Mi sento vuoto: come superare questo vuoto interiore?

Aggiornato il da Amelia Lombardi

Perdere il gusto per la vita, non avere più voglia di niente, sentirsi vuoti… Io l’ho conosciuto ed è molto difficile ritrovare quei sentimenti che ti riempiono di gioia. Sentirsi vuoti è un po’ come perdere la connessione con la nostra anima, si perde il senso della vita. Perché siamo qui? Qual’è il nostro scopo? Il nostro ruolo? Vediamo insieme le caratteristiche di questo vuoto interiore per capire e individuare meglio questo sentimento di depressione. Esistono delle soluzioni per sentirsi meglio e riprendere il gusto della vita!

Mi sento vuoto: come superare questo vuoto interiore?

 

Che significa sentirsi vuoti?

La sensazione di vuoto è difficile da descrivere, è complesso da dire a parole. Non la viviamo tutti allo steso modo quindi, il sentirsi vuoti dipende dal’esperienza di ognuno. Tuttavia, ci sono delle emozioni comuni che si riscontrano nelle persone che hanno questo vuoto interiore: fatica, tristezza, impotenza, grande solitudine, insicurezza, in breve, ci si sente perduti.

➜  Queste sensazioni possono esprimersi in diverse maniere psicologiche come gli attacchi d’ansia generalizzati, l’angoscia, la depressione, la gelosia, la dipendenza affettiva; dipendenze di ogni tipo (droghe, alcool, ecc.), i disturbi alimentari come la malattia della bulimia, la difficoltà di affermarsi e di sentirsi a proprio agio.

😧 Sentirsi vuoti è l’espressione di uno stress profondo che si basa su delle esperienze che ci hanno segnato come uno shock emotivo. Ci si può sentire vuoti anche per altri motivi:  una mancanza d’affetto in uno specifico periodo della nostra vita (generalmente durante l’infanzia) che ci rende vulnerabili e fragili. Da questo si ha poi la sensazione di non essere amati, il vuoto interiore e i sentimenti ad esso collegati si posso instillare dentro di noi.

Sentirsi vuoti, significa essere depressi?

Sentirsi vuoti significa sentire una desolazione ovvero una mancanza totale di gioia d’animo, di speranza, di soddisfazione. Si possono avere questi sentimenti anche senza soffrire di depressione. La depressione non è altro che un sintomo del vuoto!

Sentirsi vuoti significa non essere interessati più a niente. È l’espressione di un dolore profondo come una sensazione di soffocamento a causa di un vuoto che sembra durare un eternità. Per questo le persone che ne soffrono cercano in tutti i modi di uscirne. Se siamo reduci di vizi, potremmo ricaderci: alcool, sigarette, dipendenza sessuale, disturbi alimentari ecc. Lo scopo è quello di scappare dal vuoto attraverso delle dipendenze.

Come distinguere la depressione e il sentirsi vuoti?

Come abbiamo già detto, bisogna distinguere la depressione dalla sensazione di vuoto.  I due sono legati intrinsecamente ma non sono esattamente la stessa cosa. Per capire meglio, ecco a voi sette segnali che fanno la differenza per quanto riguarda la depressione:

  • Ci si sente soli
  • La vita non ha nessun senso
  • Non proviamo nessun sentimento né piacere.
  • Si sviluppano comportamenti di dipendenza
  • Si prova una stanchezza emotiva
  • Ci si immerge nel lavoro
  • Ci si annoia troppo spesso

5 consigli per superare il senso di vuoto

Prima di tentare il tutto e per tutto, bisogna sapersi ascoltare e trovare i motivi per cui ci sentiamo così. Non è semplice da fare da soli ed è per questo che è importante farsi accompagnare da un professionista. Quest’ultimo potrà aiutarvi a migliorare la vostra salute mentale. Nel frattempo ecco a voi alcune piste da seguire per lottare contro questo senso di vuoto.

1) Allenare la mente

Bisogna creare una routine da seguire tutti i giorni per analizzarsi e trovare le soluzioni che ci faranno sentire meglio. Ad esempio delle piccole cose come non costringerci a portare dei pantaloni o decisioni più importanti come lasciare il lavoro. Interrogarsi è un ottimo allenamento mentale che ci aiuta a comprenderci meglio.

