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Secondo uno studio realizzato nel 2022 sono circa 4 milioni gli ipocondriaci in Italia. La tendenza all’ipocondria è ancora molto diffusa, con un netto incremento dovuto al Covid-19, durante il quale si stima che il 5-10% delle visite mediche siano richieste per motivi infondati. In ogni caso i veri ipocondriaci, coloro che vivono nella continua angoscia delle malattie, sono ben più rari. Tra ansia e andirivieni improvvisi dal medico, l’ipocondria è difficile da gestire sia per il malato che per chi gli sta vicino. Ma di cosa si tratta realmente? Quali sono i sintomi? Scopriamolo insieme.
Ti fiondi ogni due per tre dal dottore per ogni minima cosa che ti sembra sospetta e/o passi ore e ore su internet per trovare la malattia che corrisponde ai tuoi sintomi? Forse sei ipocondriaco come Argante ne “Il malato immaginario”… ti aiutiamo a vederci più chiaro.
Cosa significa essere ipocondriaco?
Una persona ipocondriaca si preoccupa costantemente del suo stato di salute e si convince di soffrire di una malattia grave. L’ipocondria consiste nel credersi malati, a convincersene inventando o esagerando sui sintomi benigni come un semplice mal di gola 🤒. L’ipocondriaco cerca senza sosta nuovi sintomi. Come dice il proverbio? Chi cerca trova! È con questa continua ricerca infatti che scatena la malattia. L’ossessione può concentrarsi su un organo particolare (il cuore, il sistema digestivo, il cervello ecc…) o potrebbe essere legata a malattie al centro dell’attenzione dei media come il Covid in questo particolare periodo storico, o il cancro o l’AIDS.
Ovviamente ascoltare il proprio corpo è fondamentale… ma non deve diventare un’ossessione! Per esempio, se la minima cosa che ti sembra anormale ti angoscia, probabilmente soffri di ipocondria. Tieni conto anche che la mancanza di sonno potrebbe essere la ragione della tua ansia e/o di un sistema immunitario debole. Se possibile, ritagliati un po’ di tempo per un riposino e noterai immediatamente i benefici sul tuo corpo.
La redazione ti consiglia: Non ne posso più dell’ipocondria; come uscire da questo girone infernale?
Spesso le persone ipocondriache immaginano di soffrire di tutte le malattie possibili e immaginabili… tranne l’ipocondria! Ma non preoccuparti, l’ipocondria tocca molto più persone di quanto si possa pensare, anche celebrità come Woody Allen!
“Accettare la propria malattia è il primo passo verso la guarigione” – Henri-Frédéric Amiel
6 sintomi tipici dell’ipocondria
Le cause dell’ipocondria possono essere diverse ma i sintomi, al contrario, sono inconfondibili. Ecco i 6 sintomi rivelatori:
👉 1) Pensi in maniera ossessiva di avere una malattia grave.
👉 2) Le tue preoccupazioni persistono anche dopo un consulto medico rassicurante.
👉 3) Ripeti spesso le stesse frasi come “su questo forum dicono che…”, “mi fa male qui, ho sicuramente quella malattia” ecc.
👉 4) Ne dici di tutti i colori al tuo medico e a chi ti sta intorno.
👉 5) Somatizzi a forza di mandare cattive informazioni al cervello e finisci per sentire i sintomi di malattie fantasma
👉 6) Consulti anche diversi specialisti nella stessa settimana: medico generico, fisioterapista, oculista ecc.
Come curare l’ipocondria?
Non è sempre necessario correre dal medico a ogni minimo problema. Se soffri di mal di testa, di insonnia o di ansia, gli oli essenziali e i Fiori di Bach per esempio sono dei rimedi totalmente naturali che possono aiutarti a ritrovare la vitalità. Se soffri di un’ansia più marcata, potresti fare ricorso a diverse soluzioni. L’ipnosi per esempio può rivelarsi un trattamento efficace per diversi disturbi psicologici come l’ansia e l’ipocondria, facendo tornare a galla elementi ormai nascosti nell’inconscio.
Puoi anche cominciare una psicoterapia con uno psicologo di cui ti fidi. Altrimenti, se la reputi una decisione esagerata o che ti spaventa, perché non cominciare con una semplice seduta? Abbiamo testato per te la seduta con uno psicologo al telefono, se sei curioso/a di saperne di più su questa esperienza leggi il feedback. Ora conosci tutti i sintomi dell’ipocondria.
Il consiglio di uno psicologo: una spirale da bloccare a diversi livelliL’ipocondria è una spirale da bloccare a diversi livelli. Come dice Michèle Declerck, psicologo e sofrologo: “lavorare prima di tutto sulla parte psicocorporea per riconciliare il paziente con il suo corpo e mostrargli che le sue sensazioni sono normali. Successivamente, cercare di fargli prendere un po’ di distanza dalle emozioni. La sofrologia è molto efficace a questo scopo, insieme alla mindfullness , lo yoga e il relax”. Se presenti sintomi di ipocondria, non esitare a rivolgerti a uno psicologo per farti aiutare e trovare delle soluzioni insieme. 🤗 Capirsi, accettarsi, essere felici... Qui e ora! #BornToBeMe |
Fonte: La paura delle malattie di Gordon J. G. Asmundson (Autore), Steven Taylor (Autore), Andrea Pioli (Traduttore) - Erickson