Cos’è la fobofobia?
Quando si è fobofobi, ovvero quando si ha paura di avere paura, non si parla di una paura in particolare come la talassofobia (la paura dei fondali marini). Vengono percepite le stesse sensazioni e sintomi che proviamo quando abbiamo una fobia specifica. Non c’è uno stimolo esterno che rappresenti una vera ragione per far scoppiare la paura. Si innesca una cosiddetta anticipazione ansiosa della paura e di essere confrontati a una situazione stressante.
Una paura simboleggiata dall’ansia
😨 In realtà, la paura di avere paura è un disturbo d’ansia generalizzato. La conseguenza? Si percepiscono tutte le sensazioni legate alla paura: palpitazioni, vertigini, tremolii, sudore freddo, senso di malessere, ecc. Questo può creare crisi d’angoscia se il panico non è ben gestito.
Come si scopre di essere fobofobi?
Visto che si ha paura di avere paura, si evitano tutte le situazioni stressanti. Avremo sempre poca fiducia nelle nostre capacità d’azione di fronte a situazioni delicate. Si preferisce di solito restare in disparte e questo dà l’impressione che si manchi di volontà... ma in realtà è solo la paura che ci paralizza:
😱 Fino al 12,5% della popolazione può essere considerata come fobofoba. Se si soffre di una qualsiasi paura definita (ad esempio come l’agorafobia), si avrà una maggiore predisposizione a sentire una paura generalizzata.
➜ Siamo considerati come fobofobi quando:
- La fobia persiste più di 6 mesi;
- La paura è disproporzionata rispetta alla situazione reale;
- La paura nuoce alla nostra vita professionale e sociale.
Qual è l'origine di questa paura? Da dove ci arriva?
La paura di avere paura non si manifesta all’improvviso. Ha origini concrete che provocano questa fobia generalizzata.
L’educazione ricevuta 👨👩👧
L’origine si manifesta solitamente nell’infanzia, in particolare a causa dell’educazione impartita dai genitori. Effettivamente, se i nostri genitori sono stati molto protettivi durante la nostra infanzia avremo tendenza ad avere paura di ogni cosa. Continue allerte sui pericoli che ci circondano provocano uno stato di ansia e di paura globale.
La fobofobia può essere anche la conseguenza di una brutta esperienza, di uno shock emotivo o di uno stress relativo a un’altra paura. Effettivamente, se siamo stati confrontati a una delle nostre fobie senza essere preparati, il corpo può essere condizionato e installare un segnale di allarme permanente.
Le soluzioni per allontanare la paura
La terapia
Come tutte le altre fobie bisogna comprendere l’origine della paura. È importante occuparsene non appena fa la sua comparsa e cominciare un percorso psicologico monitorato. Esistono diverse terapie possibili:
- La psicoterapia (parlare per comprendere l’origine della paura);
- Le terapie cognitive e comportamentali (note anche come TCC);
- L’ipnosi;
- La cyberterapia (che permette di esporci progressivamente alla causa della fobofobia tramite la realtà virtuale);
- La tecnica della gestione emotiva (altrimenti nota come EFT per liberarci delle emozioni);
- IL metodo EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing) o desensibilizzazione tramite movimento oculari.
🧘♀️ Le tecniche per rilassarsi
Visto che la paura di avere paura è un’ansia generalizzata, bisogna imparare delle tecniche per rilassarsi e riuscire a distaccarsi da questa paura. Ecco alcuni metodi per ottimizzare l’accompagnamento psicologico tramite una terapia.
- La meditazione consapevole(per liberarsi dai pensieri);
- Lo yoga (per rilassare il corpo e la mente);
- Fare esercizi di respirazione (per alleviare lo stress);
- La coerenza cardiaca (perché il cuore rilassi il cervello).
Come prevenire la fobofobia?
La paura di avere paura è un vero e proprio circolo vizioso: dei sintomi fanno scattare la paura, quest’ultima provoca nuovi sintomi che vengono amplificati. In realtà, la fobofobia gioca il ruolo di amplificatore dei sintomi fobici nel tempo.
⚠️ Quindi per rilassarsi il più possibile e non chiudersi in se stessi, è importante evitare certi comportamenti:
- Evitare elementi stressanti;
- Non affrontare una fobia riconosciuta;
- Praticare esercizi di relax;
- Mantenere un contatto sociale per non isolarsi;
- Imparare a separare la paura dal pericolo immaginario.
Il consiglio della redazione: uscire dal circolo viziosoEsistono diverse terapie molto efficaci per uscire da questo circolo vizioso e non avere più paura di avere paura. Questo disturbo ansioso è generalmente invalidante nella vita di tutti i giorni, impedisce di esprimere il nostro potenziale e ci priva di varie esperienze. Non aspettare per prendere appuntamento con uno dei nostri psicologi. 🤗 Capirsi, accettarsi, essere felici... Qui e ora! #BornToBeMe
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Fonte: Belproblema