Chi sono i genitori elicottero? Qual è il loro comportamento?

Aggiornato il da Giada Paoli

Hai perennemente paura per tuo figlio? Fai di tutto per lui, arrivando quasi a mettere da parte te stesso? Una partita di calcio a centinaia di kilometri di distanza? Cosa vuoi che sia ! Gli proibisci di correre per paura che cada e si faccia male? Se è così, non ci sono dubbi: sei un genitore elicottero. Ecco le caratteristiche del genitore iperprotettivo.

Chi sono i genitori elicottero? Qual è il loro comportamento?

Il compito di un genitore è quello di trasmettere a suo figlio le capacità necessarie per poter scoprire il mondo. Per fare ciò, il bambino deve esplorare il mondo, vivere esperienze diverse, imparare a eccellere ma anche a fallire. Solo in questo modo potrà diventare autonomo, sviluppare l'autostima e imparare a gestire le proprie emozioni negative.

Al contrario, alcuni genitori sono assolutamente incapaci di lasciare che i propri figli volino con le proprie ali. Questi genitori iperprotettivi vengono definiti come genitori elicottero. Nella loro ottica, agiscono sempre e comunque per il bene del proprio figlio. Eppure, questo comportamento può avere un impatto negativo sulla fiducia del bambino.

Chi sono i genitori elicottero?

📌
Vengono chiamati "genitori elicottero" 🚁 perché danno l'impressione di sorvolare continuamente intorno ai loro figli, osservando ogni minimo pericolo per portarli in salvo. L'immagine è molto chiara!

È importante notare che è naturale volerli proteggere e volere il meglio per loro. Tuttavia, lo stile dell'elicottero può ostacolare lo sviluppo dell'autonomia e della resilienza nei bambini. Se non hanno l'opportunità di commettere errori e di imparare da essi, potrebbero tardare a sviluppare abilità importanti come la risoluzione dei problemi, il processo decisionale e la gestione dei fallimenti.

Il genitore elicottero si distingue perché eccessivamente presente nella vita del proprio figlio, è un genitore fin troppo esigente. Non si mette problemi a intervenire anche per il più insignificante problemino e a prendere decisioni al posto suo. Qualunque problema affligga il bambino, viene immediatamente risolto da questa tipologia di genitore.

Un forte desiderio di riuscire o una profonda ansia possono essere alcuni dei fattori che portano all’iperprotettività del genitore elicottero, che vuole fare sempre tutto alla perfezione e impedisce a suo figlio di sbagliare. Il bambino dunque avverte che il mondo non è un posto sicuro per lui; sarà quindi incapace di affrontarlo da solo e di fare qualunque cosa senza l’aiuto altrui.

Come si comporta un genitore elicottero?

Alcuni comportamenti vanno considerati come campanelli d’allarme. Se ti riconosci in queste attitudini, sei sicuramente un genitore elicottero:

  • ☑️Parli al plurale quando ti riferisci a tuo figlio. Per esempio dici “stasera abbiamo molti compiti da fare”.
  • ☑️Hai perennemente paura per tuo figlio. Lo chiudi dentro una bolla per evitare che si faccia male, che cada, soffra o abbia qualunque tipo di problema.
  • ☑️Non sai dirgli di no. Il tuo desiderio più grande, nonché priorità, è quello di accontentare tuo  figlio, anche a costo di spendere più di quanto dovresti.
  • ☑️Organizzi la sua vita. Sotto la tua chioma si nasconde una vera e propria agenda ministeriale, che prevede numerose attività extrascolastiche.
  • ☑️ Intervieni spesso per risolvere i problemi di tuo figlio prima che abbia avuto la possibilità di provarci da solo.
  • ☑️ Spesso fai cose che potrebbero fare da soli. Vestirlo, lavarlo, preparargli la borsa della scuola, non lo lasci fare e lo fai al posto suo.
  • ☑️ Sei molto coinvolto nelle sue attività e nei suoi compiti. Segui da vicino le sue attività e a volte fai anche i compiti al posto suo.
  • ☑️ Non permetti loro di commettere errori. Non sopporti di vedere tuo figlio fallire o commettere errori. Tuo figlio non riesce a imparare dai suoi errori.

Se hai risposto "sì" alla maggior parte di queste domande, sei un genitore elicottero. Non farti prendere dal panico: rendersi conto di questo è la parte più difficile e non dimentichiamo quanto possa essere difficile fare il genitore. Nessuno è perfetto. Non sentirti in colpa, non giudicarti troppo severamente, ma vedila come un'opportunità per evolvere.

