Il cervello rettiliano è responsabile dei nostri comportamenti primari, mito o realtà?

Aggiornato il da Ginevra Bodano

“Avrei voglia di qualcosa di dolce, di zucchero… il cervello rettiliano mi sta mandando un messaggio”. Chi non sarebbe rimasto a bocca aperta sentendo questa frase? Avevo già sentito parlare del cervello rettiliano, ma non ho mai approfondito. Il suo ruolo sarebbe quello di dettare comportamenti vitali: nutrirsi, bere, riprodursi… ma lo abbiamo davvero questo cervello rettiliano? Recenti ricerche in neuroscienza rimettono tutto in discussione.

Il cervello rettiliano è responsabile dei nostri comportamenti primari, mito o realtà?

La teoria del cervello tripartito

Il cervello rettiliano si fa spazio negli anni 60 grazie al Dottor Paul D. Maclean. La teoria del cervello tripartito spiega che il cervello è organizzato in 3 ampie zone 🧠:

  • Il sistema limbico: che include l’ippocampo, l’amigdala e l’ipotalamo,
  • La neocorteccia: che include due emisferi cerebrali,
  • Il cervello rettiliano: che è presente da 500 milioni di anni tra le specie animali.

Queste tre parti comunicano tra loro ma funzionano come organi indipendenti. Il cervello rettiliano è spesso chiamato “cervello istintivo” poiché gestisce le funzioni vitali dell’organismo e i nostri istinti: mangiare, bere, riprodursi… Sembra così logico, perché non dovrebbe esistere 🤔?

Cervello rettiliano

Il cervello organizzato in 3 ampie parti secondo la teoria del dottor Paul D. Maclean

La smentita del cervello rettiliano

Il cervello rettiliano è stato a lungo molto popolare per essere poi smentito da qualche decennio. Effettivamente, grazie allo sviluppo delle conoscenze dell’organizzazione anatomica e funzionale del nostro cervello, è ormai noto che non esiste un cervello rettiliano. E dobbiamo dire grazie proprio agli studi condotti sul cervello dei rettili.

Funzioni più complesse

Gli scienziati hanno studiato a lungo il cervello dei rettili, ai quali si comparava il cervello rettiliano dell’uomo. Sicuramente è vero che il loro cervello è più semplice e che c’è una parte che soddisfa i bisogni vitali. I rettili hanno un repertorio mentale meno ricco rispetto ai mammiferi, ma hanno comunque dei comportamenti elaborati.

🦎 Questi ultimi sono associati al cervello detto “superiore” e possiedono funzioni come la memoria o la navigazione spaziale, spiega il ricercatore in neuroscienze Xavier Leinekugel.

Una risposta semplice

Nonostante le evoluzioni della scienza, il cervello rettiliano resta ancora una teoria molto popolare. Perché ci piace pensare di averlo 🧐? Perché rimanda al nostro dualismo, al nostro essere animali e uomini! Inoltre, la teoria del cervello tripartito corrisponde allo schema freudiano con “Es”, “Io” e “Super Io”.

➜ Il sociologo Sébastien Lemerle spiega che è un sistema in cui ci si ritrova facilmente poiché si tratta di una risposta semplice a tutte le domande che ci poniamo rispetto alle nostre azioni. Il cervello rettiliano sarebbe responsabile dei nostri comportamenti tossici, ecco perché la teoria della sua esistenza è stata a lungo apprezzata.

Le emozioni, le grandi responsabili

Allora come possiamo spiegare i nostri comportamenti primari o le nostre cattive reazioni? Le emozioni sono la risposta. Aroa Gomez Marin, neuropsicologa, spiega che le zone cerebrali che provocano un’emozione sono diverse. Non c’è solo una parte responsabile, come faceva intendere il cervello rettiliano. Le emozioni possono attivarsi senza il minimo intervento del pensiero o del ragionamento. I nostri predecessori sono stati capaci di salvarsi la pelle proprio grazie a loro, ma nella nostra vita quotidiana, questo potrebbe creare delle reazioni inappropriate.

