Come affrontare una vita senza amici?
Nel cortile della scuola, ero solita farmi degli amici in quattro e quattr’otto. Una breve presentazione mi era sufficiente, stringevamo quel famoso patto dell’amicizia e, mano nella mano, proseguivamo insieme fino al liceo.
Poi è arrivata l'università, con i suoi test di ingresso, la sua selezione di soli 150 studenti (di cui, ahimè, non ho mai imparato nemmeno un nome) e le sue 30 ore di lezioni frontali condivise prima di ripartire di nuovo ciascuno/a per la propria strada, verso nuovi orizzonti.
Se aggiungiamo che, crescendo, sviluppiamo una certa diffidenza verso gli altri, dalle classiche rivalità tra ragazze fino alla difficoltà di aprirsi con chi conosciamo solo da poco tempo, il gioco è fatto! Ah, com'è difficile farsi dei nuovi amici!
Oggi sono una persona adulta, non ho amici, intendo persone che considero al pari di mia sorella per essere chiara, ma ho molti conoscenti incontrati al lavoro, al bar, o semplicemente praticando i miei hobby e, a dirla tutta, non c'è un sabato sera che io passi da sola!
In altre parole, la differenza tra un vero amico e un buon amico è il livello di confidenza. I problemi più intimi, come quelli legati alla sfera privata e famigliare, non si rivelano a un amico qualsiasi, per quanto possa essere fico.
Ma di chi è la colpa? È semplicemente una tua scelta?
🙃 Possiamo ritrovarci senza amici anche perché, ammettiamolo, non siamo poi così tanto simpatici. Magari stiamo sempre lì a lamentarci, a giudicare gli altri e a soffermarci sui piccoli (e inutili) dettagli, risultando essere troppo chiusi di mente e rendendo impossibile qualsiasi forma di dialogo... In questo caso, essere in tua compagnia non è raccomandabile né tanto meno desiderabile. La buona notizia è che puoi lavorarci!
😆 Potresti anche non avere amici perché è una tua scelta, soprattutto se sei una persona solitaria, dalle spiccate tendenze egoistiche. Come tutti coloro che hanno scelto di essere single, o di essere single in due, ti piace semplicemente fare le cose a modo tuo e non hai bisogno del parere e del permesso di nessuno. Ad esempio, lo shopping preferisci farlo da sola e al tuo ritmo, oppure al cinema o al ristorante stai meglio senza qualcuno che ti parli tutto il tempo…
👉 Se non ti rivedi in nessuno di questi casi, allora significa che forse fai difficoltà ad andare verso gli altri: una timidezza da superare, o un lavoro sull'autostima da compiere. Ma anche per questo esiste un rimedio.
"La violenza pretende di essere la soluzione di un problema, mentre è proprio lei il problema."
Maxwell Maltz
Crescere significa farsi una propria vita
Ed è proprio per questo che non devi addossarti tutte le colpe... Ora che sei cresciuto/a, sei in grado di dire a te stesso/a che è normale allontanarsi dagli altri, soprattutto da coloro che non ti piacciono. Ognuno ha la sua vita, il suo quotidiano e le sue occupazioni!
Il segreto della felicità è contare su sé stessi e seguire i propri desideri. Trasferirsi in una città che ti piace, e non per forza vicino a Tizio o a Caio conosciuto al liceo, che forse non l’avrebbe nemmeno fatto se fosse stato al posto tuo. Il tuo lavoro e le tue attività vanno scelti in base alla tua persona, ed è questo il modo migliore per evitare delusioni.
Grazie al tuo partner (che, tra l'altro, può inserirti anche nella sua cerchia di conoscenti in caso) o alla tua famiglia vicina, non mi sono mai sentito/a solo/a. Per il momento la tua “seconda famiglia” non si è ancora formata, ma ciò non significa che un giorno non potrai avere nuovi fratelli e sorelle con cui condividere la tua vita. Non puoi né predire con chi parlerai tra 10 anni né sapere cosa diventeranno per te le persone che hai frequentato solo per un drink, per questo goditi la vita e non farne un dramma!
Il consiglio della redazione: "Disponiamo in realtà solo di due amici intimi"Al giorno d'oggi, sempre più persone ammettono di non avere più dei “veri” amici, a parte i loro contatti sui social network. L'accumulo di “falsi legami” condizionerebbe negativamente le relazioni di amicizia più strette.
Will Reader, dottore in psicologia, sottolinea che “quando le amicizie nascono al di fuori del mondo virtuale, questo può aiutare a mantenere le relazioni, ma i legami reali si fanno rari e preziosi”. Da qui l'importanza di fare un passo verso gli altri e di tornare ad avere dei rapporti semplici e sinceri.
In ogni caso, non sentirti in colpa perché la maggior parte degli adulti ha solo due amici intimi. La vita è fatta di incontri, bisogna approfittare del momento presente, delle persone che si trovano sulla nostra strada, e pensare che se devono restare, lo faranno. In caso contrario, saranno altri a prendere il loro posto e così via.
🤗 Capirsi, accettarsi, essere felici... Qui e ora! #BornToBeMe
Contatta uno psicologo |
Altri articoli che potrebbero interessarti: