Genitori troppo esigenti: quando si pretende troppo dai figli

Aggiornato il da Ginevra Bodano

Essere genitori è qualcosa di eccezionale, ma è anche tanto difficile. In quanto genitori, siamo consapevoli di poter commettere degli errori, perché anche se cerchiamo di fare sempre del nostro meglio, siamo esseri umani. È cosi, non c’è niente da fare. Nonostante i nostri sforzi, alle volte andiamo oltre ogni limite, ci lamentiamo, esageriamo o chiediamo troppo ai nostri figli. Questo non significa però che non possiamo migliorarci, anzi!

Genitori troppo esigenti: quando si pretende troppo dai figli

:

Ipereducazione: tra aspettative ed esigenze

Da circa trent’anni fino ad oggi, il bambino ricompre un ruolo centrale all’interno del nucleo familiare. Essere un buon genitore implica dunque impegnarsi al 100% nell’educazione dei propri figli. Inimmaginabile pensare di lasciarli liberi di vivere la loro vita a scuola in tutta tranquillità, ancor più adesso che il futuro sembra sempre più incerto. Se vogliamo il meglio per loro, se vogliamo assicurare loro un futuro radioso e renderli degli adulti responsabili, è impossibile abbandonarli a loro stessi.

😙L’ipereducazione è dunque l’eccessiva attenzione che i genitori hanno nei confronti dell’educazione dei loro figli. Il problema è infatti che, mentre le aspettative sono alte, il risultato è spesso deludente. Tra l’esigenza e l’abbandono c’è una via di mezzo, un equilibrio che va necessariamente trovato e attuato.

Perché pretendiamo troppo?

Spesso è il frutto di un meccanismo inconscio, ma quando diventiamo genitori, cerchiamo sempre di correggere i nostri difetti proiettandoci sui nostri figli, di dare loro ciò che noi non abbiamo avuto o di ritrovare la nostra infanzia perduta. Insomma, abbiamo tutti delle ragioni che ci spingono a pretendere dai nostri figli sempre di più:

  • Non ero una buona studentessa e voglio che mio figlio sia più bravo di me
  • Al contrario, ero una buona studentessa o campionessa di tennis e non accetto che mio figlio sia da meno
  • Penso che, per trovare un buon lavoro in futuro, debba prendere voti alti, studiare tanti anni e fare diverse attività
  • Penso che i miei genitori non mi abbiano spinta abbastanza quando ero bambina e ora me ne dispiaccio, avrei potuto essere migliore di quanto lo sia ora
  • Penso che si debba puntare sempre in alto e essere la migliore sempre e comunque

La redazione ti consiglia - Piangere davanti ai propri figli: segno di debolezza o lezione di vita?

Benvenuti in un mondo competitivo

Non è una novità, più gli anni passano più la disoccupazione aumenta, e per trovare lavoro bisogna farsi strada a muso duro: la competizione regna sovrana. In tutti i settori, sin dalla più giovane età, a scuola, i bambini sono immersi in un ambiente competitivo: voti, gare, perché dovrebbe sembrarci strano volerli spingere a dare sempre il massimo?

Sono molti quelli che si aspettano dai propri figli il meglio, che siano performativi e sempre pronti a superarsi, e dunque li mettono sotto pressione allo scopo di assicurare loro un futuro migliore. Meglio dunque un figlio producente piuttosto che un figlio sereno. Peccato però che questa eccessiva pressione da parte dei genitori la maggior parte delle volte non venga ricompensata…anzi!

Esigere troppo dai propri figli, le conseguenze nefaste

Esigere troppo dai propri figli, imporre loro di dover raggiungere sempre i migliori risultati, sono dinamiche che spesso portano a conseguenze pericolose, alle volte anche gravi.

1) La stanchezza

Non è raro ora come ora trovare molti bambini che praticano tantissime attività. Dopo la scuola c’è il nuoto, poi il karate, il pianoforte e i corsi di inglese extracurricolari. Quand’è che questi bambini trovano il tempo di respirare, di giocare con altri bambini, di vedere gli amichetti? Se tuo figlio ti sembra agitato o molto stanco, attenzione, perché può darsi che svolga troppe attività. Bambini e adolescenti hanno bisogno di molto sonno e anche e soprattutto di fare delle pause per poter godere della loro infanzia.

2) La paura di deludere

Il fatto di non riuscire a soddisfare le aspettative dei propri genitori viene vissuto con terribile angoscia da parte di un bambino. Alle volte, questa paura è così intensa che può essere la fonte di alcuni sintomi fisici, come mal di testa, di stomaco, voglia di rimettere, che insorgono prima di una competizione o magari di una verifica. La paura di deludere i propri genitori è un sentimento profondo che può lasciare delle ferite indelebili, che continuano anche nell’età adulta, come la mancanza di autostima o l'autoderisione. I commenti negativi, se non umilianti, e i paragoni con gli altri, rinforzano questa paura di deludere e sono quindi causa di tristezza e rovinano, alla lunga, il rapporto con i genitori o con i futuri figli.

