Meccanismo di difesa: cos’è e come funziona?

Aggiornato il da Amelia Lombardi

Sono specialista della procrastinazione, le mail si accumulano e faccio di tutto per scappare e non rispondere. Se rispondo significa che devo prendermene la responsabilità. Mi sento così incapace che preferisco evitare questa situazione di stress. E sì, è un bel mix di meccanismi di difesa! Ma ce ne sono ancora tanti altri: la negazione, la razionalizzazione, il rimandare, la regressione, la proiezione ecc. Come funzionano? Qual è il loro ruolo e perché esistono? Abbiamo risposto alle tue domande!🙅‍♀️

Meccanismo di difesa: cos’è e come funziona?

Cos’è un meccanismo di difesa in psicologia?

I meccanismi di difesa sono stati notati la prima volta da Sigmund Freud, padre della psicanalisi, e sviluppati in seguito da sua figlia. È proprio Anna Freud infatti ad averli teorizzati attraverso le sue ricerche. Grazie al suo lavoro, possiamo spiegarli così 🧐:

➜I meccanismi di difesa sono atti incoscienti fatti per proteggerci da pensieri o sentimenti negativi. Le nostre emozioni o il comportamento degli altri possono essere vissuti come un’aggressione, ecco perché facciamo di tutto per preservarci ✋.

Quali sono i nostri meccanismi di difesa?

Conoscere i nostri meccanismi di difesa è fondamentale per imparare a individuare certi nostri comportamenti quando stiamo vivendo un’emozione negativa.

1) Evitare

Come avrai ormai capito, sono una maga nell’evitare cose e persone. In poche parole, funziona così: “resto il più lontano possibile da ogni situazione stressante 😅”. Ergo, sono una procastinatrice doc. Comunque, constaterai presto che il problema non sparisce magicamente solo perché lo eviti. Inoltre, potrebbe facilmente trasformarsi in un effetto valanga…

Riprendo l’esempio delle mail. Più le evito, più ricevo solleciti per rispondere e più sale l’angoscia di accendere il computer. Lo stress che ho cercato di evitare inizialmente non fa che aumentare 😨…

2) Negare

Ho sperimentato la negazione durante le fasi del lutto. Il meccanismo si riassume così: “è impossibile che capiti proprio a me. Non succede solo quando perdiamo una persona cara, ma davanti a qualsiasi tipo di problema. Va oltre l’evitare il problema, poiché si nega con veemenza che esista una difficoltà.

👉 Per esempio, immagina di avere una scadenza importante sul lavoro. Ti chiedono a che punto sei e rispondi prontamente che tutto procede per il meglio ma non hai nemmeno cominciato. Un esempio magistrale di negazione!

3) La razionalizzazione

Il motto di questo meccanismo è “non è colpa mia perché…”. In questo caso si scappa da una situazione delicata giustificandosi con una serie di fatti. Si trovano tutte le scuse possibili per discolparsi 😬. Ci evita di perdere la faccia ma è anche la prova che facciamo fatica a essere obiettivi di fronte ai nostri errori. Saul McLeod, ricercatore in psicologia, spiega che si è spesso in mala fede e che inoltre si ha tendenza a credere alle nostre stesse bugie quando si razionalizza.

👉 Sei in ritardo a un appuntamento e la colpa è solo tua. Per giustificarti trovi una scusa, ad esempio che il bus era in ritardo e hai perso la corrispondenza. In realtà, avresti solo dovuto prendere il bus precedente…

4) Lo scaricabarile

Un meccanismo di difesa molto delicato poiché si tratta di trovare una preda e scaricarle tutte le emozioni negative… Si scarica la collera o lo stress su un’altra persona per liberarsene, anche se la persona non c’entra niente 😞. Calmare la rabbia non è un esercizio semplice, ma se si impara a farlo, si evita anche di diffondere tossicità nelle nostre relazioni.

