5 semplici idee per risvegliare la libido e il desiderio

Aggiornato il da Giada Paoli

Finalmente è estate e le temperature salgono… all’esterno! Perché dentro casa, purtroppo, non è più così. Anni di relazione hanno un po’ raffreddato il desiderio. Un bacio per abitudine, di tanto in tanto una carezza e l’amore solo quando capita. Per chi dice che esistono delle meravigliose relazioni platoniche e appaganti, buon per loro! Io non voglio saperne nulla. Al contrario, è il momento di far salire la temperatura e risvegliare la libido.

5 semplici idee per risvegliare la libido e il desiderio
 
 Sommario

Il calo della libido colpisce uomini e donne ed è assolutamente normale attraversare delle fasi in cui il desiderio è meno presente. Preoccupazioni, stress, ansia generalizzata, contraccettivi, malattie, routine ecc. I motivi che causano il calo della libido sono tantissimi e di varia natura. In ogni caso, che derivi da un blocco di coppia o da un problema personale, il miglior modo di superarlo è quello di cercare delle soluzioni insieme. E se ce ne fosse bisogno, è bene rivolgersi a un sessuologo o iniziare una terapia di coppia.

Come risvegliare la libido e recuperare la voglia di fare l'amore?

Sia per gli uomini che per le donne, il desiderio oscilla secondo vari fattori e, come il 56% delle donne, non sono sempre soddisfatta della mia vita sessuale. Dopo tanti anni di vita comune, non mi sento più desiderata come all’inizio della nostra relazione. Indipendentemente da come siamo arrivati a questo punto, eccone le conseguenze: sono insicura, non mi piace più il mio corpo e ho paura che ci sia un problema nel rapporto.😟Insomma, non sentirsi più desiderate crea diverse problematiche… ecco come risvegliare la libido:

1) Parlo e condivido i miei pensieri 🗨️

L’inizio, la base. Potete anche vagare nude per tutta casa, se il vostro partner non è al corrente del problema, non capirà. Cominciamo quindi ad esprimere i nostri sentimenti. Una cattiva comunicazione è spesso la causa di un disagio sessuale, non è sempre facile parlare di sesso. Quindi prendetevi del tempo per la coppia ed esponete in maniera chiara e pacata la situazione. Chi lo sa come potrebbe finire la conversazione?...

2) Seguo la regola: “conosci prima te stessa

Il piacere da soli favorisce il piacere in due. Per sentirsi desiderate, è necessario prima desiderarsi, riprendere fiducia in se stesse e nel proprio corpo. Il modo migliore per riuscirci, è la masturbazione 🤭!

3) Sensualità e desiderio

La sensualità esiste per stuzzicare il desiderio e darci piacere. Come indicato nella parola stessa, la sensualità è legata ai sensi ed è quindi un linguaggio del corpo che mira a creare un clima erotico, e di conseguenza a far salire la temperatura. Come riuscirci? Dipende da persona a persona.

Coppia

Qualcuno ama quando ci mordiamo le labbra, quando spostiamo i capelli, le carezze al fondoschiena, i massaggi e così via. La sensualità è soprattutto una questione di tatto, ma quello che funziona sempre è il profumo! L’odorato è infatti il senso più legato alla memoria, quindi scegliere il profumo giusto aiuterà a stuzzicare il desiderio.

4) Faccio allusioni e stuzzico il mio partner🔥

A volte basta un semplice sguardo, o solo una frase per far scoccare la scintilla. Quando abbiamo una relazione, non c’è motivo che le allusioni sessuali siano discrete… soprattutto se siete soli. Andate a letto nude e sussurrate al vostro partner una frase simile a: “non sono per niente stanca, e credo che anche tu non ti addormenterai presto” o un po’ meno sottile: “il mio corpo aspetta solo te”. Sta a voi trovare il giusto equilibrio in linea con il vostro rapporto.

5) Prendo la situazione in mano

Le abitudini e la pigrizia sono le peggiori nemiche del desiderio. E sì, vi conosco troppo bene, lo so che a volte è più semplice optare per la scelta “serie e pigiama” piuttosto che per quella “candele e passione”. Se non vi sentite più desiderate, cercate magari di prendere le cose in mano. Siate convinte, categoriche ed intraprendenti: “Amore, metti da parte il libro, il joystick, i pesi, la forchetta, il bambino (scegliete voi quel che fa al caso vostro), togliti i vestiti e ti salto addosso.A volte, per far tornare il desiderio, bisogna prendere le cose in mano… letteralmente! 👋


Il consiglio della redazione: Non fare finta di nulla

Se non vi sentite più desiderate, perdete fiducia in voi stesse e nella coppia, e se questi consigli non sono bastati per risvegliare la vostra libido, è giunto il momento di agire! Non ignorate la situazione e prendete appuntamento con uno psicologo o sessuologo per analizzare il problema e trovare delle soluzioni.


🤗 Capirsi, accettarsi, essere felici... Qui e ora! 
#BornToBeMe

Contatta uno psicologo


La redazione ti consiglia: Vaginismo: cause, cure e rimedi

Fonte: Calo del desiderio: le cause e le terapie più efficaci; Ti amo, ma non ti desidero più

Articolo suggerito da Giada Paoli

Il mio sogno è vivere sognando ad occhi aperti, amando infinitamente e sentirmi libera di essere ciò che desidero.

