Perché consultare uno psicologo?

Aggiornato il da La Redazione Wengood

Un italiano su tre ha già consultato uno psicologo o un analista. Perché consultare uno psicologo, quali sono i vantiaggi? Quali sono i motivi? Lo psicologo ti aiuterà a trovare una tua dimensione, a superare le tue paure e le tue ansie.


 Sommario

Sono tante le ragioni che spingono una persona a contattare uno psicologo o un analista. Ognuno di noi ha delle difficoltà, delle ansie, delle paure, esserne consapevoli è importante, ma spesso è solo con l’aiuto di un professionista che riusciamo a superarle.

Quali sono i motivi che ci spingono a vedere un analista?

Se stai attraversando un momento difficile, o hai semplicemente bisogno di confrontarti e parlare con qualcuno di imparziale, scegliere uno psicologo o un analista potrebbe essere la soluzione migliore. Oltre ad avere uno sguardo distaccato del problema, ha le competenze giuste per indicarti il modo migliore per ritrovare la serenità. Ecco quali potrebbero essere i motivi:

1) Hai una forte dipendenza

Le dipendenze sono numerose ed è importante parlarne per liberarsene. Possono condizionare il nostro stile di vita, creando conflitti con le persone che ci vogliono bene.

2) Ti senti solo

Ultimamente ti senti solo e incompreso. Se non riesci a parlarne con amici o famigliari, consultare uno psicologo potrebbe essere l’unico modo per capire quali sono le ragioni di questa solitudine.

3) Hai tante domande ma poche risposte

Hai tante, forse troppe, domande che ti frullano per la testa: amore, lavoro, famiglia, metti continuamente tutto in discussione. È normale, non ti preoccupare, tuttavia non sempre siamo in grado di trovare una risposta da soli. Scegliere di parlare con un analista è, in questi casi, la scelta migliore.

4) Hai vissuto un evento traumatico

Lutti, incidenti, violenze, torti, la lista di eventi traumatici che un individuo nel corso della sua vita può vivere, è lunga. Spesso, ci trasciniamo le ferite per anni, anche inconsapevolmente. Questo forti traumi del passato condizionano inevitabilmente il nostro presente. L’importante è trasformare il dolore in energia positiva e vitalità, farlo da solo è difficile, a volte impossibile.

5) Stress e stanchezza fisica

Stai attraversando un periodo di debolezza fisica, stress, tensione, questo malessere si trasforma spesso in frequenti mal di pancia, emicranie o addirittura attacchi di panico. In questi casi, rivolgersi ad uno specialista è spesso l’unica soluzione che abbiamo.

6) Hai frequenti sbalzi d’umore

Crisi di pianto si alternano a momenti di inspiegabile serenità e felicità isterica, ti senti stanco, demotivato e hai paura di cadere in depressione. In questi casi è importante evitare di isolarsi, stare da soli, chiudersi in se stessi, ma parlare. Se non te la senti di parlarne con un amico o in famiglia, meglio rivolgersi ad una persona competente.

7) Hai voglia di conoscerti meglio

Hai voglia di imparare a conoscere meglio te stesso, capire cosa vuoi davvero dalla vita, se ciò che stai vivendo ora è davvero ciò che desideri. Ricorda che scegliere di contattare uno psicologo non deve essere considerato motivo di vergogna, al contrario, indica una grande consapevolezza di sé e una dimostrazione di coraggio.


Andare per la prima volta da uno psicologo: imparare a conoscersi

L’idea di consultare uno psicologo ti spaventa? Come funziona una seduta con uno psicologo?

In generale, durante un primo consulto lo psicologo cerca di capire il motivo che ti ha spinto a consultarlo, spesso questo motivo è inspiegabile anche per noi. Consultare uno psicologo richiede coraggio e forza di volontà, aprire il proprio cuore e i propri pensieri più intimi non è semplice e immediato.

Durante la seduta, non esitare a chiedere ulteriori informazioni sul processo o sulla sua durata, onde evitare malintesi e inutili ansie.

Articolo suggerito da La Redazione Wengood

Gli articoli appena pubblicati

Addio occhiaie e borse sotto agli occhi: 5 rimedi infallibili

Ore 7 suona la sveglia già da 10 minuti e non ho assolutamente la forza per alzarmi dal letto. Ore 7:05: mi guardo allo specchio e... cosa!? Ho ancora più occhiaie di ieri! Eppure dormo bene... ma probabilmente non abbastanza. Ho deciso che ne ho abbastanza: le borse sotto gli occhi devono sparire!

Possiamo piangere al lavoro?

“Avresti potuto fare di meglio”, osserva la tua collega ad alta voce. Osservazione questa che diventa la goccia che fa traboccare il vaso: le lacrime agli occhi, un nodo in gola e ti appresti ad avere una crisi di pianto. Ma è possibile piangere al lavoro? Come gestire questo flusso di emozioni? La prossima volta, potrai seguire i nostri semplici consigli.

Quali sono le fasi del lutto?