Nel corso degli anni, ho scaricato la rabbia sulle persone che amavo di più: la mia famiglia o il mio ragazzo. Un cliente mi innervorsiva al lavoro? Mantenevo la calma fino al rientro a casa e poi esplodevo letteralmente contro il mio ex alla prima parola fuori posto…

5) La repressione

Tutti abbiamo dei ricordi che cerchiamo di dimenticare poiché troppo dolorosi 😥Si tratta di un comportamento cosciente e incosciente allo stesso tempo. A volte il ricordo è tanto difficile per la psiche che ci crea un vero e proprio blocco.

👉  La repressione arriva quando, ad esempio, abbiamo detto cose fuori luogo in pubblico e avremmo voluto sprofondare dalla vergogna. L’esperienza è stata talmente traumatizzante che cerchiamo in tutti i modi di non pensarci per non rivivere quelle emozioni negative.

6) La formazione reazionale

Difficile percepire questo meccanismo vista la complessità della difesa emozionale. Si tratta di un sentimento represso per il quale funzioniamo al contrario. Un esempio concreto di questo meccanismo di difesa è meglio di mille spiegazioni:

👉 Sei gelosa di tua sorella ma ti rendi conto che questo sentimento non è positivo. Cerchi quindi di reprimerlo il più possibile e modifichi il tuo comportamento. Al posto di farle notare la tua gelosia, la covi in silenzio e diventi super appiccicosa. Anche se l’azione in sé è positiva, il sentimento è comunque spinto dalla gelosia 😓…

7) La regressione

Appare quando siamo molto ansiosi o viviamo un conflitto emotivo. Si cerca nei comportamenti precedenti o addirittura infantili come succhiarsi il pollice per sentirsi meglio. Da bambini i nostri bisogni erano soddisfatti, motivo che ci fa regredire facilmente a questo periodo 🍼.

👉 Ti trovi di fronte a una situazione molto problematica in ufficio. Questo provoca una fortissima ansia (hai mai sentito parlare di disturbo da ansia generalizzata?) e, al posto di affrontarla, ne fai una malattia. Così puoi restare a casa, tranquilla sotto le coperte e ricevere le cure e l’attenzione di chi ti circonda. La clinofilia nasce proprio così 😔…

8) La proiezione

La proiezione è semplice, proiettiamo il sentimento che proviamo sull’altro. Però, quando utilizziamo un meccanismo di proiezione significa che non abbiamo fiducia in noi stessi e che ci troviamo in una situazione psichica abbastanza fragile.

👉 Ti fai curare per una malattia grave. È possibile proiettare la tua paura sull’equipe medica essendo aggressiva o critica. In poche parole, proietti la tua ansia su altre persone.

📌

Questi meccanismi di difesa sono i principali, ma ne esistono tanti altri 🤯. Si potrebbe parlare infatti di sfaldatura, che consiste nel separare diversi pensieri o parti della nostra vita. O ancora al fatto di “disfare” colmando un comportamento negativo con punti positivi. L’umorismo è anch’esso un meccanismo di difesa per certe persone che hanno bisogno di alleggerire una situazione stressante o imbarazzante.

Perché usiamo i meccanismi di difesa?

Si utilizzano i meccanismi di difesa in modo incosciente per proteggerci quando ci sentiamo minacciati 👀. In ufficio, durante una lite familiare, nel rapporto di coppia… Ci sono tantissime situazioni in cui si utilizzano queste strategie psicologiche! Ciò significa anche che sentiamo tantissimo stress e che dubitiamo delle nostre capacità 😥. Si resta quindi sulla difensiva per evitare di stare male.

Un meccanismo di compensazione

È quindi normale utilizzare questi meccanismi. Inoltre, se la compensazione è spinta all’estremo, si rischia di sviluppare ancora più sentimenti negativi, quelli che cercavamo di evitare! Utilizziamo tanti meccanismi e senza rendercene conto, cosa che può amplificare il problema. Se compaiono troppo spesso, non variano, sono poco flessibili… finiranno per turbare il funzionamento della nostra mente invece che proteggerci.

