Di cosa stiamo parlando esattamente?
Iniziamo a scomporre il termine "anedonia" per comprenderlo correttamente. Il termine deriva dal greco antico ed è composto da due parti:
- "an-", che è un prefisso che significa "senza" o "assenza di"
- "hēdonē", che significa "piacere"
Ciò significa che quando soffriamo di anedonia, non proviamo più piacere nelle attività che normalmente sono piacevoli. In pratica, si prova una sensazione di vuoto: nulla ci dà più gioia. Mi è capitato di essere così, o almeno era uno dei sintomi della mia depressione. E cosa c'è di peggio? Può influenzare le nostre passioni e le nostre interazioni sociali, contribuendo così a farci ripiegare su noi stessi 😥 ...
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Quali sono le cause dell'anedonia?
Secondo due ricercatori psicologi, David Watson e Lee Anna Clark, l'anedonia è causata principalmente da disturbi dell'umore, in particolare dalla depressione. Infatti, è un sintomo centrale di questa malattia mentale. Quando si è colpiti dalla depressione, non si ha voglia di fare nulla. Purtroppo so di cosa sto parlando 😞 ...
Ma non è tutto. Uno studio condotto da Diego A. Pizzagalli, un altro psicologo famoso nel campo della psicopatologia, ha esaminato gli aspetti neurobiologici dell'anedonia. Quest'ultima potrebbe essere causata da disfunzioni nei circuiti cerebrali che regolano la ricompensa e la motivazione, soprattutto in condizioni di stress.
🧠 Tradotto, significa che quando siamo stressati, le aree del cervello che ci danno piacere non rispondono come dovrebbero. Il risultato? Il piacere scompare... |
Inoltre, ci sono anche alcune malattie ben note come il Parkinson che possono causare questa mancanza di piacere. Alcuni farmaci hanno l'orribile effetto collaterale di tagliarci fuori dal piacere 💊...
Aiuto: come capire se si soffre di anedonia 😥?
I sintomi possono variare da persona a persona, ma possono includere i seguenti elementi:
- 👉 Perdita di interesse o di piacere in attività precedentemente apprezzate, come hobby, sport, attività sociali o artistiche.
- 👉 Difficoltà a provare gioia, anche in eventi normalmente felici o emozionanti.
- 👉 Mancanza di risposta emotiva o di piacere quando si interagisce con altre persone.
- 👉 Diminuzione o assenza di risposta a stimoli normalmente piacevoli, come il cibo, il sesso o la musica.
- 👉 Sensazione di indifferenza o di vuoto emotivo.
È importante notare che l'anedonia è spesso associata ad altri sintomi di disturbi dell'umore. Questi includono tristezza persistente, incapacità di piangere, perdita di energia, problemi di sonno o di appetito e sentimenti di colpa e disperazione 🌪️.
Come fare per ritrovare il piacere?
Prima di tutto è necessario fare una diagnosi e consultare uno psichiatra. Anche se ti sembra di avere tutte le carte in regola, solo un medico può valutare i tuoi sintomi. È l'inizio di una rinascita, quando decidi di aprire la porta di uno studio medico. Da lì possiamo trattare le cause alla base dell'anedonia, perché, come ho detto, spesso è legata a un disturbo psicologico. Ad esempio, se soffri di depressione, puoi trarre beneficio dalla terapia cognitivo-comportamentale, che può aiutarti a cambiare i tuoi schemi di pensiero negativi.
Poiché si tratta di qualcosa che avviene a livello chimico nel nostro cervello, spesso vengono prescritti degli antidepressivi per riportare tutto in equilibrio. In alcuni casi, possiamo anche beneficiare di tecniche di stimolazione cerebrale, come la stimolazione magnetica transcranica o la stimolazione cerebrale profonda. Queste tecniche possono aiutare a stimolare le parti del cervello coinvolte nel sistema di ricompensa 🧠.
Farsi del bene
Tuttavia, per riscoprire il piacere, devi prima fare del bene a te stesso. Devi sforzarti di vedere gli amici, fare attività piacevoli, rilassarti e così via. So che non è facile, ci sono passato anch'io. Può sembrare violento dire a te stesso che devi forzare le cose, ma c'è un'espressione che mi piace e che dice "l'appetito vien mangiando". Penso che si possa applicare anche al piacere. A forza di cercarlo, si finisce per trovarlo.
Una cosa che ha funzionato per me è stata quella di iscrivermi a dei corsi di ceramica. Anche se non ne avevo voglia, ci andavo. A poco a poco, ho iniziato a essere soddisfatta del mio lavoro e a divertirmi nel crearlo.
L'unica cosa che devi ricordare è che ci vuole tempo e impegno costante. Devi essere paziente con te stesso e ricordare che all'inizio è normale fare fatica. Tuttavia, con il giusto supporto e il giusto trattamento, potrai tornare a goderti la vita 💪.
Il consiglio della redazione: è importante chiedere aiutoL'aspetto importante da sottolineare è che la persona non ha alcun controllo su questa perdita di piacere. Molte persone non capiscono che si tratta di una sofferenza psicologica per la quale la persona non può fare nulla senza un aiuto medico. Se hai osservato questo fenomeno in una persona a te cara o se pensi di essere affetto da anedonia, la cosa migliore da fare è andare da un terapeuta. Questo sarà l'unico aiuto concreto per migliorare, quindi non esitare oltre. 🤗 Capirsi, accettarsi, essere felici... Qui e ora ! #BornToBeMe
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