Piangere davanti ai propri figli: segno di debolezza o lezione di vita?

Aggiornato il da Paola Ferraro

Da bambino, tutto è un pretesto per versare una lacrimuccia. Gestire le emozioni è una cosa da adulti, soprattutto da genitori. O perlomeno, ci provano. Eppure, ho visto i miei piangere e non li biasimo affatto. Oltre a queste immagini strazianti, la loro «mancanza di pudore» mi è servita tanto nella vita. Grazie mamma, grazie papà: non sono un robot senza cuore! Per far sì che tutti i genitori smettano di farsi dei complessi e di sforzarsi per evitare di piangere, dirò la mia sulla questione. Non in qualità di esperta, ma come una bambina un po’ cresciuta che ha già visto crollare e scoppiare in lacrime i suoi genitori e che se lo ricorda ancora.

Piangere davanti ai propri figli: segno di debolezza o lezione di vita?

 

La vita non è sempre rosea, e ogni normale essere umano crolla a un certo punto. Anche i genitori. Nonostante i loro sforzi per rimanere discreti, io li ho visti! Posso anche comunicarvi il numero esatto di volte in cui questo “inconveniente” è accaduto. A mio padre è successo 3 volte, superato di poco da mia madre, ma per le donne, si sa, questo non si dice, 😉! Il momento era certamente lungi dall'essere piacevole (per non dire terribile), ma ad anni di distanza mi sento di ringraziarli per aver avuto la forza di mostrarmi le loro debolezze.

La tristezza percepita come una fragilità

È inutile dire che la società attuale non ci aiuti per niente. Un papà è virile, quindi non piange mai. Una mamma incarna la dolcezza e ti riempie di sorrisi per tutto il giorno. È così e non può essere altrimenti. Sembra che le emozioni siano da sempre state roba da sfigati. È basato su questo modello, uscito da non so dove, che i miei genitori rifiutavano di esprimere le loro emozioni e di parlare della loro tristezza. Per quanto mi riguarda, non riuscivo a capire se fossero semplicemente strani o dotati di un superpotere.

“Papà ha avuto un incidente d'auto? - No, va tutto bene, tesoro.”

“Lo stato di salute della nonna è peggiorato? No, non sto piangendo, sto sudando dagli occhi.”

Questo negare ostinato, o questo pudore, chiamatelo un po’ come volete, partiva da una buona intenzione. Cercavano di rimanere irremovibili per non farmi preoccupare e per non comunicarmi il loro stress. È il loro lato iperprotettivo che fuoriesce in questi casi, evviva i genitori elicottero! Eppure, tutti gli psicologi sono concordi nel dire che la sensibilità dei bambini è molto fine e sviluppata. Solo perché sei alto 1 metro e 10 non vuol dire che non capisci nulla.

Quando un bambino vede i suoi genitori, i suoi eroi, crollare, ne esce come se fosse contagiato. Infatti, non sono passati nemmeno due secondi tra il momento in cui ho visto le loro lacrime e quello in cui sono uscite le mie. È inutile mentirsi, queste scene ci indeboliscono, e ci danno quasi l'impressione che i ruoli si invertano.

Quando ho chiesto in giro, ho capito che non ero l'unica a ricordare le rare volte in cui ho assistito, inerme, ad una scena del genere. Come me, e probabilmente come tutti i bambini del mondo, anche le mie amiche sono state capaci di raccontarmi con precisione i fatti.

La redazione ti consiglia: Piango molto spesso, è normale?

Vedere i genitori piangere e prendere coscienza delle proprie emozioni

Solo pochi anni dopo ho capito che i miei genitori avevano fatto bene a piangere davanti a me. All'epoca, non avevo il tempo di pensarci su ma imparavo inconsciamente a gestire le mie emozioni. Combattuta tra la voglia di scoppiare a piangere e confortarli, sviluppavo il mio senso dell’empatia.

Sviluppare tali comportamenti nei confronti dell'altro è molto importante. I miei amici, che sono sempre stati riconoscenti del mio senso dell'ascolto, ve lo confermeranno oggi. Le emozioni portano legami e calore. Dei genitori freddi, che non lasciano intravedere le proprie emozioni, mi avrebbero resa un essere insensibile.
Uomo che piange

È quindi assodato che piangere non ha niente a che vedere con la vergogna, è invece la prova che sentiamo qualcosa, che siamo semplicemente umani. Per di più, è un atto di sollievo, di pianto, di sfogo. È bene lasciarsi andare, perché represse, le emozioni possono fuoriuscire in qualsiasi momento, ovunque e con estrema violenza. Alla fine, se non avessero pianto davanti a me, forse non avrei mai preso coscienza che a volte la vita è dura. È bello crescere nel mondo dei Teletubbies, ma rendersi conto in maniera graduale che la vita non è sempre rosa e fiori evita di avere uno shock brutale qualche anno più tardi.

