😲 Secondo uno studio americano, mentiamo tutti due volte al giorno per dare una buona immagine di noi, tuttavia alcune persone vivono nella menzogna, non riescono a farne a meno, i mitomani per l’appunto.
Come si comporta un mitomane e come riconoscerlo?
Definizione: cos’è la mitomania?
Il mitomane fa fatica a distinguere la realtà dall’immaginazione. Crede fermamente alle sue bugie e, grazie al suo forte potere persuasivo, riesce a convincere anche chi gli sta intorno. La sua immaginazione è capace di creare eventi o azioni che non sono mai avvenuti con dettagli molto precisi e aggiungendoci un pizzico di realtà. 😏 Nota bene che un mitomane solitamente si fa passare per vittima o come eroe nelle sue storie.
I 4 tipi di mitomania:
Fragile e iperemotivo, il mitomane è estremamente attento al pensiero altrui. Di seguito 4 profili-tipo di persone affette da mitomania:
- Il vanitoso: il mitomane si vanta per sentirsi valorizzato. Per esempio dicendo “Ho avuto una promozione, adesso ho un posto manageriale” ma in realtà ha solo avuto un bonus.
- L’errante: la persona preferisce scappare dicendo “Non è colpa mia”.
- Il furbo: con tutte le maldicenze che dispensa intorno a lui cerca di compensare un complesso di inferiorità. Ha ovviamente anche la critica facile con frasi come “Sei un fallimento, ce l’ho fatta molto prima di te”
- Il perverso: il mitomane inventa storie per approfittarne con parole come “Non ho più soldi, mi dai una mano?” ma sono solo bugie.
Il mitomane: un manipolatore?
I bambini sono tutti mitomani. Grazie alla loro immaginazione e inesperienza, alterano inconsapevolmente la realtà. Per gli adulti, la mitomania è invece una vera patologia. Diciamo che gli adulti mitomani hanno conservato una parte infantile e non vogliono crescere… come Peter Pan, sono bloccati nell’infanzia.

Che assuma il ruolo di vittima o di salvatore, il mitomane è capace d'inventarsi una vita dalla A alla Z, un vero manipolatore. Le conseguenze possono essere quindi molto gravi. Se noi siamo consapevoli che i nostri fantasmi restano dei fantasmi, il mitomane li vive senza complessi. Ma quindi perché mente?
Quali sono le cause della mitomania?
Il narcisismo: il mitomane non sopporta né se stesso né la realtà. In questo caso ritroviamo la patologia del narcisismo ovvero dell’amor proprio.
Il fallimento: qualsiasi evento negativo come uno shock emotivo o professionale sembrano impossibili da superare per il mitomane. Cercherà allora di evitare la realtà inventandosi un mondo più sereno.
4 consigli per aiutare un mitomane a curarsi
1) Aiutalo a ritrovare fiducia in se stesso
Il mitomane ha una bassa autostima e deforma quindi la realtà. È quindi necessario lavorare e sviluppare la fiducia in se stesso.
2) Parla della situazione
Dopo aver instaurato un clima di fiducia, chiedigli della sua situazione e del suo vissuto. Dargli sostegno è fondamentale nel processo di guarigione.
3) Incentiva il ritorno alla realtà
Riportando i fatti come sono realmente avvenuti lo incoraggi a tornare poco a poco alla realtà. È importante che prenda consapevolezza che la sua versione della realtà non è reale, anche se bisogna accompagnarlo in maniera serena e pacifica perché non si blocchi ancora di più nelle sue bugie.
4) Spingilo a consultare uno specialista
Proponi l’idea di un incontro con un terapeuta o uno psicologo. Di solito il mitomane non si presenta spontaneamente in terapia ma appena si trova di fronte a un professionista riesce più facilmente a ridiventare se stesso. Questo trattamento inoltre può essere associato a una terapia cognitiva e comportamentale(TCC).
Il consiglio della redazione: fatti aiutareSe hai un mitomane tra le tue conoscenze, in famiglia, tra gli amici o sul lavoro, è importante aiutarlo a stare meglio. Stargli vicino senza fare niente potrebbe essere pericoloso anche per te. Bisogna proteggersi, la valanga di bugie è fonte di sofferenza e si finisce per non sapere più a cosa credere. Non esitare a prendere appuntamento con uno psicologo. 🤗Capirsi, accettarsi, essere felici... Qui e adesso! #BornToBeMe Contatta uno psicologo
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Vedi anche:
*Fonte: Cos'è la mitomania?