Come smettere di essere iperprotettivi?

Piuttosto che fare le cose al suo posto o farti prendere l'ansia, prova a guidare tuo figlio dandogli dei consigli perché riesca a fare tutto da solo. Se hai paura di lasciarlo fare per conto suo, condivide le tue emozioni con chi ti sta vicino. Ti renderai conto di non essere solo/a e così potrai sdrammatizzare la situazione. Se tuo figlio fa degli sbagli, aiutalo a trovare le parole per riuscire ad esprimere le sue emozioni e insegnagli che non è poi così grave. La cosa più importante resta la fiducia. Devi avere fiducia in lui ma anche in te stesso. I genitori perfetti non esistono.

📌 Ricorda che:
👉 Il bambino ha bisogno di commettere errori per imparare e sviluppare fiducia e indipendenza. Questo è molto importante.
👉 Aiutarlo a superare le difficoltà piuttosto che tenerlo lontano da esse.
👉 Guidare il bambino far sì che prenda decisioni da solo. Guidarli, ma non scegliere per loro.

Bambino

La cosa più importante è la fiducia. Dovete avere fiducia in vostro figlio ma anche in voi stessi.


Il consiglio della redazione: attenzione alle conseguenze psicologiche

Fate attenzione, perché il comportamente del genitore elicottero può portare a un certo disequilibrio psicologico nel bambino. Il rischio di stress, disturbi d’ansia o addirittura depressione sono più alti rispetto agli altri bambini. Chiederà sempre il parere dei genitori, anche in età adulta, e si mostrerà insoddisfatto nei confronti della vita. Pensi di essere un genitore elicottero? Pensi che tua madre o tuo padre lo sia? Non esitare a contattare uno dei nostri psicologi qualificati che ti sapranno aiutare dandoti i giusti consigli per trovare una soluzione.
 
🤗 Capirsi, accettarsi, essere felici... Qui e ora! 
#BornToBeMe

Contatta uno psicologo


Fonte: nostrofiglio - davidealgeri

Articolo suggerito da Giada Paoli

Il mio sogno è vivere sognando ad occhi aperti, amando infinitamente e sentirmi libera di essere ciò che desidero.

Gli articoli appena pubblicati

12 citazioni sull'autostima per trovare ispirazione e fiducia in se stessi!

Fiducia in se stessi! È ciò di cui hai bisogno per condurre una vita più soddisfacente, ricca di relazioni e progetti. Facile a dirsi! Perché, sebbene sia importante, non tutti partono con una carta "fiducia in se stessi" in tasca. A volte si acquisisce con un lungo periodo di auto-miglioramento, altre volte ci sfugge e soprattutto si evolve. Tutti noi abbiamo dei giorni in cui ci manca la fiducia in noi stessi. Quando succede, c'è una citazione che potrebbe darci una spinta!

Come praticare l’ascolto attivo al lavoro?

In ufficio siamo naturalmente portati a parlare con diverse persone: colleghi, manager, direttori ecc. Risulta quindi fondamentale capirsi e farsi capire per avere relazioni sane con tutti. L’ascolto attivo è la soluzione ideale per relazioni serene e un funzionamento più efficace. Come dimostrare al nostro interlocutore che siamo in grado di mettere in pratica l’ascolto attivo? Perché è essenziale sul lavoro? Te lo spiego io!

Digital detox: l’estate giusta per la disintossicazione digitale!

Ogni lunedì, ecco che scopro la verità: in media, passo circa 7 ore attaccata al telefono. Tramite un’app posso vedere la quantità di tempo che passo davanti allo schermo e ogni volta resto incredula. Una cosa è certa, sono diventata dipendente dal mio smartphone e soprattutto dai social network! Dunque ho deciso: quest'estate ci darò un taglio e farò la così detta “detox digitale” (detta anche disintossicazione digitale)! Purtroppo, è più facile a dirsi che a farsi. Quindi, come fare?

Come annunciare una brutta notizia al proprio capo?

Ci stai pensando da giorni, da settimane, ma non riesci a venirne a capo, non riesci a trovare un modo carino per dire che il progetto su cui stai lavorando avrà bisogno di più di due mesi di ritardo per essere completato. Ora non resta altro da fare che comunicarlo al tuo capo...

8 cose di cui mi infischio vivendo alla grande!

