Cos'è la dismorfofobia? Sintomi e cura

Aggiornato il da La Redazione Wengood

La dismorfofobia o disturbo da dismorfismo corporeo, è la costante e immotivata paura di apparire brutti e pieni di difetti. Molto di più che un semplice complesso fisico, la dismorfofobia può scatenare disturbi degenerativi come la depressione. Ma quali sono i sintomi? Si può combattere?

Cos'è la dismorfofobia? Sintomi e cura

L’estate si avvicina e i piccoli complessi legati al nostro corpo tornano puntuali. Il paragone con delle ragazze e ragazzi da copertina è inevitabile. Un neo, delle smagliature, della cellulite, la pancetta, sono tanti i difetti che ci mettono in imbarazzo. È proprio così che inizia, seppur in maniera lieve, la dismorfofobia. Non ci piaciamo, la nostra attenzione si concentra solo sui difetti, e si finisce, inconsciamente, a sviluppare un disturbo ossessivo compulsivo.

Che cos'è la dismorfofobia? Quali sono i sintomi?

L’adolescenza è un periodo di passaggio difficile per accettare il proprio corpo. Si passano ore a osservare il proprio corpo che cambia, spesso non come vorremmo. È in questa fase della crescita che i primi sintomi di dismorfofobia fanno capolino, nonostante la diagnosi avviene solitamente intorno ai trent'anni.

Come accade spesso, sono ferite che ci trasciniamo da anni, che non sappiamo di avere o che facciamo finta di non avere. Spesso accompagnati da scherno e prese in giro, i difetti corporei sono una delle piaghe della società moderna, alla costante ricerca di perfezione fisica che non esiste

Quali sono i sintomi della dismorfofobia fisica?

Le persone affette da questo disturbo provano vergogna a mostrarsi: il viso, il corpo (spesso troppo in carne o troppo magro), o difetti quali nei troppo vistosi, smagliature o la classica cellulite. Passano ore a scrutarsi allo specchio, analizzando con attenzione ogni minimo difetto, il loro corpo è la loro punizione, chi soffre di dismorfofobia acuta si percepisce sfigurato, inguardabile, un vero mostro. Questo malessere porta con sé atri disturbi quali la difficoltà a relazionarsi, ad avere una vita equilibrata, fino a stati depressivi acuti.

Guardarsi allo specchio

Dismorfofobia muscolare

Se la dismorfofobia classica interessa uomini e donne, quella muscolare è legata più all'universo maschile. L’ossessione di non essere mai abbastanza in forma, muscolosi, e la sensazione di vedersi sempre magri, anoressici. Questo porta ad un’attività fisica troppo intensa e un’alimentazione scorretta.

Quali sono le principali cause del dismorfismo?

La vergogna che provano le persone affette da disturbo di dismorfofobia si ripercuote anche sui loro rapporti interpersonali. Sono spesso delle persone chiuse, timide, insicure, che hanno continuamente paura del giudizio altrui. Odiano mostrare i loro difetti, e nel tentativo di nasconderli finiscono per risultare impacciati e ancora più insicuri.

Hanno un’autostima pressoché inesistente. Fanno spesso ricorso alla dermatologia o alla chirurgia estetica per cercare di risolvere il problema, con scarsissimi risultati.

Nei casi più acuti, per migliorare il loro stato di salute psichica, alcuni fanno ricorso all'auto-chirurgia, fino ad arrivare al tentativo di suicidio.

Le cause di questo disturbo sono diverse:

  • Sevizie o prese in giro durante la fase dell’adolescenza che non sono mai state superate
  • Un fallimento, una rottura, un tradimento, che accentuano le debolezze e ci persuadono di non essere all'altezza
  • La paura di non piacere e di provocare disgusto

La redazione ti consiglia: Non mi piace il mio corpo, come fare pace con me stesso?

Come guarire dalla dismorfofobia?

Essendo un disturbo ossessivo compulsivo, la dismorfofobia condivide soluzioni e trattamenti simili. Sul piano cognitivo, il trattamento ha l'obiettivo di aiutare il paziente a convivere con il proprio corpo, indipendentemente dal proprio aspetto o da come si pensa che li altri ci vedano.

Come abbiamo visto precedentemente, il disturbo ha origine in gran parte nel come ci percepiamo, il rapporto con elementi del nostro aspetto fisico che non sopportiamo e ci portano a vivere una vita difficile al limite della depressione. Tuttavia, contro la dismorfofobia non esiste un trattamento radicale. L'accompagnamento terapeutico da parte di un professionista risolve parzialmente in problema, per essere effettivo il ruolo del paziente è fondamentale.

Una volta che il paziente ha accettato di soffrire di dismorfofobria, a seconda dei casi il percorso può essere accompagnato da farmaci di tipo antidepressivo e da una terapia cognitiva e comportamentale.


Il consiglio della redazione: curare il proprio corpo e imparare ad amarlo


Quando il dismorfismo corporeo sfocia in sintomi di forte depressione e isolamento sociale, è importante rivolgersi a medici competenti. Trattandosi di un disturbo ossessivo compulsivo, la terapia cognitiva e comportamentale è un ottimo rimedio per arginare e, in alcuni casi, risolvere il problema.

🤗 Capirsi, accettarsi, essere felici... Qui e ora!
#BornToBeMe



Fonte: cristinaselvi.it 

Articolo suggerito da La Redazione Wengood

Gli articoli appena pubblicati

Come trovare la propria passione?