2) Cercare di compiacersi

La prima cosa da fare è quella di fregarsene dello sguardo degli altri e ignorare i loro consigli. “Devi fare questo”, “Credo che questo sia meglio per te”, ecc. Mettete tutto da parte! Viviamo per noi stessi e non per respingere le passioni e i desideri che ci fanno bene. Queste sono le tappe da seguire per sentirci compiaciuti! Noi sappiamo cosa è meglio per noi stessi. È per questo che bisognerebbe ascoltarsi di più.

3) Accettare le proprie emozioni

Diventando adulti, abbiamo imparato a nascondere emozioni come la rabbia e la tristezza. Tuttavia è importante lasciarle uscire per far sì che esse non prendano il sopravvento. Dunque  importante fare di tutto per esprimerle in vari modi: con lo sport, urlando da soli in un foresta; ballando fino allo sfinimento… Bisogna esprimere le proprie emozioni in maniera sana per far sì che non influenzino negativamente la nostra vita.

4) Riavere fiducia in se stessi

E sì, questo ha un forte legame con il vuoto che sentiamo dentro! Una poca stima di noi stessi può essere una delle cause del senso di vuoto. Infatti, è come avere un peso enorme che ci impedisce di proseguire e di realizzarci. Ed è per questo che è necessario costruirsi in maniera solida e di avere stima in se stessi per sentirsi meglio.

5) Circondarsi di belle persone

Bisogna avere un ambiente empatico e comprensivo attorno a noi. A volte, la famiglia non è di grande aiuto  e quindi è necessario trovare aiuto altrove. Se si hanno pochi amici o nessuno, si può chiedere aiuto a qualche community su internet  tramite forum e social network. Non esitate a parlarne, non bisogna isolarsi.


Il consiglio della redazione: non rimanete da soli

Il senso di vuoto interiore può essere passeggero o durare per più tempo a seconda della vostra situazione e delle vostre esperienze del passato. Se hai già da molto tempo questo sentimento, non esitare a rivolgerti ad un professionista per capire insieme le cause di questo sentimento e trovare una soluzione. 

🤗Capirsi, accettarsi, essere felici... Qui e adesso! 
#BornToBeMe


Altri articoli che potrebbero interessarti:


Fonte: ipsico

Articolo suggerito da Amelia Lombardi

La scrittura è un mezzo di espressione meraviglioso di cui non posso fare a meno. Mi ha permesso di incanalare la mia ipersensibilità e amo scrivere di psicologia e sviluppo personale. La comprensione di sé è il modo migliore per andare avanti!

Gli articoli appena pubblicati

Paralisi del sonno: sintomi, cause e rimedi

Mi sveglio ma non riesco a muovermi… mi sono ritrovata in questa situazione angosciante già diverse volte! Ho la sensazione di essere paralizzata e di avere una presenza orribile che si avvicina e mi terrorizza. In realtà si tratta della paralisi del sonno! Ora che ho identificato le cause di questo problema riesco ad evitarle. Ma come capire cosa si cela dietro queste paralisi? Cosa provoca una paralisi del sonno?

Meccanismo di difesa: cos’è e come funziona?

Sono specialista della procrastinazione, le mail si accumulano e faccio di tutto per scappare e non rispondere. Se rispondo significa che devo prendermene la responsabilità. Mi sento così incapace che preferisco evitare questa situazione di stress. E sì, è un bel mix di meccanismi di difesa! Ma ce ne sono ancora tanti altri: la negazione, la razionalizzazione, il rimandare, la regressione, la proiezione ecc. Come funzionano? Qual è il loro ruolo e perché esistono? Abbiamo risposto alle tue domande!🙅‍♀️

Non riesco ad alzarmi dal letto: zoom sulla clinofilia

Sto bene solo a letto. Questa è la frase che risuona nella mia testa quando suona la sveglia o dopo una lunga giornata, ma riesco comunque ad alzarmi. Per una persona che soffre di clinofilia, non è così facile: restare a letto diventa una dipendenza. La clinofilia è la voglia irrefrenabile e ossessiva di restare a letto... E non è così bello come potrebbe sembrare. Hai voglia di saperne di più?

Il test del cubo la dice lunga sulla nostra personalità... o forse no!

“Immagina di camminare nel deserto e di vedere un cubo...”, un amico mi ha fatto un test della personalità lo scorso Capodanno. Era il test del cubo! Esiste da diversi anni ma non lo conoscevo ancora! Alcuni dicono che abbia origini giapponesi ma non ne sono certa. In ogni caso, farlo è stato super divertente!

