Cosa significa LGBTQIA+ 🏳️‍🌈? #identità

Aggiornato il da Giada Paoli

Sono felice di vedere intorno a me una società che evolve, con persone che affermano (anziché nascondere) la propria differenza di genere o di orientamento sessuale. Coloro con un genere diverso o una sessualità diversa dall’eterosessualità si ritrovano nella comunità LGBTQIA+. Ma cosa significa LGBTQIA+ 🏳️‍🌈? A cosa corrisponde ogni lettera di questa sigla? Scopriamolo insieme.

Cosa significa LGBTQIA+ 🏳️‍🌈? #identità

Il nome completo della comunità LGBT

Penso che tutti abbiano sentito parlare almeno una volta dell’acronimo LGBT. Senza sapere a cosa corrisponda effettivamente ogni singola lettera, si sa che solitamente indica la comunità gay e lesbica. In ogni caso, questo termine è ancora riduttivo e non ingloba tutti le persone transgender, le non binarie, gli intersessuali ecc. Ormai si tratta solo di una sigla che indica non solo un orientamento sessuale, ma anche un genere diverso. Per capire bene la differenza, è necessario definire alcuni concetti chiave:

  • Il sesso: si tratta dell’apparato genitale biologico con il quale siamo nati, quindi un pene, un utero (vulva e vagina) e a volte entrambi o nessuno dei due.
  • Il genere: si tratta di ruoli, comportamenti, espressioni, identità... costruiti dalla società per uomini e donne. Il genere è una struttura sociale.
  • L’orientamento sessuale: si tratta dell’attrazione fisica ed emotiva per una persona di un sesso diverso o meno.

La bandiera LGBTQIA+

Cosa significa LGBTQIA+?

👉L per Lesbica: si tratta di una donna che ama e ha delle relazioni sessuali con un’altra donna.

👉G per Gay: si tratta di un uomo che ama e ha delle relazioni sessuali con un altro uomo.

👉B per Bisessuale: è una persona che ama e ha delle relazioni sessuali con un uomo o una donna, il genere è indifferente.

👉T per Transgender: quando una persona sente una dissonanza cognitiva con il genere che gli è stato attribuito alla nascita. Le persone trans non si sottopongono necessariamente all’operazione per cambiare sesso biologico, ma non si identificano nel loro genere.

⚠️ Si usa spesso ancora il termine “transessuale”, ma deve essere abolito. I trans spiegano che la transidentità non riguarda solo la loro sessualità ma il loro genere. Bisogna fare la differenza, quindi il termine transgender è da preferire.

👉Q per Queer: si pensa spesso che rappresenti le persone non binarie, ma ancora una volta, non bisogna confondere genere e sessualità. Una persona queer è una persona che non si riconosce nell’eterosessualità.

👉I per Intersessuali: le persone intersessuali non sono nate né donna né uomo. L’intersessualità è multipla, in Italia, interessa circa lo 0,5% dei neonati.

👉A per Asessuale: le persone asessuali non sentono il bisogno di avere relazioni sessuali. Possono avere relazioni amorose, ma restano platoniche. Queste persone rivendicano il diritto di non sentire attrazione fisica.

👉 + per tutti gli altri: il “più” raggruppa tutte le persone che si fanno delle domande su genere e sessualità, i non binari, sostenitori della causa, le persone pansessuali ecc. Esiste anche una sigla ancora più lunga per includere tutti, in voga negli Stati Uniti: LGBTTQQIAAP.

Perché tutti devono conoscere la sigla LGBTQIA+?

È necessario parlare della comunità LGBTQIA+ per distruggere il sistema che spinge l’eterosessualità cisgender come norma. Ancora peggio, certe persone pensano che le persone che appartengono alla comunità LGBTQIA+ siano malate. D’altronde, per questo motivo esistono ancora delle terapie di conversione...

Omofobia, lesbofobia, bifobia e transofobia

Le persone che non fanno parte dell’eteronormatività e la cisnormatività sono senza preconcetti. Devono far fronte spesso a situazioni di esclusione, addirittura discriminanti. Molte persone LGBTQIA+ si sentono rifiutate in diversi campi della propria vita: lavoro, ricerca di alloggio o di lavoro, cure mediche ecc. Spesso, sono anche vittime di violenza fisica e psicologica...