Questo articolo potrebbe interessarti >>> Possiamo piangere al lavoro? La chiave per gestire le proprie emozioni

Accettare la parte rettiliana

Il cervello rettiliano è stato a lungo un modo per comprendersi. Ormai, è necessario guardare alle nostre emozioni per decifrare i nostri comportamenti o paure. Potremmo vedere il cervello rettiliano come qualcosa di metaforico: si parla quindi di accettare la nostra “parte rettiliana. Ovvero, accettare gli aspetti che rifiutiamo per vivere meglio ed essere felici.

Ecco perché bisogna imparare a gestire le nostre emozioni e concentrarsi sui nostri pensieri per identificare delle paure irrazionali come la zoofobia o la talassofobia.  

📖 Il libro “Cervello: viaggio nei segreti della mente” di Morgan Keirstead ci aiuta a decifrare il senso nascosto delle emozioni. 


Il consiglio della redazione: cerca tra le emozioni

L’avrai capito, il cervello rettiliano non è la causa dei comportamenti impulsivi o eccessivi, bisognerà cercare tra le emozioni e fare attenzione alla loro gestione. Se hai problemi relazionali, se certe reazioni giocano a tuo sfavore, non esitare a contattare uno psicologo per creare insieme nuovi comportamenti che ti permetteranno di essere felice.

 
🤗 Capirsi, accettarsi, essere felice… Qui e ora! 
#BornToBeMe

Scopri anche:

Articolo suggerito da Ginevra Bodano

Giovane donna sensibile ed empatica, cerco di conquistare il mondo armata del mio corpo minuto e del mio animo grande. L’unico modo che conosco per riuscire ad esprimere ciò che provo è la scrittura, insieme al canto, il disegno, la fotografia, la danza, il teatro… Beh, lo ammetto, non è l’unico, ma...

Gli articoli appena pubblicati

12 citazioni sull'autostima per trovare ispirazione e fiducia in se stessi!

Fiducia in se stessi! È ciò di cui hai bisogno per condurre una vita più soddisfacente, ricca di relazioni e progetti. Facile a dirsi! Perché, sebbene sia importante, non tutti partono con una carta "fiducia in se stessi" in tasca. A volte si acquisisce con un lungo periodo di auto-miglioramento, altre volte ci sfugge e soprattutto si evolve. Tutti noi abbiamo dei giorni in cui ci manca la fiducia in noi stessi. Quando succede, c'è una citazione che potrebbe darci una spinta!

Come praticare l’ascolto attivo al lavoro?

In ufficio siamo naturalmente portati a parlare con diverse persone: colleghi, manager, direttori ecc. Risulta quindi fondamentale capirsi e farsi capire per avere relazioni sane con tutti. L’ascolto attivo è la soluzione ideale per relazioni serene e un funzionamento più efficace. Come dimostrare al nostro interlocutore che siamo in grado di mettere in pratica l’ascolto attivo? Perché è essenziale sul lavoro? Te lo spiego io!

Digital detox: l’estate giusta per la disintossicazione digitale!

Ogni lunedì, ecco che scopro la verità: in media, passo circa 7 ore attaccata al telefono. Tramite un’app posso vedere la quantità di tempo che passo davanti allo schermo e ogni volta resto incredula. Una cosa è certa, sono diventata dipendente dal mio smartphone e soprattutto dai social network! Dunque ho deciso: quest'estate ci darò un taglio e farò la così detta “detox digitale” (detta anche disintossicazione digitale)! Purtroppo, è più facile a dirsi che a farsi. Quindi, come fare?

Come annunciare una brutta notizia al proprio capo?

Ci stai pensando da giorni, da settimane, ma non riesci a venirne a capo, non riesci a trovare un modo carino per dire che il progetto su cui stai lavorando avrà bisogno di più di due mesi di ritardo per essere completato. Ora non resta altro da fare che comunicarlo al tuo capo...

8 cose di cui mi infischio vivendo alla grande!

A volte mi capita di essere pigro/a e invece di mettermi le scarpe da ginnastica per andare a correre, rimango a casa al calduccio. Chi se ne frega se non ho un corpo perfetto? Lasciare la presa, non dare troppa importanza ai giudizi altrui e soprattutto essere se stessi, non c'è modo migliore per essere felici. Devo ammettere che, da quando non do più importanza al giudizio altrui, sto molto meglio. Ecco otto cose di cui ormai mi infischio altamente ma che hanno cambiato in meglio la mia vita. Provare per credere!