🙌 Ecco perché è importante fare un passo indietro di fronte a determinate situazioni per decifrare il nostro comportamento e determinare i meccanismi di difesa che stiamo attuando senza rendercene conto.


Il consiglio della redazione: a ognuno il proprio meccanismo di difesa!

Abbiamo tutti dei meccanismi di difesa ed è normale! Ma attenzione, a volte possono nuocere alle nostre relazioni professionali, familiari o amorose… Hai notato delle dinamiche che creano tensione nella coppia e vorresti risolverle? Contatta uno dei nostri psicologi per comprendere il tuo meccanismo di difesa e mettere in pratica delle nuove strategie per delle relazioni più serene.

🤗 Capirsi, accettarsi, essere felici... Qui e ora! 
#BornToBeMe

Contatta uno psicologo

Ti potrebbero interessare:

Fonte: wikipedia - inpsiche

Articolo suggerito da Amelia Lombardi

La scrittura è un mezzo di espressione meraviglioso di cui non posso fare a meno. Mi ha permesso di incanalare la mia ipersensibilità e amo scrivere di psicologia e sviluppo personale. La comprensione di sé è il modo migliore per andare avanti!

Gli articoli appena pubblicati

12 citazioni sull'autostima per trovare ispirazione e fiducia in se stessi!

Fiducia in se stessi! È ciò di cui hai bisogno per condurre una vita più soddisfacente, ricca di relazioni e progetti. Facile a dirsi! Perché, sebbene sia importante, non tutti partono con una carta "fiducia in se stessi" in tasca. A volte si acquisisce con un lungo periodo di auto-miglioramento, altre volte ci sfugge e soprattutto si evolve. Tutti noi abbiamo dei giorni in cui ci manca la fiducia in noi stessi. Quando succede, c'è una citazione che potrebbe darci una spinta!

Come praticare l’ascolto attivo al lavoro?

In ufficio siamo naturalmente portati a parlare con diverse persone: colleghi, manager, direttori ecc. Risulta quindi fondamentale capirsi e farsi capire per avere relazioni sane con tutti. L’ascolto attivo è la soluzione ideale per relazioni serene e un funzionamento più efficace. Come dimostrare al nostro interlocutore che siamo in grado di mettere in pratica l’ascolto attivo? Perché è essenziale sul lavoro? Te lo spiego io!

Digital detox: l’estate giusta per la disintossicazione digitale!

Ogni lunedì, ecco che scopro la verità: in media, passo circa 7 ore attaccata al telefono. Tramite un’app posso vedere la quantità di tempo che passo davanti allo schermo e ogni volta resto incredula. Una cosa è certa, sono diventata dipendente dal mio smartphone e soprattutto dai social network! Dunque ho deciso: quest'estate ci darò un taglio e farò la così detta “detox digitale” (detta anche disintossicazione digitale)! Purtroppo, è più facile a dirsi che a farsi. Quindi, come fare?

Come annunciare una brutta notizia al proprio capo?

Ci stai pensando da giorni, da settimane, ma non riesci a venirne a capo, non riesci a trovare un modo carino per dire che il progetto su cui stai lavorando avrà bisogno di più di due mesi di ritardo per essere completato. Ora non resta altro da fare che comunicarlo al tuo capo...

8 cose di cui mi infischio vivendo alla grande!

A volte mi capita di essere pigro/a e invece di mettermi le scarpe da ginnastica per andare a correre, rimango a casa al calduccio. Chi se ne frega se non ho un corpo perfetto? Lasciare la presa, non dare troppa importanza ai giudizi altrui e soprattutto essere se stessi, non c'è modo migliore per essere felici. Devo ammettere che, da quando non do più importanza al giudizio altrui, sto molto meglio. Ecco otto cose di cui ormai mi infischio altamente ma che hanno cambiato in meglio la mia vita. Provare per credere!

Perché l’horror ci affascina così tanto?

