Ci sono alcuni segni che possono facilmente emergere in una persona che soffre di disturbo bipolare, come comportamenti anormali, sbalzi d’umore… Dunque, quali sono i segni principali del bipolarismo? E quali sono i sintomi più comuni? Come si comportano le persone bipolari e come agire in loro presenza? Scopriamolo!
Disturbo bipolare: definizione e significato
Una persona che soffre di disturbo bipolare ha una malattia psichica cronica che è responsabile di forti squilibri dell’umore. Le emozioni e l’umore evolvono dunque secondo due fasi che si alternano.
In questa fase, queste persone sono estremamente attive, se non addirittura agitate ed euforiche. Hanno tantissimi progetti in mente ma attenzione, perché durante questa fase possono essere anche facilmente irritabili.
In questa seconda fase, invece, le persone bipolari provano una profonda tristezza, e perdono ogni voglia di fare le loro attività, chiudendosi spesso in loro stesse. Nel mezzo di queste due fasi, l’umore può tornare a essere normale, e queste fasi intermediarie vengono chiamate "intervalli di remissione".
📍 Il bipolarismo non è una scelta o una mania, ma una patologia che colpisce l'umore e l'energia. Le persone affette da questa patologia sono spesso fraintese o giudicate quando, al contrario, meritano tutta la nostra empatia e il nostro sostegno. Non dimentichiamo che ogni persona è unica e che dietro ogni diagnosi si nasconde una storia ricca e complessa. È importante non giudicare, ma ascoltare e capire. Il bipolarismo è completamente gestibile con un trattamento adeguato.
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Le cause e le origini della bipolarità
Questo disturbo è una complessa patologia multifattoriale con cause multifattoriali. È quindi difficile stabilire una causa precisa per l'insorgenza di questa malattia psicologica. Sono coinvolti, tra gli altri, fattori genetici, biologici e psicologici. Per quanto riguarda i fattori genetici, se qualcuno in famiglia soffre già di questa malattia, il rischio di svilupparla è 10 volte maggiore.
Per quanto riguarda i fattori biologici, diversi studi hanno evidenziato anomalie nel cervello dei pazienti bipolari, in termini di mediatori chimici. Questi sono responsabili della trasmissione di noradrenalina e serotonina. Inoltre, uno shock emotivo come la perdita di una persona cara può essere un fattore psicologico scatenante.
Come riconoscere i sintomi di una persona bipolare?
Esistono dei segni che possono aiutarti a capire se la persona con cui interagisci soffre di disturbo bipolare.
La persona è tranquilla e poi tutto d’un tratto diventa brutale, egoista e insensibile, arrivando alle volte anche ad avere degli attacchi di rabbia molto forti. Questo è un primo campanello d’allarme.
Nessun ascolto e perdita totale di interesse
La persona incomincerà a parlare solo di se stessa e non ti ascolterà più, quasi come se facesse un vero e proprio monologo. Allo stesso modo, può mostrare totale disinteresse nei confronti di discorsi che, in altri momenti, le interessano.
La persona bipolare spesso tende alla fuga durante la sua fase maniacale. Su due piedi, senza avvertire nessuno, può decidere di partire e allontanarsi. Sarà un modo per fuggire dalla malattia?
Come vivere con una persona bipolare?
Non avere paura di ritagliare del tempo solo per voi due o di fare insieme delle attività che permettano a enrambi di respirare e di dimenticare per un po’ la presenza della malattia.
Non esitare a farti aiutare
Il bipolarismo può avere numerose ripercussioni sulle persone che stanno vicino a chi ne è affetto. È importante dunque avere un sostegno esterno, che sia da parte dei medici curanti della persona bipolare ma anche uno psicologo esterno, che possa aiutare a trovare dei modi per vivere al meglio la quotidianità in presenza di una persona bipolare.
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I trattamenti farmacologici
Alcuni dei più importanti farmaci per la cura del bipolarismo sono gli stabilizzatori d’umore, come il litio o i neuroregolatori, che vengono sempre più prescritti e raccomandati dai medici curanti, perché migliorano la qualità della vita del paziente. Inoltre, possono essere prescritti anche ansiolitici, sonniferi o antidepressivi.
I bipolari possono contare anche sulle terapie di gruppo, sulla psicanalisi, le psicoterapie, i gruppi di parola o ancora delle sedute di ipnoterapia. Inoltre, anche la fototerapia è uno strumento utile che può aiutare il trattamento del bipolarismo.
Il consiglio della redazione: agisci prima che sia troppo tardi!Pensi di poter soffrire di bipolarismo o che qualcuno che conosci possa esserne affetto? Non restare in silenzio, questo disturbo può rendere la vita davvero difficile; un aiuto psicologico può fare la differenza nella cura di questa malattia. Se pensi sia necessario, non esitare a compiere il primo passo!
🤗 Capirsi, accettarsi, essere felice… Qui e ora! #BornToBeMe
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Fonte: Ospedale Marialuigia