Mettersi nei panni di una persona ipersensibile
"L'ipersensibilità non è un difetto, è una differenza". - Elaine N. Aron, Ph.D., psicologa e ricercatrice.
Secondo Elaine N. Aron, l'ipersensibilità è una caratteristica che colpisce circa il 15-20% della popolazione. Non stiamo parlando di una malattia o di una diagnosi, ma piuttosto di un tratto del carattere. Come possiamo individuare l'ipersensibilità 🤔? È semplice: sei affetto da questa patologia se senti di vivere le cose più intensamente degli altri e di avere forti reazioni emotive (come piangere davanti a una pubblicità 😅 ).
Non è facile ogni giorno e può essere ancora più complicato per la persona con cui vivi. Tuttavia, se vivi con una persona ipersensibile, devi mostrare empatia. Devi metterti nei panni dell'altra persona e capire che la sua esperienza del mondo è diversa.
💬 Ad esempio, sono sensibile ai rumori, anche a quelli della bocca, alle luci forti e in generale a tutte le situazioni di stress. Perdo la testa e non riesco a gestire le mie emozioni negative 🤯. Per questo sono molto grata quando ho di fronte qualcuno che dimostra comprensione e pazienza. |
Mettere la comunicazione al centro
Tuttavia, affinché questa empatia si realizzi, è importante comunicare apertamente e onestamente. Da entrambe le parti, ovviamente! La persona ipersensibile ha bisogno di descrivere ciò che sta accadendo dentro di sé e la persona di fronte ha bisogno di esprimere i propri sentimenti, in modo che ci sia un equilibrio.
Inoltre, come spiega lo psicologo Rollo May, una buona comunicazione porta alla soddisfazione reciproca. Tutti si sentono meglio se dicono apertamente cosa sta succedendo. È importante ricordare che le persone ipersensibili sono molto intuitive. Abbiamo un vero e proprio radar per rilevare le emozioni non dette o represse.
👩👦 Questo è ancora più importante se hai un figlio ipersensibile. In questo modo impareranno a esprimersi in modo trasparente e i conflitti saranno maggiormente evitati.
💬 Ad esempio, la socializzazione mi stanca enormemente, ho bisogno di tempo tranquillo. Se voglio stare da solo, lo annuncio spiegando perché ho bisogno di questo tempo. D'altra parte, la persona potrebbe voler passare del tempo con l'individuo ipersensibile ed è importante che lo esprima anche lei. Da qui è possibile trovare un compromesso. Questo è tutto 😉 ! |
Crea un ambiente rassicurante
È utile anche creare un ambiente sicuro e confortevole quando si vive con una persona ipersensibile. In cosa consiste questo 🧐? Ecco alcuni suggerimenti basati sulla mia esperienza personale:
- 👉 Riduci al minimo gli stimoli sensoriali eccessivi: come ho già detto, i rumori forti, le luci intense e persino la folla sono estremamente complicati da gestire. Evita quindi di mettere una persona ipersensibile in un ambiente rumoroso o caotico. Ad esempio: mio padre ama ascoltare la musica a volume molto alto, gli ho spiegato che era troppo complicato per me sopportarlo, da allora sta attento o indossa le cuffie.
- 👉 Rispettare i limiti: Siamo grandi introversi e abbiamo bisogno di stare da soli per ricaricare le batterie. La cosa peggiore è costringerci a partecipare ad attività sociali, soprattutto se non conosciamo le persone. Inoltre, per noi è meglio vedere le persone in piccoli gruppi di 2/3 persone piuttosto che in una serata con 25 persone.
- 👉 Creare una routine: nel mio caso, questo aspetto è un po' ambiguo, perché allo stesso tempo odio la routine, ma allo stesso tempo la amo. Tuttavia, in generale, le persone ipersensibili hanno bisogno di una routine per sentirsi sicure. Per questo mi piace, anche se di tanto in tanto mi piace romperla per distrarmi.
- 👉 Incoraggia le attività calmanti: Quando sono in un periodo di stress e non riesco a gestire le mie emozioni negative, sono felice quando qualcuno mi suggerisce una passeggiata nei boschi o una lezione di yoga. Naturalmente puoi pensarci da solo, ma a volte sei talmente sopraffatto che è bene che qualcun altro te lo suggerisca. E poi farlo insieme è così confortante che ti fa sentire compreso 🥺!
Ogni persona è unica, quindi tieni presente che è sempre una buona idea scambiarsi le idee per vedere cosa potrebbe andare bene. Tuttavia, mi rivolgo anche alle persone ipersensibili, non spetta solo agli altri adattarsi! Devi anche essere in grado di metterti in discussione e fare un passo indietro. Ecco cosa dice Maurice Barthélémy nel nostro video sull'ipersensibilità:
"Comprendere la propria ipersensibilità e imparare ad adattarsi agli altri è un modo per aggiornarsi e vivere in equilibrio con se stessi e con gli altri".
Il consiglio della redazione: una storia di amore e di empatiaQuando vivi con una persona ipersensibile, è importante mostrare empatia e mettersi nei suoi panni per capire come si sente e come aiutarla, o almeno non metterla in difficoltà. Se a volte fai fatica a capire la persona che condivide la tua vita e questo ti mette in difficoltà, non esitare a prendere un appuntamento con uno psicologo.
🤗 Capirsi, accettarsi, essere felici... Qui e ora! #BornToBeMe
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