Arriva un momento, a una certa età, in cui la maggior parte di noi ha già vissuto questo dramma, questa perdita assoluta. Durante la nostra vita, la morte è nostra compagna, cammina accanto a noi, ma quando porta via qualcuno che amiamo, come convivere con questa assenza? Come tornare a vivere quando la morte ci colpisce da vicino? Come superare un lutto?

Limeranza, quando l'amore diventa invinvadente e ossessivo...

Tutti si innamorano. Nella maggior parte dei casi è un sentimento meraviglioso, ma a volte può sopraffarci e trasformarsi in un'ossessione. Esiste infatti uno stato psicologico legato all'amore che causa molta sofferenza. Si chiama limerenza! Ma cos'è esattamente? Quali sono le cause? Si può curare? Quando l'amore diventa un'ossessione... Te lo spieghiamo noi.

Acne in età adulta, un complesso che intacca l'autostima!

Alcuni riescono a scampare all’acne durante l’adolescenza. Tuttavia, alle volte capita che questa insorga con l’andare degli anni, durante l’età adulta. A seconda del ciclo ormonale, i brufoli infestano la mia faccia e, lo ammetto, mi rovinano la vita. Per fortuna non ho macchie o sfoghi su tutto il viso come alcune persone, ma questi brufoli stanno avendo un enorme impatto sulla mia autostima. Perché? Cos'è che ci fa stare così male?

"Non mi sento bene", la necessità di capire per andare avanti

Stanchezza, dolori, perdita di motivazione, problemi di sonno... Insomma, tutti i piccoli segnali che indicano che non ti senti bene. Identificare questa sofferenza è già un grande passo, ma dobbiamo ancora capire perché ci troviamo in questo stato. In ogni caso, è importante non rimanere con questa sensazione, con il rischio che si radichi o che peggiori. Cerchiamo quindi di capire come uscire da questa fase.

Fobia dei piedi: come liberarsi della podofobia?

Per chi come me è terrorizzato dalle siringhe, questo periodo non è sicuramente dei più semplici. Ma ci sono persone per cui una semplice doccia o l’estate (con il suo esercito di infradito e piedi nudi) sono un vero e proprio calvario: i podofobi. La paura dei piedi è poco frequente ma può essere molto invalidante. Ecco come combatterla.

9 consigli per credere in sé: l’autostima va allenata!

"Non credo in me", "Non penso di farcela…", "Non sono abbastanza…", "Sono troppo questo, non sono abbastanza quell’altro".... STOP! Come ben sai, affinché qualcosa vada per il verso giusto, bisogna crederci! Quindi, abbi fiducia e osa credere in te! E siccome non è sempre facile credere in se stessi, ecco 9 consigli semplici ed efficaci per riuscirci alla grande!

Iperfagia: comprenderla per liberarsene

Alcune persone non riescono a fare a meno dell'abbuffarsi. È un problema che riguarda molti ed è per questo che è importante capire di cosa si tratta e il modo in cui questa tendenza influenza il rapporto con il nostro corpo e con il cibo. L’iperfagia, cioè l’aumento dell’appetito che diventa quasi incontrollabile, è un disturbo facente parte del gruppo dei disturbi alimentari e può causare grandi sconvolgimenti, sia fisicamente che mentalmente. È importante capire questo disturbo per potersene liberare una volta per tutte. Cerchiamo di chiarirci le idee a riguardo.

Fare un bambino da sola, perché no?

Eh già, perché no? Probabilmente sono molte le donne che con l’avanzare degli anni si pongono questa domanda, spinte dalla paura di perdere la possibilità di essere madre. Io mi sono posta un ultimatum: se tra 10 anni avrò il desiderio di essere madre ma non starò con nessuno, il mio bambino me lo farò da sola! So che l’orologio biologico avanza e non voglio rimpiangere di non avere avuto un figlio a causa delle mie scelte di vita…

Wengood è anche musica...

Rilassati e ritrova la serenità 😌

Wengood Italia

  1. BerlinRY X
    2:54
  2. 13th of JanuaryPatricia Lalor
    3:00
  3. ExperienceLudovico Einaudi
    5:15
  4. Nuvole BiancheLudovico Einaudi
    5:57
  5. Una MattinaLudovico Einaudi
    3:23
  6. I GiorniLudovico Einaudi
    6:50
  7. PrimaveraLudovico Einaudi
    7:22
  8. Alone Again (Naturally)Gilbert O'Sullivan
    3:36
  9. Skinny LoveBon Iver
    3:58
  10. FlumeBon Iver
    3:39
  11. re:stacksBon Iver
    6:41
  12. Hey, MaBon Iver
    3:36
  13. Back To LifeGiovanni Allevi
    4:38
  14. Secret LoveGiovanni Allevi
    4:32
  15. Come sei veramenteGiovanni Allevi
    6:04
  16. FlowersGiovanni Allevi
    2:59

Gaslighting: l'arte ignobile di manipolare la mente


"Non preoccuparti se gli altri non ti apprezzano. Preoccupati se tu non apprezzi te stesso."


Confucio


Come superare un tradimento? 5 passi fondamentali!