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Come si manifesta il complesso di superiorità?
Con il complesso di superiorità si riscontra un po’ lo stesso problema del disturbo narcisistico : una persona che si ama smisuratamente, prova ammirazione verso se stessa e disprezza gli altri, che giudica sempre inferiori a lei. Difficile non notare questo tipo di comportamento! 🙃 Ecco alcuni elementi per riconoscere facilmente il complesso di superiorità:
- Atteggiamento pretenzioso
- Tendenza a prendere in giro gli altri
- Sfoggio di una grande fiducia in se stessi
- Tendenza a non voler mai essere contraddetti, né ad ammettere di avere torto
- Convinzione oggettiva di essere meglio degli altri in vari campi
- Necessità di essere ammirati, anche a costo di mentire
- Critica facile
- Difficoltà a digerire il successo degli altri
🧠 Quello che solitamente ignoriamo è che dietro questo tipo di comportamento di nasconde un bisogno viscerale di sentirsi amati. Una persona che soffre di un complesso di superiorità pensa che debba essere la migliore per conservare l’amore dei propri cari. È un complesso che si sviluppa soprattutto nel momento dell’adolescenza. 👉 Da notare che non si tratta di un disturbo della personalità. Spinto all’estremo, potrebbe causare un disturbo paranoico (per quanto resti un caso abbastanza raro), o essere accostato al narcisismo. |
Un modo per nascondere l’inferiorità
Come abbiamo detto, nella maggior parte dei casi, un complesso di superiorità nasconde un complesso di inferiorità. La superiorità è un fattore di difesa. Per proteggersi da ciò che ci terrorizza, ciò che fa sentire inferiore, la testa cerca di compensare fino a creare un complesso di superiorità. 🤯 Lo si nota spesso nei genitori che si aspettano troppo dai loro figli. Quando il bambino viene cresciuto nell’idea che è il migliore, diventando adulto, mantiene la certezza di essere il migliore, ma anche che l’amore degli altri dipende da questa facoltà di essere il migliore, e diventa quindi fondamentale per lui essere superiore. 👉 Questo complesso è quindi intimamente legato alla paura dell’abbandono.
I fallimenti e le esperienze della vita non cambiano niente di questa percezione, se un’altra persona è migliore, è perché ha barato o ha avuto fortuna ecc. Si trova sempre una ragione esterna. Coloro che soffrono di un complesso di superiorità non riescono nemmeno a immaginare di poter essere secondi a qualcuno. Essere i migliori è una vera e propria necessità.
Pallone gonfiato o complesso di superiorità? ❓ Si parla spesso di autostima e della sua importanza. Ma cosa differenzia una grande stima di sé da un complesso di superiorità? Una vera e propria stima di sé è un’accettazione di tutto il proprio essere, ovvero di qualità, difetti, forze e debolezze. Si può quindi accettare che un’altra persona sia migliore di noi. Se è inconcepibile, allora si parla di complesso di superiorità. |
Come curare il complesso di superiorità?
È molto difficile perché la persona che ne soffre non si rende conto del proprio comportamento. Ed è anche poco tollerante alla realtà. Se si ritrova davanti a un fallimento, è molto difficile affrontarlo e superarlo. Tenderà a scaricare tutto sugli altri, proiettare il suo fallimento su ragioni esterne (gioco sporco, cattivo tempo ecc). Quindi è molto raro che le persone che soffrono di questo complesso decidano di andare in terapia.
🙄 Per una svolta, bisogna spesso spingere la persona nella propria trincea. Solo così, forse, certi sentiranno il bisogno di confidare il loro malessere a uno psicoterapeuta. L’obbiettivo sarà far capire al paziente che ogni individuo ha il proprio valore, che gli altri possono essere migliori e che avere fiducia in se stessi significa accettare e mostrarci come siamo, con le nostre qualità e difetti.
👉 Vivere con una persona che soffre di un complesso di superiorità è molto difficile. Queste persone sono spesso odiose e feriscono facilmente i nostri sentimenti. Ecco perché, sin dall’adolescenza, si deve fare attenzione ai segnali che potrebbero svelare questa tendenza, per poter lavorare sull’autostima e permettere di costruire relazioni su basi più sane.
Il consiglio della redazione: vivere vicino a una persona che soffre di un complesso di superiorità è tostoCome dicevamo prima, difficilmente una persona che soffre del complesso di superiorità ha consapevolezza del proprio disturbo. Ragion per cui vivere con una persona che soffre di questo disturbo è ancora più complesso. L’altro tenderà sicuramente a sminuirti per mettersi in luce… 👉 Se questa situazione ti fa soffrire, se hai l’impressione di perdere fiducia in te stessa e non stai bene, contatta un professionista. 🤗 Capirsi, accettarsi, essere felice… Qui e ora #BornToBeMe |