8 consigli per vivere in armonia con una persona psicorigida

L'eccessivo rigore, la mania di controllo, la necessità di avere sempre ragione... è soffocante ed estenuante vivere con una persona psicorigida! È un grande sostenitore del "devo", "devi", "fai questo", ecc. In pratica, lo psicorigido vuole avere il controllo su tutto. Tuttavia, non dobbiamo dimenticare che questo comportamento è legato alla sofferenza e alla grande ansia. Come negoziare con una persona psicorigida per vivere meglio? Ecco 8 consigli da tenere a mente affinché tutto fili liscio.

Mi giustifico di continuo, perché? Come smettere?

Un ritardo in treno? Non sono riuscita a finire in tempo qualcosa al lavoro? Posso passare anche ore a giustificarmi. Per tanto tempo ho avuto l’impressione di trascorrere il tempo a spiegare ogni mio gesto per essere certa di non essere mal vista o non turbare in alcun modo le persone intorno a me. Perché finisco sempre per giustificarmi per ogni cosa? Come smettere? Ora che sono riuscita a trovare una via d’uscita, provo a parlartene!

Come incoraggiare qualcuno ed essere d'aiuto?

Nella vita, tutti incontrano delle difficoltà. E per quanto vogliamo andare avanti e affrontare la tempesta, c'è sempre un momento in cui abbiamo bisogno di sostegno e incoraggiamento per ritrovare la fiducia in noi stessi. Tuttavia, quando vediamo i nostri cari in queste situazioni, può essere difficile trovare le parole giuste. Quindi, come si fa a incoraggiare qualcuno? Abbiamo alcune idee su come sostenere i tuoi cari, sia con il tuo comportamento che con piccole frasi da tenere a portata di mano, per essere un vero supporto.

Amore o routine, come fai a sapere da che parte stai?

Ho sempre voluto che le mie storie d'amore fossero appassionate. Tuttavia, mi sono presto resa conto che la vita non è una commedia romantica. Ricordo una relazione in particolare, qualche anno fa, in cui mi sono chiesta: ma lo amo? O sono solo abituata ad averlo nella mia vita quotidiana? Ho paura di rimanere sola? Insomma, come puoi immaginare, mi sentivo un po' persa. Ti racconto tutto.

Come affrontare gli stro*zi al lavoro? 5 consigli utili

Il libro "Psicologia della stronzata" di Jean-François Marmion, psicologo e direttore della rivista francese "Psy", decifra il fenomeno crescente delle persone insopportabili e presuntuose al lavoro. Sia nella nostra cerchia di amici, nella nostra famiglia o al lavoro, c’è sempre una persona che non sopportiamo! Ma allora, come facciamo ad individuarla e sbarazzarcene?

E se avessi paura di farcela? Di avere successo?

Oltre alla paura del fallimento, esiste anche un’altra paura di cui si parla meno: la paura di farcela, di ottenere ciò che si desidera. Eh sì, sembra paradossale, perché una persona dovrebbe avere paura di ottenere ciò che ha a lungo cercato? Il successo non è necessariamente sinonimo di felicità. Ecco perché abbiamo paura di avere successo!

Wengood è anche musica...

Rilassati e ritrova la serenità 😌

Wengood Italia

  1. BerlinRY X
    2:54
  2. 13th of JanuaryPatricia Lalor
    3:00
  3. ExperienceLudovico Einaudi
    5:15
  4. Nuvole BiancheLudovico Einaudi
    5:57
  5. Una MattinaLudovico Einaudi
    3:23
  6. I GiorniLudovico Einaudi
    6:50
  7. PrimaveraLudovico Einaudi
    7:22
  8. Alone Again (Naturally)Gilbert O'Sullivan
    3:36
  9. Skinny LoveBon Iver
    3:58
  10. FlumeBon Iver
    3:39
  11. re:stacksBon Iver
    6:41
  12. Hey, MaBon Iver
    3:36
  13. Back To LifeGiovanni Allevi
    4:38
  14. Secret LoveGiovanni Allevi
    4:32
  15. Come sei veramenteGiovanni Allevi
    6:04
  16. FlowersGiovanni Allevi
    2:59

Gaslighting: l'arte ignobile di manipolare la mente

Gaslighting: l'arte ignobile di manipolare la mente

"Non preoccuparti se gli altri non ti apprezzano. Preoccupati se tu non apprezzi te stesso."


Confucio


Come superare un tradimento? 5 passi fondamentali!

Come superare un tradimento? 5 passi fondamentali!