Potrebbe interessarti - 4 consigli per imparare ad amarsi: di' addio all'insicurezza!

3) Il fallimento scolastico

I voti bassi, il fallimento a scuola, sono alle volte l’unica soluzione che il bambino immagina per poter opporre resistenza, per potersi ribellare alle aspettative dei suoi genitori. È il suo modo di esistere per se stesso.

4) Lo stress

Spingere il proprio figlio a fare sempre di più, a superarsi sempre, è fonte di grande stress per lui e alle volte può portarlo verso l’esaurimento nervoso. Infatti, la pressione, la stanchezza, l’accumulo di attività, la mancanza di un senso a ciò che fa (spesso i bambini fanno quello che i genitori gli dicono senza per forza chiedersene lo scopo o il motivo), sono fattori che possono condurre verso un burn-out o verso altri disturbi psicologici: instabilità emotiva, ansia, depressione.

5) La mancanza di affetto

Tutti, e i bambini ancor di più, abbiamo bisogno di affetto. L’ipereducazione ha spesso un impatto molto grave sulla relazione affettiva tra i genitori e i figli. Anche a casa, il bambino tende a perdere la sua identità di bambino, mentre resta intatta quella di alunno, di concorrente. Nella relazione genitore/figlio, l’affetto e la fiducia sono indispensabili: aiutiamo i nostri bambini a trovare la loro strada, in modo da permettere lo sviluppo della loro personalità, piuttosto che farli stare muti di fronte ad una strada scelta e imposta da altri e che pensiamo sia la migliore per loro.

Vedi anche - Genitori allo stremo, attenzione al burn-out materno


Il consiglio della redazione: è questione di equilibrio

Essere troppo esigenti. Non esserlo abbastanza. Nell’educazione come nella vita, tutto è questione di equilibrio. Non stiamo lì a sperare che nostro figlio sia il migliore, non aspettiamoci che sia perfetto: è inverosimile. Noi non siamo genitori perfetti, quindi non idealizziamo i nostri figli. Permettiamogli di commettere i loro errori e diamogli i migliori consigli affinché trovino la loro strada. Il regalo più bello che gli possiamo fare è quello di insegnargli ad avere fiducia in loro stessi. Proteggendoli, aiutandoli a prendere delle iniziative e dando loro la nostra approvazione, gli diamo le basi per una buona autostima.

 
🤗 Capirsi, accettarsi, essere felice… Qui e ora! 
#BornToBeMe




 Altri articoli che potrebbero interessarti:

Fonte: Psicoadvisor

Articolo suggerito da Ginevra Bodano

Giovane donna sensibile ed empatica, cerco di conquistare il mondo armata del mio corpo minuto e del mio animo grande. L’unico modo che conosco per riuscire ad esprimere ciò che provo è la scrittura, insieme al canto, il disegno, la fotografia, la danza, il teatro… Beh, lo ammetto, non è l’unico, ma...

Gli articoli appena pubblicati

Cosa mangiare per un’abbronzatura perfetta?

Chi non sogna un’abbronzatura perfetta in estate? Addio alle scottature dolorose, alle spellature e al segno del costume. Abbronzarsi sì, bruciarsi no! Oltre ad una buona crema solare, è l’alimentazione a giocare un ruolo chiave nella protezione della pelle per un’abbronzatura impeccabile. I nostri segreti? Scoprili subito!

Serotonina, 4 cose da sapere sull’ormone della felicità

La serotonina fa parte del gruppo dei cosiddetti “ormoni della felicità” insieme all’ossitocina, le endorfine e la dopamina. Se tutti noi siamo sempre alla ricerca della felicità, è vero anche che spesso e volentieri non siamo ben informati sui meccanismi psicologici che ci consentono di migliorare il nostro benessere. Infatti, il nostro corpo svolge una serie di meccanismi dedicati alla produzione della serotonina. Scopriamo insieme questo processo incredibile, il suo funzionamento e la sua composizione.

Qual è il segreto di una vacanza di coppia perfetta?

Chi di noi non vede l’ora di partire in vacanza? Eppure quando si tratta di un viaggio di coppia, magari il primo, le ansie e le preoccupazioni sono tante. Le aspettative sono alte e la paura che un litigio possa rovinare tutto lo è altrettanto. Quali sono i segreti per una vacanza di coppia felice?

Come vivere con una persona con alto potenziale intellettivo?

Essere una persona ad alto potenziale intellettivo non è comune, e anche se queste facoltà intellettuali non sono sempre facili da gestire, non impediscono di trovare l'amore, anzi! Ma la vita matrimoniale con una persona ad alto potenziale intellettivo (APC) non è una passeggiata. All'ordine del giorno: relazioni intense... a volte molto intense!