Perché l’horror ci affascina così tanto?

Serial killer, crimini sanguinosi e trame complicate di cui davvero non riusciamo a stancarci. L’horror e più in generale il terrore e la paura sembrano eccitare il nostro cervello tanto da darci la pelle d’oca. Anche se può metterci a disagio o farci stare male, molti di noi ne sono letteralmente ossessionati. Questo oscuro universo piace a tutti, anche ai più dolci e i più innocenti. Ma perché ha così tanta presa su di noi? Perché ciò che ci fa paura allo stesso tempo ci affascina? Scopriamolo insieme.

Amnesia traumatica: cos'è? Ha effetti su di me?

Hai mai avuto la sensazione di aver dimenticato parte della tua vita? Forse hai regolarmente dei vuoti di memoria? Se è così, potresti essere affetto da amnesia traumatica. L'amnesia traumatica è un vero e proprio meccanismo di protezione psicologica che intrappola le vittime in una sofferenza diffusa. Identificare i sintomi è fondamentale per prendere coscienza del problema e cercare aiuto. Ecco come fare.

Non riesco a meditare, come fare?

Niente da fare, per alcuni è impossibile meditare! I pensieri partono in quarta e concentrarsi diventa la cosa più difficile del mondo. A questo punto, meditare genera solo nervosismo e sembra quasi essere una perdita di tempo. Tuttavia, quando si prova a meditare è proprio perché si desidera imparare a mollare la presa e rilassarsi. La meditazione ha tantissimi benefici sia per il corpo che per la mente,quindi, come fare quando non si riesce a meditare? Ecco alcune soluzioni per riuscire in questa pratica dagli effetti estremamente positivi.

Solitudine positiva: perché ci piace stare da soli?

Alcuni la evitano come la peste, ma altri la amano tantissimo, perché non sentono di essere da soli ma piuttosto in compagnia di loro stessi, e questo non li spaventa. I momenti in solitudine sono un’ottima opportunità per prenderci cura di noi stessi, per fare ciò che vogliamo quando vogliamo. Per quanto i nostri cari possano essere i migliori del mondo, è bene godere dei momenti in cui ci si ritrova da soli con se stessi.

Emetofobia: quando la paura di vomitare nasconde altri problemi...

Di paure strane ne ho accumulate tante nel corso degli anni però la paura di vomitare vince a mani basse. Si chiama emetofobia e mi ha letteralmente traumatizzato. Spesso presa sotto gamba o addirittura ridicolizzata, la paura di vomitare è in realtà una delle fobie più diffuse al mondo! Non è una paura strana o solo passeggera. In realtà, nasconde qualcosa di più profondo. Scopriamolo insieme.

Wengood è anche musica...

Rilassati e ritrova la serenità 😌

Wengood Italia

  1. BerlinRY X
    2:54
  2. 13th of JanuaryPatricia Lalor
    3:00
  3. ExperienceLudovico Einaudi
    5:15
  4. Nuvole BiancheLudovico Einaudi
    5:57
  5. Una MattinaLudovico Einaudi
    3:23
  6. I GiorniLudovico Einaudi
    6:50
  7. PrimaveraLudovico Einaudi
    7:22
  8. Alone Again (Naturally)Gilbert O'Sullivan
    3:36
  9. Skinny LoveBon Iver
    3:58
  10. FlumeBon Iver
    3:39
  11. re:stacksBon Iver
    6:41
  12. Hey, MaBon Iver
    3:36
  13. Back To LifeGiovanni Allevi
    4:38
  14. Secret LoveGiovanni Allevi
    4:32
  15. Come sei veramenteGiovanni Allevi
    6:04
  16. FlowersGiovanni Allevi
    2:59

Gaslighting: l'arte ignobile di manipolare la mente

Gaslighting: l'arte ignobile di manipolare la mente

"Non preoccuparti se gli altri non ti apprezzano. Preoccupati se tu non apprezzi te stesso."


Confucio


Come superare un tradimento? 5 passi fondamentali!

Come superare un tradimento? 5 passi fondamentali!