Serial killer, crimini sanguinosi e trame complicate di cui davvero non riusciamo a stancarci. L’horror e più in generale il terrore e la paura sembrano eccitare il nostro cervello tanto da darci la pelle d’oca. Anche se può metterci a disagio o farci stare male, molti di noi ne sono letteralmente ossessionati. Questo oscuro universo piace a tutti, anche ai più dolci e i più innocenti. Ma perché ha così tanta presa su di noi? Perché ciò che ci fa paura allo stesso tempo ci affascina? Scopriamolo insieme.

Amnesia traumatica: cos'è? Ha effetti su di me?

Hai mai avuto la sensazione di aver dimenticato parte della tua vita? Forse hai regolarmente dei vuoti di memoria? Se è così, potresti essere affetto da amnesia traumatica. L'amnesia traumatica è un vero e proprio meccanismo di protezione psicologica che intrappola le vittime in una sofferenza diffusa. Identificare i sintomi è fondamentale per prendere coscienza del problema e cercare aiuto. Ecco come fare.

Non riesco a meditare, come fare?

Niente da fare, per alcuni è impossibile meditare! I pensieri partono in quarta e concentrarsi diventa la cosa più difficile del mondo. A questo punto, meditare genera solo nervosismo e sembra quasi essere una perdita di tempo. Tuttavia, quando si prova a meditare è proprio perché si desidera imparare a mollare la presa e rilassarsi. La meditazione ha tantissimi benefici sia per il corpo che per la mente,quindi, come fare quando non si riesce a meditare? Ecco alcune soluzioni per riuscire in questa pratica dagli effetti estremamente positivi.

Solitudine positiva: perché ci piace stare da soli?

Alcuni la evitano come la peste, ma altri la amano tantissimo, perché non sentono di essere da soli ma piuttosto in compagnia di loro stessi, e questo non li spaventa. I momenti in solitudine sono un’ottima opportunità per prenderci cura di noi stessi, per fare ciò che vogliamo quando vogliamo. Per quanto i nostri cari possano essere i migliori del mondo, è bene godere dei momenti in cui ci si ritrova da soli con se stessi.

Emetofobia: quando la paura di vomitare nasconde altri problemi...

Di paure strane ne ho accumulate tante nel corso degli anni però la paura di vomitare vince a mani basse. Si chiama emetofobia e mi ha letteralmente traumatizzato. Spesso presa sotto gamba o addirittura ridicolizzata, la paura di vomitare è in realtà una delle fobie più diffuse al mondo! Non è una paura strana o solo passeggera. In realtà, nasconde qualcosa di più profondo. Scopriamolo insieme.

Wengood è anche musica...

Rilassati e ritrova la serenità 😌

Wengood Italia

  1. BerlinRY X
    2:54
  2. 13th of JanuaryPatricia Lalor
    3:00
  3. ExperienceLudovico Einaudi
    5:15
  4. Nuvole BiancheLudovico Einaudi
    5:57
  5. Una MattinaLudovico Einaudi
    3:23
  6. I GiorniLudovico Einaudi
    6:50
  7. PrimaveraLudovico Einaudi
    7:22
  8. Alone Again (Naturally)Gilbert O'Sullivan
    3:36
  9. Skinny LoveBon Iver
    3:58
  10. FlumeBon Iver
    3:39
  11. re:stacksBon Iver
    6:41
  12. Hey, MaBon Iver
    3:36
  13. Back To LifeGiovanni Allevi
    4:38
  14. Secret LoveGiovanni Allevi
    4:32
  15. Come sei veramenteGiovanni Allevi
    6:04
  16. FlowersGiovanni Allevi
    2:59

Gaslighting: l'arte ignobile di manipolare la mente

Gaslighting: l'arte ignobile di manipolare la mente

"Non preoccuparti se gli altri non ti apprezzano. Preoccupati se tu non apprezzi te stesso."


Confucio


Come superare un tradimento? 5 passi fondamentali!

Come superare un tradimento? 5 passi fondamentali!