C’è una cosa che mi esaspera: l’espressione “vivere delle proprie passioni”. La passione, quella cosa che dovrebbe far vibrare l’anima, darti lo sprint per alzarti la mattina o non farti addormentare la sera. Quella cosa che ti incoraggiano a fare costi quel che costi, anche cambiare città, lasciare il lavoro o separarci dal partner. Siamo tutti destinati a qualcosa di speciale, no? 🤮 Solo che quando ancora non hai trovato la tua grande passione nella vita ti senti escluso da questo circolo di appassionati e hai l’impressione di non goderti la vita, di essere vuoto e di non conoscerti abbastanza. Ma sono sicura che chiunque può trovare ciò che lo appassiona, bisogna solo farsi le domande giuste!

Discorso di matrimonio: 7 idee per un discorso perfetto

Una delle tue più care amiche si sposa e tu sei la testimone? Bene, sarai al settimo cielo! Tranne per un piccolo dettaglio...ti tocca scrivere il discorso per testimoniare l’amore dei novelli sposi! Non farti prendere dal panico, è meno complicato di quello che sembra. Per darti un piccolo spunto, ecco 7 idee dalle quali puoi attingere per trovare il discorso perfetto!

Quali sono i sintomi della depressione? Ecco come riconoscerla

Rabbia, tristezza, malinconia… Tutti viviamo sensazioni negative, ma quando siamo depressi le percepiamo ancora più intensamente. Una sofferenza crescente invade l’animo di una persona depressa; arrivata a questo punto, la depressione diventa difficile da gestire, impedendo alla persona in questione di vivere serenamente e compiere le sue obbligazioni sociali, familiari e, alle volte, anche professionali. Come riconoscere la depressione? Quali sono i sintomi che dovrebbero allarmarci? Scopriamolo!

Iniziare un nuovo lavoro in smart working, ecco le linee guida!

Hai trovato un nuovo lavoro? Evviva! Purtroppo per ora ti devi accontentare dello smart working a causa del Covid. Inoltre, probabilmente è passato molto tempo dall’ultima volta che hai lavorato in gruppo. Lavorare da remoto: benvenuta ansia! Lo smart working è fortemente consigliato a causa della crisi sanitaria e, quindi, viene imposto da molte aziende. Ecco dunque 7 punti da tenere a mente per iniziare serenamente un nuovo lavoro da remoto.

Come superare i nostri complessi inutili?

Gambe troppo larghe, labbra troppo sottili, cicatrici, timidezza… che si tratti di complessi fisici o mentali, questi sono spesso inutili e capaci di rovinarci la vita e renderci infelici. Ma non bisogna permettergli di sovrastarci! Siamo meglio di così!

10 citazioni di donne forti per sentirsi realizzate

Tutte noi attraversiamo dei periodi difficili e abbiamo l’impressione di non riuscire a gestirli o superarli. Per darvi la carica, abbiamo selezionato alcune citazioni di donne considerate icone, da cui prendere ispirazione. In ciascuna di noi c’è una guerriera che lotta per i suoi diritti, per la parità e la libertà!

Possiamo davvero tagliare i ponti con la famiglia?

“La famiglia: o la si ama o la si lascia”! Se solo fosse così facile… ma sfortunatamente non è tutto o bianco o nero nelle relazioni familiari. Una delle cose più difficili da fare è proprio andarsene e tagliare i ponti. È davvero possibile farlo? Anche la risposta varia secondo i casi e le situazioni. Si potrebbe cercare di fare un’analisi e chiedersi se sia davvero possibile mettere fine alla relazione familiare, come per tutte le altre relazioni!

Batch cooking: il metodo per guadagnare tempo ed essere sereni

“Cosa mangiamo?”, “Di cosa hai voglia?”. Ecco quelle domande alle quali nessuno ha mai voglia di rispondere! Hai mai sentito parlare di batch cooking? Sei per caso una di quelle persone che ha difficoltà ad organizzare i propri pasti o semplicemente non ha mai voglia di cucinare? In tal caso, questo è il metodo che fa per te! Vediamo insieme di cosa si tratta!

Riconoscere e affrontare un grande ego: come fare?

Se c'è un tipo di persona che non mi piace avere accanto è un quella con un grande ego. Eppure... sono stata per diversi anni con un ex che pensava di essere superiore agli altri. Non mi sono resa conto di quanto fosse distorta la sua immagine di sé e di come mi manipolasse. Ora sto facendo tutto il possibile per allontanarmi dalle persone con un ego sproporzionato. Ma come faccio a riconoscerle? E se ti trovi in una situazione in cui non puoi scappare da lui, come lo affronti? Ti spiego come.

Cerchi sempre di migliorarti? Scopri il metodo Kaizen!

Cerco costantemente nuovi modi per diventare una persona migliore. Prima di tutto per me, poi anche per gli altri. C’è un campo in cui però faccio fatica a migliorare: il lavoro. Come fare per migliorare nella carriera? Da qualche tempo ho scoperto il metodo “Kaizen”. Si tratta di un metodo giapponese che permette di realizzare grandi cose grazie a piccoli cambiamenti nel quotidiano. Direttamente dalle aziende giapponesi, ci aiuta a raggiungere i nostri obbiettivi. Vediamo come applicarla nella nostra vita professionale.

Wengood è anche musica...

Gaslighting: l'arte ignobile di manipolare la mente


"Non preoccuparti se gli altri non ti apprezzano. Preoccupati se tu non apprezzi te stesso."


Confucio


Come superare un tradimento? 5 passi fondamentali!