La mancanza di rappresentazione delle persone LGBTQIA+

Insomma, è importante parlare della comunità LGBTQIA+ perché è invisibile, cosa che non aiuta a ridurre gli episodi di violenza. Questa mancanza di rappresentazione segna l’assenza di punti di riferimento positivi, cosa che intralcia la struttura identitaria. Come sapere che possiamo amare e essere chi vogliamo senza avere dei rappresentanti? C’è una mancanza di emancipazione e soddisfazione personale che contribuisce ad un vero e proprio malessere, a volte addirittura alla depressione o al suicidio.

Ecco perché è necessario informarsi, abbandonare i pregiudizi e parlare della comunità LGBTQIA+. È necessario che tutti manifestino il proprio sostegno alle persone cisgender e non eternormate. Essere a proprio agio con noi stessi è vitale, nonché una lotta contro la società patriarcale.


Il parere della redazione: ti vogliamo bene!

Spero di averti fatto conoscere qualcosa in più sul mondo LGBTQIA+! Qui, da Wengood, ti apprezziamo senza fare distinzioni 🥰. Se hai già affrontato delle difficoltà in questo ambito, non esitare a lasciarci un commento per raccontarci tutto.


🤗 Capirsi, accettarsi, essere felice… Qui e ora! 
#BornToBeMe


Ti potrebbero interessare:


Maggiori informazioni su:  ilpost

Articolo suggerito da Giada Paoli

Il mio sogno è vivere sognando ad occhi aperti, amando infinitamente e sentirmi libera di essere ciò che desidero.

Gli articoli appena pubblicati

12 citazioni sull'autostima per trovare ispirazione e fiducia in se stessi!

Fiducia in se stessi! È ciò di cui hai bisogno per condurre una vita più soddisfacente, ricca di relazioni e progetti. Facile a dirsi! Perché, sebbene sia importante, non tutti partono con una carta "fiducia in se stessi" in tasca. A volte si acquisisce con un lungo periodo di auto-miglioramento, altre volte ci sfugge e soprattutto si evolve. Tutti noi abbiamo dei giorni in cui ci manca la fiducia in noi stessi. Quando succede, c'è una citazione che potrebbe darci una spinta!

Come praticare l’ascolto attivo al lavoro?

In ufficio siamo naturalmente portati a parlare con diverse persone: colleghi, manager, direttori ecc. Risulta quindi fondamentale capirsi e farsi capire per avere relazioni sane con tutti. L’ascolto attivo è la soluzione ideale per relazioni serene e un funzionamento più efficace. Come dimostrare al nostro interlocutore che siamo in grado di mettere in pratica l’ascolto attivo? Perché è essenziale sul lavoro? Te lo spiego io!

Digital detox: l’estate giusta per la disintossicazione digitale!

Ogni lunedì, ecco che scopro la verità: in media, passo circa 7 ore attaccata al telefono. Tramite un’app posso vedere la quantità di tempo che passo davanti allo schermo e ogni volta resto incredula. Una cosa è certa, sono diventata dipendente dal mio smartphone e soprattutto dai social network! Dunque ho deciso: quest'estate ci darò un taglio e farò la così detta “detox digitale” (detta anche disintossicazione digitale)! Purtroppo, è più facile a dirsi che a farsi. Quindi, come fare?

Come annunciare una brutta notizia al proprio capo?

Ci stai pensando da giorni, da settimane, ma non riesci a venirne a capo, non riesci a trovare un modo carino per dire che il progetto su cui stai lavorando avrà bisogno di più di due mesi di ritardo per essere completato. Ora non resta altro da fare che comunicarlo al tuo capo...

8 cose di cui mi infischio vivendo alla grande!

A volte mi capita di essere pigro/a e invece di mettermi le scarpe da ginnastica per andare a correre, rimango a casa al calduccio. Chi se ne frega se non ho un corpo perfetto? Lasciare la presa, non dare troppa importanza ai giudizi altrui e soprattutto essere se stessi, non c'è modo migliore per essere felici. Devo ammettere che, da quando non do più importanza al giudizio altrui, sto molto meglio. Ecco otto cose di cui ormai mi infischio altamente ma che hanno cambiato in meglio la mia vita. Provare per credere!

