Quando avevo bisogno di te, tu non c'eri...". Come superare questa situazione?

Sentimento di tradimento e abbandono

Vivere una brutta esperienza è già abbastanza difficile. Tuttavia, quando ti rendi conto che le persone che ami non ti sono vicine, può essere ancora peggio. Dobbiamo affrontare la tristezza, ma anche il senso di abbandono 💔.

Infatti, quando una persona che consideriamo speciale non è presente per noi, ci sentiamo abbandonati. Questo può riaccendere una ferita emotiva che abbiamo avuto durante l'infanzia. Da qui, tutto crolla e ci diciamo che non valiamo nulla, che siamo meno di niente, se questa persona non ci presta attenzione nemmeno quando siamo in difficoltà... Il problema è che questo attacca la nostra autostima. È come se non esistessimo agli occhi dell'altra persona, siamo rinnegati. Se anche una persona in cui avevamo riposto la nostra fiducia non è presente per noi, chi lo sarà 🤕?

📌

Qualche anno fa ho vissuto una brutale rottura amorosa. Mi ha fatto sprofondare in una tristezza infinita, che mi ha portato gradualmente sulla strada della depressione. Pensavo che la mia migliore amica dell'epoca mi avrebbe aiutato a superare questa dolorosa prova, ma la sua assenza si è fatta sentire. Ho vissuto la sua mancanza di interesse come un tradimento e, a poco a poco, ho preso le distanze da lei fino a quando non l'ho eliminata dalla mia vita.

Come superare questa delusione?

Accorgersi di un'assenza è un modo per fare un passo indietro rispetto alla relazione che hai con quella persona. Devi farti le domande giuste: È sempre assente o è solo questa volta? Sono sempre presente per lei o a volte sono assente anch'io? Sono stata troppo esigente?

👉 Questo aiuta a fare il punto della situazione e a capire se c'è uno squilibrio nella relazione. Se questa persona non è mai presente per noi, non è sano, soprattutto se ci assicuriamo di essere sempre presenti l'uno per l'altra. Non c'è reciprocità e l'assenza può essere il modo giusto per aprire gli occhi su questa relazione tossica.

Tuttavia, questo non è l'unico problema. La mancanza di comunicazione può essere il motivo per cui non ci viene incontro. Non dobbiamo aspettarci che gli altri indovinino la nostra sofferenza, dobbiamo essere in grado di verbalizzarla in modo che vengano a chiederci aiuto. Al contrario, dobbiamo chiederci se non ci siamo lasciati andare a una richiesta di aiuto eccessiva, al punto da spaventare e allontanare la persona 😥...

Liberarsi dalla dipendenza affettiva

In effetti, le persone della nostra vita hanno un limite. Questo è ciò che ho capito nella mia esperienza passata. Ammetto che all'epoca avevo sempre bisogno di qualcuno, sia per sentirmi bene che quando stavo male, e questo è un problema molto grande... Perché 🥴? Perché quando si è in una situazione di dipendenza affettiva, che sia amore o amicizia, si fa affidamento sugli altri per sentirsi bene. È un grosso peso che mettiamo sulle spalle di un'altra persona e purtroppo non è possibile farlo, è lì che si trova il limite.

👉 Nessuno può accompagnarci nella nostra sofferenza, se non noi stessi. È necessario dire a noi stessi che dobbiamo imparare a camminare da soli, perché siamo i soli a poter aiutarci. Gli altri non possono farlo per noi! Dobbiamo imparare a non dipendere solo dagli altri quando ci troviamo in un momento complicato...

Imparare a prendersi cura di sé

In concreto, questo significa che dobbiamo ripiegarci su noi stessi? No, ovviamente non 🙅‍♀️. Devi essere in grado di avere un equilibrio, intrattenendo relazioni sane e non chiedendo troppo agli altri. Per farlo, dobbiamo imparare a..:

  • 👉 Amare noi stessi e valorizzarci in tutti gli strati della nostra vita.
  • 👉 Essere soli a volte, la solitudine può essere positiva.
  • 👉 Gestire meglio le nostre emozioni in modo da non dipendere dagli altri per aiutarci.
  • 👉 Scegliere bene i nostri amici per vivere dei rapporti sani.
  • 👉 Rivedere il nostro livello di aspettative per non avere aspettative troppo alte.
  • 👉 Farci aiutare da un terapeuta per andare avanti e guarire dalla nostra sofferenza.

Perché tutti abbiamo bisogno di aiuto e di consigli

🙇‍♀️ Per quanto mi riguarda, ho scoperto di avere un problema di dipendenza e di avere una relazione tossica. Non ero un'amica perfetta, ma la mia amica non era necessariamente disponibile per me. Tuttavia, grazie alla terapia, ho imparato a scegliere le mie amicizie e soprattutto a costruire me stessa per superare le prove ed essere presente per me stessa. Puoi farlo anche tu ed è il modo migliore per non ripetere gli stessi errori... Coraggio!

🤗 Capirsi, accettarsi, essere felice… Qui e ora! 
#BornToBeMe

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