Lo sapevi?

Le lacrime sono contenute in un piccolo serbatoio di 0.425 millilitri in corrispondenza di ognuno dei due occhi. Per riempirle, il nostro corpo produce 0.1 millilitri ogni ora, ciò che equivale a poco più di una goccia d'acqua.

Comunicare per sdrammatizzare

Se pensi che stia facendo un inno al pianto, allora devo darti ragione. Ma lasciatemi fare una precisazione importante: c'è differenza tra le famose lacrime di coccodrillo (rettile subdolo) e le vere lacrime, quelle che provengono dal cuore.

Ho sempre avuto molta immaginazione. In un millesimo di secondo, sono quindi in grado di immaginare i peggiori scenari nel caso in cui non ho una spiegazione a portata di mano. Fortunatamente per me, i miei genitori non fanno che piangere, ma mi spiegano tutto. Come se dovessero giustificarsi, ogni volta si prendevano la briga di raccontarmi cosa li aveva messi in quello stato, senza mentirmi. C'è di che essere lusingata in questo dettaglio, mi consideravano già come un piccolo essere intelligente.

Di certo non mi davano dei dettagli inutili o inadatti per un bambino della mia età, ma un semplice “mamma è triste perché ha problemi al lavoro, ti spiegherà più tardi” mi rassicurava. E soprattutto, evitava di farmi sentire in colpa. Perché è vero, da bambini, ci sentiamo come se fossimo al centro dell’universo e tendiamo a pensare che sia tutta colpa nostra. Ebbene sì, la comunicazione può evitare tutta una serie di altri problemi!


Il consiglio della redazione: piangete se volete, ma parlatene!


Se senti che l'ansia da separazione è troppo forte per tuo figlio, che qualcosa non va e che la vita quotidiana sta diventando un inferno, non esitare a contattare uno psicologo per discutere con lui della situazione. Insieme riuscirete a capire cosa sta succedendo e a mettere in atto nuove abitudini che aiuteranno tutti a calmarsi.
 
🤗Capirsi, accettarsi, essere felici... Qui e adesso! 
#BornToBeMe


Fonte: benesserecorpomente

Articolo suggerito da Paola Ferraro

La scrittura è sempre stata la mia terapia, da quando ho memoria ho sempre usato la carta come sacco da boxe. Impara a conoscermi, sono Paola Ferraro.

a me capita di piangere spesso soprattutto perchè soni ipocrondriaca. e forse sbaglio

cristina 3 anni fa

Gli articoli appena pubblicati

Cosa mangiare per un’abbronzatura perfetta?

Chi non sogna un’abbronzatura perfetta in estate? Addio alle scottature dolorose, alle spellature e al segno del costume. Abbronzarsi sì, bruciarsi no! Oltre ad una buona crema solare, è l’alimentazione a giocare un ruolo chiave nella protezione della pelle per un’abbronzatura impeccabile. I nostri segreti? Scoprili subito!

Serotonina, 4 cose da sapere sull’ormone della felicità

La serotonina fa parte del gruppo dei cosiddetti “ormoni della felicità” insieme all’ossitocina, le endorfine e la dopamina. Se tutti noi siamo sempre alla ricerca della felicità, è vero anche che spesso e volentieri non siamo ben informati sui meccanismi psicologici che ci consentono di migliorare il nostro benessere. Infatti, il nostro corpo svolge una serie di meccanismi dedicati alla produzione della serotonina. Scopriamo insieme questo processo incredibile, il suo funzionamento e la sua composizione.

Qual è il segreto di una vacanza di coppia perfetta?

Chi di noi non vede l’ora di partire in vacanza? Eppure quando si tratta di un viaggio di coppia, magari il primo, le ansie e le preoccupazioni sono tante. Le aspettative sono alte e la paura che un litigio possa rovinare tutto lo è altrettanto. Quali sono i segreti per una vacanza di coppia felice?

Come vivere con una persona con alto potenziale intellettivo?

Essere una persona ad alto potenziale intellettivo non è comune, e anche se queste facoltà intellettuali non sono sempre facili da gestire, non impediscono di trovare l'amore, anzi! Ma la vita matrimoniale con una persona ad alto potenziale intellettivo (APC) non è una passeggiata. All'ordine del giorno: relazioni intense... a volte molto intense!

Single: non perdere tempo ad aspettare il tuo principe azzurro

In TV, nei film, nelle canzoni… il tema dell’amore ricorre in continuazione. Dappertutto, tranne nella tua vita. Sogni di trovare la persona giusta, che ti faccia battere il cuore e perdere la testa. Eppure, sembra che la tua anima gemella sia data per dispersa, introvabile! Prima di perdere la fiducia nell’umanità, dovresti smettere di cercare a tutti i costi un partner e concentrarti sulla tua vita, sul tuo benessere. Ecco tutto ciò che può fare un single invece che cercare l’amore.

Il movimento Body positive o come accettare meglio il nostro corpo

Pelle a buccia d’arancia, rotolini, smagliature… Non ho paura di dire che sono grassa perché per me non c’è niente di male. È un aggettivo che mi qualifica e sto imparando ad amarlo. Tutta opera del movimento del body positive: la perfezione non esiste, abbiamo tutti corpi diversi e dobbiamo semplicemente accettarlo. Oggi parliamo del body positive, quel movimento che fa bene al corpo e alla mente.

Come accettare il proprio corpo dopo il parto?

Il piccolino è arrivato. È un bellissimo regalo che dà gioia alla tua vita… Ciò che è un po’ meno bello è il tuo nuovo corpo. Certo, è un corpo magnifico, che ha saputo donare la vita, ma non è quello a cui eri abituata. Meno tonico, a tratti un po’ molliccio, più largo, meno fluido… difficile sentirsi a proprio agio in questo involucro che non ci piace. Eppure credimi, hai vari motivi per smettere di farti complessi.

Perché arrossisco? Imbarazzo e eritrofobia (o ereutofobia)

Scena classica di vita quotidiana. Arrivo in palestra. L’istruttrice sta parlando con un ragazzo che non conosco ma trova comunque il tempo di salutarmi (ovviamente) e farmi i complimenti sul mio nuovo taglio (che carina!). Peccato che lo sconosciuto abbia rincarato la dose: “effettivamente, bel taglio!”. Ed ecco che divento un peperone e scappo imbarazzata.

I 5 linguaggi dell’amore secondo Gary Chapman

L’oggi ottantaduenne Gary Chapman è un consulente matrimoniale animatore di seminari al quale le coppie devono tanto. Il progetto della sua vita: salvare matrimoni. Considerando che l’amore può assumere mille e una forma, e che ognuno di noi è diverso, noi tutti, ad un certo punto, abbiamo fatto fatica a capire il nostro partner. Un bacio sulla fronte al risveglio, un tête-à-tête alla fine della giornata…si può dare e ricevere in 5 modi diversi, sempre di amore si tratta! Scopri i 5 linguaggi del cuore.

La finestra di Johari, uno strumento per conoscersi meglio

Quando conosciamo noi stessi, raramente rivolgiamo la nostra attenzione agli altri, ma piuttosto al nostro mondo interiore. Questo è un errore! Troppo spesso trascurata, l'opinione che gli altri hanno di noi è altrettanto importante per conoscere meglio noi stessi. Esiste uno strumento prezioso che possiamo utilizzare per scoprire come siamo percepiti dall'esterno: la Finestra di Johari. Ma cos'è? Come può aiutarci a conoscere meglio noi stessi? Te lo spieghiamo noi!

Wengood è anche musica...

Rilassati e ritrova la serenità 😌

Wengood Italia

  1. BerlinRY X
    2:54
  2. 13th of JanuaryPatricia Lalor
    3:00
  3. ExperienceLudovico Einaudi
    5:15
  4. Nuvole BiancheLudovico Einaudi
    5:57
  5. Una MattinaLudovico Einaudi
    3:23
  6. I GiorniLudovico Einaudi
    6:50
  7. PrimaveraLudovico Einaudi
    7:22
  8. Alone Again (Naturally)Gilbert O'Sullivan
    3:36
  9. Skinny LoveBon Iver
    3:58
  10. FlumeBon Iver
    3:39
  11. re:stacksBon Iver
    6:41
  12. Hey, MaBon Iver
    3:36
  13. Back To LifeGiovanni Allevi
    4:38
  14. Secret LoveGiovanni Allevi
    4:32
  15. Come sei veramenteGiovanni Allevi
    6:04
  16. FlowersGiovanni Allevi
    2:59

Gaslighting: l'arte ignobile di manipolare la mente

Gaslighting: l'arte ignobile di manipolare la mente

"Non preoccuparti se gli altri non ti apprezzano. Preoccupati se tu non apprezzi te stesso."


Confucio


Come superare un tradimento? 5 passi fondamentali!

Come superare un tradimento? 5 passi fondamentali!