Perché l’horror ci affascina così tanto?

Serial killer, crimini sanguinosi e trame complicate di cui davvero non riusciamo a stancarci. L’horror e più in generale il terrore e la paura sembrano eccitare il nostro cervello tanto da darci la pelle d’oca. Anche se può metterci a disagio o farci stare male, molti di noi ne sono letteralmente ossessionati. Questo oscuro universo piace a tutti, anche ai più dolci e i più innocenti. Ma perché ha così tanta presa su di noi? Perché ciò che ci fa paura allo stesso tempo ci affascina? Scopriamolo insieme.

Amnesia traumatica: cos'è? Ha effetti su di me?

Hai mai avuto la sensazione di aver dimenticato parte della tua vita? Forse hai regolarmente dei vuoti di memoria? Se è così, potresti essere affetto da amnesia traumatica. L'amnesia traumatica è un vero e proprio meccanismo di protezione psicologica che intrappola le vittime in una sofferenza diffusa. Identificare i sintomi è fondamentale per prendere coscienza del problema e cercare aiuto. Ecco come fare.

Non riesco a meditare, come fare?

Niente da fare, per alcuni è impossibile meditare! I pensieri partono in quarta e concentrarsi diventa la cosa più difficile del mondo. A questo punto, meditare genera solo nervosismo e sembra quasi essere una perdita di tempo. Tuttavia, quando si prova a meditare è proprio perché si desidera imparare a mollare la presa e rilassarsi. La meditazione ha tantissimi benefici sia per il corpo che per la mente,quindi, come fare quando non si riesce a meditare? Ecco alcune soluzioni per riuscire in questa pratica dagli effetti estremamente positivi.

Solitudine positiva: perché ci piace stare da soli?

Alcuni la evitano come la peste, ma altri la amano tantissimo, perché non sentono di essere da soli ma piuttosto in compagnia di loro stessi, e questo non li spaventa. I momenti in solitudine sono un’ottima opportunità per prenderci cura di noi stessi, per fare ciò che vogliamo quando vogliamo. Per quanto i nostri cari possano essere i migliori del mondo, è bene godere dei momenti in cui ci si ritrova da soli con se stessi.

Emetofobia: quando la paura di vomitare nasconde altri problemi...

Di paure strane ne ho accumulate tante nel corso degli anni però la paura di vomitare vince a mani basse. Si chiama emetofobia e mi ha letteralmente traumatizzato. Spesso presa sotto gamba o addirittura ridicolizzata, la paura di vomitare è in realtà una delle fobie più diffuse al mondo! Non è una paura strana o solo passeggera. In realtà, nasconde qualcosa di più profondo. Scopriamolo insieme.

Wengood è anche musica...

Rilassati e ritrova la serenità 😌

Wengood Italia

  1. BerlinRY X
    2:54
  2. 13th of JanuaryPatricia Lalor
    3:00
  3. ExperienceLudovico Einaudi
    5:15
  4. Nuvole BiancheLudovico Einaudi
    5:57
  5. Una MattinaLudovico Einaudi
    3:23
  6. I GiorniLudovico Einaudi
    6:50
  7. PrimaveraLudovico Einaudi
    7:22
  8. Alone Again (Naturally)Gilbert O'Sullivan
    3:36
  9. Skinny LoveBon Iver
    3:58
  10. FlumeBon Iver
    3:39
  11. re:stacksBon Iver
    6:41
  12. Hey, MaBon Iver
    3:36
  13. Back To LifeGiovanni Allevi
    4:38
  14. Secret LoveGiovanni Allevi
    4:32
  15. Come sei veramenteGiovanni Allevi
    6:04
  16. FlowersGiovanni Allevi
    2:59

Gaslighting: l'arte ignobile di manipolare la mente

Gaslighting: l'arte ignobile di manipolare la mente

"Non preoccuparti se gli altri non ti apprezzano. Preoccupati se tu non apprezzi te stesso."


Confucio


Come superare un tradimento? 5 passi fondamentali!

Come superare un tradimento? 5 passi fondamentali!