Single: non perdere tempo ad aspettare il tuo principe azzurro

In TV, nei film, nelle canzoni… il tema dell’amore ricorre in continuazione. Dappertutto, tranne nella tua vita. Sogni di trovare la persona giusta, che ti faccia battere il cuore e perdere la testa. Eppure, sembra che la tua anima gemella sia data per dispersa, introvabile! Prima di perdere la fiducia nell’umanità, dovresti smettere di cercare a tutti i costi un partner e concentrarti sulla tua vita, sul tuo benessere. Ecco tutto ciò che può fare un single invece che cercare l’amore.

Il movimento Body positive o come accettare meglio il nostro corpo

Pelle a buccia d’arancia, rotolini, smagliature… Non ho paura di dire che sono grassa perché per me non c’è niente di male. È un aggettivo che mi qualifica e sto imparando ad amarlo. Tutta opera del movimento del body positive: la perfezione non esiste, abbiamo tutti corpi diversi e dobbiamo semplicemente accettarlo. Oggi parliamo del body positive, quel movimento che fa bene al corpo e alla mente.

Come accettare il proprio corpo dopo il parto?

Il piccolino è arrivato. È un bellissimo regalo che dà gioia alla tua vita… Ciò che è un po’ meno bello è il tuo nuovo corpo. Certo, è un corpo magnifico, che ha saputo donare la vita, ma non è quello a cui eri abituata. Meno tonico, a tratti un po’ molliccio, più largo, meno fluido… difficile sentirsi a proprio agio in questo involucro che non ci piace. Eppure credimi, hai vari motivi per smettere di farti complessi.

Perché arrossisco? Imbarazzo e eritrofobia (o ereutofobia)

Scena classica di vita quotidiana. Arrivo in palestra. L’istruttrice sta parlando con un ragazzo che non conosco ma trova comunque il tempo di salutarmi (ovviamente) e farmi i complimenti sul mio nuovo taglio (che carina!). Peccato che lo sconosciuto abbia rincarato la dose: “effettivamente, bel taglio!”. Ed ecco che divento un peperone e scappo imbarazzata.

I 5 linguaggi dell’amore secondo Gary Chapman

L’oggi ottantaduenne Gary Chapman è un consulente matrimoniale animatore di seminari al quale le coppie devono tanto. Il progetto della sua vita: salvare matrimoni. Considerando che l’amore può assumere mille e una forma, e che ognuno di noi è diverso, noi tutti, ad un certo punto, abbiamo fatto fatica a capire il nostro partner. Un bacio sulla fronte al risveglio, un tête-à-tête alla fine della giornata…si può dare e ricevere in 5 modi diversi, sempre di amore si tratta! Scopri i 5 linguaggi del cuore.

La finestra di Johari, uno strumento per conoscersi meglio

Quando conosciamo noi stessi, raramente rivolgiamo la nostra attenzione agli altri, ma piuttosto al nostro mondo interiore. Questo è un errore! Troppo spesso trascurata, l'opinione che gli altri hanno di noi è altrettanto importante per conoscere meglio noi stessi. Esiste uno strumento prezioso che possiamo utilizzare per scoprire come siamo percepiti dall'esterno: la Finestra di Johari. Ma cos'è? Come può aiutarci a conoscere meglio noi stessi? Te lo spieghiamo noi!

Wengood è anche musica...

Rilassati e ritrova la serenità 😌

Wengood Italia

  1. BerlinRY X
    2:54
  2. 13th of JanuaryPatricia Lalor
    3:00
  3. ExperienceLudovico Einaudi
    5:15
  4. Nuvole BiancheLudovico Einaudi
    5:57
  5. Una MattinaLudovico Einaudi
    3:23
  6. I GiorniLudovico Einaudi
    6:50
  7. PrimaveraLudovico Einaudi
    7:22
  8. Alone Again (Naturally)Gilbert O'Sullivan
    3:36
  9. Skinny LoveBon Iver
    3:58
  10. FlumeBon Iver
    3:39
  11. re:stacksBon Iver
    6:41
  12. Hey, MaBon Iver
    3:36
  13. Back To LifeGiovanni Allevi
    4:38
  14. Secret LoveGiovanni Allevi
    4:32
  15. Come sei veramenteGiovanni Allevi
    6:04
  16. FlowersGiovanni Allevi
    2:59

Gaslighting: l'arte ignobile di manipolare la mente

Gaslighting: l'arte ignobile di manipolare la mente

"Non preoccuparti se gli altri non ti apprezzano. Preoccupati se tu non apprezzi te stesso."


Confucio


Come superare un tradimento? 5 passi fondamentali!

Come superare un tradimento? 5 passi fondamentali!