A volte mi capita di essere pigro/a e invece di mettermi le scarpe da ginnastica per andare a correre, rimango a casa al calduccio. Chi se ne frega se non ho un corpo perfetto? Lasciare la presa, non dare troppa importanza ai giudizi altrui e soprattutto essere se stessi, non c'è modo migliore per essere felici. Devo ammettere che, da quando non do più importanza al giudizio altrui, sto molto meglio. Ecco otto cose di cui ormai mi infischio altamente ma che hanno cambiato in meglio la mia vita. Provare per credere!

Perché l’horror ci affascina così tanto?

Serial killer, crimini sanguinosi e trame complicate di cui davvero non riusciamo a stancarci. L’horror e più in generale il terrore e la paura sembrano eccitare il nostro cervello tanto da darci la pelle d’oca. Anche se può metterci a disagio o farci stare male, molti di noi ne sono letteralmente ossessionati. Questo oscuro universo piace a tutti, anche ai più dolci e i più innocenti. Ma perché ha così tanta presa su di noi? Perché ciò che ci fa paura allo stesso tempo ci affascina? Scopriamolo insieme.

Amnesia traumatica: cos'è? Ha effetti su di me?

Hai mai avuto la sensazione di aver dimenticato parte della tua vita? Forse hai regolarmente dei vuoti di memoria? Se è così, potresti essere affetto da amnesia traumatica. L'amnesia traumatica è un vero e proprio meccanismo di protezione psicologica che intrappola le vittime in una sofferenza diffusa. Identificare i sintomi è fondamentale per prendere coscienza del problema e cercare aiuto. Ecco come fare.

Non riesco a meditare, come fare?

Niente da fare, per alcuni è impossibile meditare! I pensieri partono in quarta e concentrarsi diventa la cosa più difficile del mondo. A questo punto, meditare genera solo nervosismo e sembra quasi essere una perdita di tempo. Tuttavia, quando si prova a meditare è proprio perché si desidera imparare a mollare la presa e rilassarsi. La meditazione ha tantissimi benefici sia per il corpo che per la mente,quindi, come fare quando non si riesce a meditare? Ecco alcune soluzioni per riuscire in questa pratica dagli effetti estremamente positivi.

Solitudine positiva: perché ci piace stare da soli?

Alcuni la evitano come la peste, ma altri la amano tantissimo, perché non sentono di essere da soli ma piuttosto in compagnia di loro stessi, e questo non li spaventa. I momenti in solitudine sono un’ottima opportunità per prenderci cura di noi stessi, per fare ciò che vogliamo quando vogliamo. Per quanto i nostri cari possano essere i migliori del mondo, è bene godere dei momenti in cui ci si ritrova da soli con se stessi.

Emetofobia: quando la paura di vomitare nasconde altri problemi...

Di paure strane ne ho accumulate tante nel corso degli anni però la paura di vomitare vince a mani basse. Si chiama emetofobia e mi ha letteralmente traumatizzato. Spesso presa sotto gamba o addirittura ridicolizzata, la paura di vomitare è in realtà una delle fobie più diffuse al mondo! Non è una paura strana o solo passeggera. In realtà, nasconde qualcosa di più profondo. Scopriamolo insieme.

Wengood è anche musica...

Rilassati e ritrova la serenità 😌

Wengood Italia

  1. BerlinRY X
    2:54
  2. 13th of JanuaryPatricia Lalor
    3:00
  3. ExperienceLudovico Einaudi
    5:15
  4. Nuvole BiancheLudovico Einaudi
    5:57
  5. Una MattinaLudovico Einaudi
    3:23
  6. I GiorniLudovico Einaudi
    6:50
  7. PrimaveraLudovico Einaudi
    7:22
  8. Alone Again (Naturally)Gilbert O'Sullivan
    3:36
  9. Skinny LoveBon Iver
    3:58
  10. FlumeBon Iver
    3:39
  11. re:stacksBon Iver
    6:41
  12. Hey, MaBon Iver
    3:36
  13. Back To LifeGiovanni Allevi
    4:38
  14. Secret LoveGiovanni Allevi
    4:32
  15. Come sei veramenteGiovanni Allevi
    6:04
  16. FlowersGiovanni Allevi
    2:59

Gaslighting: l'arte ignobile di manipolare la mente

Gaslighting: l'arte ignobile di manipolare la mente

"Non preoccuparti se gli altri non ti apprezzano. Preoccupati se tu non apprezzi te stesso."


Confucio


Come superare un tradimento? 5 passi fondamentali!

Come superare un tradimento? 5 passi fondamentali!