Erotomania: un amore ossessivo non corrisposto

Aggiornato il da Amelia Lombardi

Quando ero più piccola, ho avuto varie cotte per delle persone famose. È durata fino all’adolescenza e speravo dentro di me di poter incontrare la persona di cui mi ero invaghita e vivere una bella storia d’amore. A differenza di quello che succede per una persona erotomane, mi rendevo conto che nulla era reale, che era tutto nella mia testa. Nota anche come sindrome di Clérambault, questa patologia indica gli “amori immaginari”. Cosa significa? Come si può diventare ossessionati da un amore non corrisposto? Cosa si nasconde dietro un comportamento erotomane? Scopriamolo insieme.

Erotomania: un amore ossessivo non corrisposto

La definizione di erotomania

Innamorarsi di una persona famosa con cui non abbiamo mai parlato e convincersi che questa contraccambi è la definizione stessa dell’erotomania. Tutti possiamo prenderci una cotta e dirci che forse abbiamo una chance con qualcuno che vediamo solo da lontano 😅. L’erotomania però si spinge oltre perché supera una semplice cotta passeggera.

Qui parliamo di una vera e propria ossessione per una persona ben precisa: siamo davanti a una malattia psichiatrica. Le conseguenze, sia per l’erotomane che per la persona amata, non sono di certo trascurabili. Effettivamente, l’erotomane entra in una forma di molestia per estorcere una confessione sulla reciprocità dei sentimenti 😅. Cosa ci spinge a sviluppare questa patologia ossessiva?

Quali sono le cause dell’erotomania?

La psichiatria non riesce a dare una ragione chiara sull’erotomania. Si tratta di un disturbo sessuale che potrebbe nascere a causa di una negligenza subita durante l’infanzia. L’impatto psicologico di un non-riconoscimento del bambino da parte dei genitori lo porta a ricercare a ogni costo una nuova forma di attenzione da adulto.

👨‍👩‍👧 La psicologa francese Valérie Grumelin spiega che se non si hanno avuto relazioni normali con i genitori (ad esempio coccole, baci ecc.) si tende, in età adulta, a interpretare la minima attenzione come un desiderio fisico e sessuale. Inoltre, rifugiarsi in una relazione immaginaria e fittizia diventa un meccanismo di difesa. Ciò permette all’erotomane di trovare una forma di comfort e di sollievo…

I disturbi psichiatrici associati all’erotomania

L’erotomania può essere un disturbo secondario tra le persone schizofreniche o bipolari. È infatti proprio la presenza dei sintomi di queste altre malattie che determineranno se l’erotomania è primaria o secondaria.

Se la patologia può essere associata a questi disturbi, si contrappone invece diametralmente alla paranoia. Quest’ultima è l’esagerata sfiducia nei confronti degli altri e l’interpretazione negativa della minima parola. Al contrario, l’erotomane interpreta tutto in maniera positiva (anche troppo) tanto da condurlo ad assumere un comportamento pericoloso.

Il comportamento dell’erotomane

I comportamenti erotomani di sviluppano in tre fasi:

👉 L’elemento scatenante: l’erotomane si innamora di una persona e la reputa responsabile della “loro” storia d’amore

👉 La speranza: l’erotomane tenta di entrare in comunicazione per uno scambio amoroso. In assenza di risposta, trova un qualsiasi pretesto (es. una storia d’amore segreta)

👉 Il rancore: l’erotomane capisce finalmente che l’amore non è condiviso e prova una profonda delusione mista al desiderio di vendetta.

📌

 Essere convinti di essere amati da un’altra persona porta allo stalking, ovvero l’assunzione di un comportamento intrusivo e ripetitivo. Solitamente si caratterizza con lo spiare l’altra persona tramite i social o direttamente in casa (qualora ne si conosca l’indirizzo). Si tratta chiaramente di una violazione della privacy ma l’erotomane, noncurante, farebbe di tutto pur di ottenere la sua dichiarazione d’amore.

Nella fase del rancore, l’erotomane può anche cadere in depressione e dar prova di aggressività a forza di essere confrontato ai continui rifiuti del frutto della sua ossessione.



Come reagire di fronte a un erotomane?

Le persone che diventano oggetto di questo amore ossessivo hanno generalmente funzioni sociali o professionali superiori 👨‍🏫: scrittori, cantanti, medici, professori, attori ecc. In ogni caso, si può diventare la sua “vittima” anche per aver dimostrato una particolare gentilezza o attenzione.

⚠️ Questo disturbo sessuale è chiaramente rischioso per la vittima. Non bisogna affrontare l’erotomane da soli poiché quest’ultimo non ha consapevolezza di soffrire di un disturbo psichiatrico. La cosa migliore è rivolgersi alle autorità competenti e alla giustizia per controllare eventuali degenerazioni violente. La persona dovrà essere monitorata da un servizio psichiatrico.

Test dell’erotomania e trattamento

Gli psichiatri non effettuano test dell’erotomania. Non è comunque difficile identificarla, poiché il paziente manifesta segni inequivocabili. Spesso la mitomania va di pari passo con la creazione di un mondo immaginario di cui il malato non si accorge. Inoltre, l’erotomane parlerà anche in maniera ossessiva della persona al centro della sua attenzione.

👉 Ci dev’essere un vero e proprio monitoraggio psichiatrico per dare un trattamento medico adatto alla persona. Anche un controllo psicologico è consigliato per lavorare sull’autostima analizzando il passato del malato al fine di comprendere l’origine di questo comportamento ossessivo.


Il consiglio della redazione: vittime in pericolo

Lo avrai ormai capito, l’erotomania è una patologia psichiatrica. Se ne sei vittima, ricordati che non è colpa tua e che non puoi farci nulla, se non sperare che la persona stia meglio. Esistono dei trattamenti ma è difficile parlare di guarigione totale. Non esitare a contattare uno psicologo.


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Fonte: passeportsante 

Articolo suggerito da Amelia Lombardi

La scrittura è un mezzo di espressione meraviglioso di cui non posso fare a meno. Mi ha permesso di incanalare la mia ipersensibilità e amo scrivere di psicologia e sviluppo personale. La comprensione di sé è il modo migliore per andare avanti!

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