Gli articoli appena pubblicati

Cerchi sempre di migliorarti? Scopri il metodo Kaizen!

Cerco costantemente nuovi modi per diventare una persona migliore. Prima di tutto per me, poi anche per gli altri. C’è un campo in cui però faccio fatica a migliorare: il lavoro. Come fare per migliorare nella carriera? Da qualche tempo ho scoperto il metodo “Kaizen”. Si tratta di un metodo giapponese che permette di realizzare grandi cose grazie a piccoli cambiamenti nel quotidiano. Direttamente dalle aziende giapponesi, ci aiuta a raggiungere i nostri obbiettivi. Vediamo come applicarla nella nostra vita professionale.

Come imparare a stabilire le priorità sul lavoro?

La mia scrivania è una distesa di post-it, sono spesso oberata e a volte un po’ troppo di corsa con le deadline! So che la chiave del problema sarebbe riuscire a stabilire delle priorità, ma come fare quando si ha l’impressione che tutto sia di fondamentale importanza? Ci sono vari modi per riuscirci, prima di tutto cerca di tenere a mente che si può sempre imparare a stabilire le priorità! Vediamo insieme come!

Ho degli scatti d’ira, come controllarli?

Chi non è mai stato sopraffatto dalla rabbia chiuda quest’articolo! A tutte capita, prima o poi, di provare quest’emozione forte e incontrollabile. Non è né buona, né cattiva ma è giusto che esista. È sano provare rabbia quando ci sentiamo tradite o vittime di un’ingiustizia. Al contrario, quando gli scatti d’ira sono ricorrenti, è bene imparare a controllarli. Soprattutto quando la rabbia ferisce noi o chi ci sta intorno diventa problematica.

Quando la paura del conflitto mi impedisce di dire la mia

Non appena percepisco tensione, scappo a gambe levate. Non amo i conflitti, anche se non sono d’accordo con il mio interlocutore. Di conseguenza mi tengo tutto dentro e questo mi non mi fa di certo bene. Senza farci consumare dall’interno, dovremmo imparare a superare la paura dei conflitti e far sentire la nostra voce. Perché si temono i conflitti? Come superare questa paura? Scopriamolo insieme.

Perché mentiamo? Siamo tutte un po’ bugiarde!

Parliamoci chiaro, siamo tutte un po’ bugiarde! Chi non hai mai mentito scagli la prima pietra! Ebbene sì, pare che siamo tutti e tutte incapaci di passare una giornata intera senza mentire (strano ma vero!). Ma la vera domanda è “cosa ci spinge a mentire (senza sosta)”?

Ergofobia: quando la paura del lavoro ti consuma

La paura del lavoro, purtroppo, la conosco bene. Ne ho sofferto a lungo, ma sono felice di dire che oggi sono guarita. È un disagio che può far sorridere gli altri, che pensano che sia una che non ha voglia di fare niente. Ma al contrario, la pigrizia non ha niente a che vedere con le persone che soffrono di ergofobia altrimenti detta la paura del lavoro. Da cosa deriva questa paura? Come curarla? Scopriamolo insieme.

Ripiegarsi su se stessi: quando l'isolamento sociale è un malessere profondo

Ad un certo punto ho cominciato a ripiegarmi su me stessa, quando è venuta a mancare mia madre. Avevo appena terminato gli studi e quando mi è stato offerto un lavoro a tempo indeterminato, ho preferito rifiutare. Sono rimasta a casa da sola per diversi mesi, con pochissimi contatti con gli altri. Fortunatamente, i miei amici più cari mi hanno aiutato a superare questo episodio molto complicato. Ripigerarsi su se stessi non è solo una questione di solitudine, ma anche un segno di profondo malessere. Come si può definire? Quali sono le cause? Come uscirne? Ve ne parlo in questo articolo.

Come evitare di trasformare la rabbia in violenza?

Il confine tra rabbia e violenza è sottile e a volte basta davvero poco perché la rabbia sfoci in violenza. La famosa goccia che fa traboccare il vaso… hai presente? Oggi ci siamo chiesti come riuscire a evitarla. Esiste una rabbia “sana”? Come evitare che la rabbia diventi violenza? Scopriamolo insieme.

Sindrome di Peter Pan: l’eterno bambino che ha paura di crescere

Impossibilità di esprimere le proprie emozioni, procrastinazione, solitudine… Tutti sintomi che possono far pensare che soffri della sindrome di Peter Pan. Prigioniero/a dell’infanzia, non accetti di affrontare le responsabilità della vita adulta. Oggi ti racconto il complesso di Peter Pan.

Ansia sociale, sintomi e come superarla

Parlare in pubblico è un vero e proprio incubo e la fiducia in se stessi un sogno ancora troppo lontano. Si diventa paonazzi e non si riesce a nascondere il tremolio, la paura di essere ridicolizzati o umiliati fa perdere letteralmente il controllo. Se la timidezza può essere la causa di questo inconveniente, l’ansia potrebbe nascondere un malessere molto più profondo: l’ansia sociale, altrimenti nota come fobia sociale. Di cosa si tratta? Come si supera?

Wengood è anche musica...

Gaslighting: l'arte ignobile di manipolare la mente


"Non preoccuparti se gli altri non ti apprezzano. Preoccupati se tu non apprezzi te stesso."


Confucio


Come superare un tradimento? 5 passi fondamentali!