Troppo grassa per fare sport? diciamo “basta” alla grassofobia!

Aggiornato il da Ginevra Bodano

“Guarda quella, quanto è grassa! Di sicuro non riesce nemmeno a correre”. Questa frase o altre simili, magari le abbiamo dette o le abbiamo sentite dire a nostro riguardo. Sfortunatamente, siamo abituati a dire o sentire frasi di questo tipo: non a caso, infatti, le persona sovrappeso sono vittime di grassofobia sin dall’infanzia! Spesso sono tante e diverse le cause del sovrappeso, e queste persone fanno i conti con i commenti sul loro corpo praticamente tutti i giorni, commenti che hanno un’influenza sull’autostima, ma anche sul rapporto con l’attività sportiva. Tra i pregiudizi degli altri e la grassofobia, vediamo insieme che tipo di rapporto hanno le persone sovrappeso con lo sport.

Troppo grassa per fare sport? diciamo “basta” alla grassofobia!

Che cos’è la grassofobia?

Prima di parlare di sport, facciamo un passo indietro e vediamo che cos’è la grassofobia. Per grassofobia si intendono principalmente pregiudizi o comportamenti discriminatori mirati agli individui a causa del loro peso.

Questa frase riassume bene questo tipo di comportamento malsano e discriminatorio nei confronti delle persone grasse. Tuttavia, essere imprigionati nell’idea di voler perennemente dimagrire, alternando diverse diete e facendo ore di attività fisica per ottenere un corpo che corrisponda alla “normalità”, sono tutte caratteristiche di una grassofobia interiorizzata. Spesso le persone sovrappeso soffrono di questa interiorizzazione a causa del loro peso, quando invece l’ideale sarebbe quello di riconciliarsi con il proprio corpo. Uno dei metodi per raggiungere questo obbiettivo potrebbe essere smetterla di provare tutte le diete esistenti e magari incominciare con l’alimentazione intuitiva, per ritrovare la pace con il proprio corpo e prendersene cura.

➜ La grassofobia è una forma di discriminazione che deve finire. L’organizzazione no-profit Belle di faccia si occupa di questa tematica, sensibilizzando le persone e lottando contro la grassofobia.

Fare sport perché ci si sente sotto pressione

Lo sguardo giudicante degli altri

Quando diciamo che fare sport per voler assolutamente perdere peso è uno degli effetti della grassofobia è perché le persone in sovrappeso si sentono forzate da una pressione che viene dall’esterno. Se fossimo soli al mondo, non staremo sempre lì a esaminare il nostro corpo e il nostro aspetto fisico. È lo sguardo degli altri che cambia la percezione che abbiamo di noi stessi. Inoltre, essere magri non è per forza sinonimo di buona salute, così come essere in sovrappeso non equivale sempre e comunque all’essere in cattiva salute.

🧠 Le persone grasse sono consapevoli dei loro chili di troppo. La maggior parte di loro è seguita con attenzione dal medico di famiglia e fa le analisi del sangue con regolarità. Quindi non serve assolutamente a niente fare dei commenti sul loro aspetto fisico, ancor più quando vogliono provare a fare attività fisica.

Potrebbe interessarti - Non mi piace il mio corpo, come fare pace con me stesso?

Fare sport per le ragioni sbagliate

È cosa abbastanza comune mettersi a fare sport allo scopo di dimagrire. Essere magri è l’obbiettivo di moltissime persone, al punto da diventare quasi un’ossessione. Sfortunatamente, questa forzatura causa spesso un odio verso l’attività sportiva, tale da togliere a queste persone qualunque tipo di piacere nello svolgerla. Fare sport al solo scopo di voler avere un corpo più nella “norma”, mentre le persone attorno lanciano occhiate dispregiative e giudicanti, avendo l’impressione di essere costantemente giudicati per il modo di correre o di saltare… non è di certo un buon incentivo per continuare a praticare attività sportiva!

🏃 Bisogna fare sport per le giuste ragioni! È necessario scegliere un’attività che ci piace per poterci impegnare a fondo nella pratica, e farlo non solo per il nostro benessere fisico ma anche e soprattutto per quello psicologico.

Fare sport quando si è sovrappeso

Muoversi per il piacere di farlo, e non solo per dimagrire!

Accettare il proprio corpo è un procedimento lungo, una cosa che spesso si impara con gli anni, crescendo. Magari non avremo mai un corpo perfetto, ma l’importante è non avere una relazione tossica con il proprio aspetto fisico. Questo porta dunque a una conclusione importante, e cioè che si può fare sport anche senza avere l’obiettivo fisso del dimagrimento. Lo sport infatti è un mezzo per riconnettersi con se stessi, e lo possiamo fare tutti. Fare attività permette di avere un corpo più tonico, in salute, più resistente, a prescindere dal fatto di pesare 50 o 100 kg. La perdita di peso può essere uno degli effetti positivi dell’attività fisica, ma non deve essere un’ossessione e anzi, dovrebbe passare in secondo piano rispetto a tutti gli altri effetti positivi legati all’attività sportiva. Anche il corpo delle persone sovrappeso può muoversi, così come quello di tutti gli altri: queste persone possono fare sport come vogliono e per il semplice piacere di farlo!

La redazione ti consiglia - 4 consigli per imparare ad amarsi: di' addio all'insicurezza!

Non dare peso ai giudizi degli altri

La cosa davvero fondamentale per apprezzare l’attività fisica, è imparare a non dare peso agli sguardi giudicanti degli altri. Solamente acquisendo una buona dose di autostima si può riuscire in questo obbiettivo. Lo sport ci fa stare bene, non perché ci fa dimagrire, ma piuttosto perché ci permette di liberare endorfine e fa aumentare il tasso di serotonina. Queste ultime aiutano a lottare contro l’ansia e dunque contro i pensieri negativi. Bisogna imparare a non dare peso allo sguardo degli altri, perché la loro grassofobia non deve essere un’impedimento nello svolgimento dell’attività sportiva! Bisogna fare sport solo per noi stessi e per il nostro piacere di farlo, e non per soddisfare le aspettative degli altri e della società.

Vedi anche - Rimettersi in forma? 3 consigli per iniziare


Il consiglio della redazione: fai il tuo bene!

Quando si è sovrappeso, quella del voler praticare sport è una scelta importante. Meglio dedicarsi ad un’attività che non pesa sulle articolazioni come per esempio il nuoto o la bicicletta. Ascolta il tuo corpo e i tuoi bisogni, prenditi cura di te e dimentica i numeri della bilancia. Non fare sport solo per dimagrire, fallo per il tuo benessere! Tuttavia, se non ti senti bene nel tuo corpo, non esitare a contattare uno specialista.

🤗 Capirsi, accettarsi, essere felici... Qui e ora! 
#BornToBeMe

Contatta uno psicologo

Articolo suggerito da Ginevra Bodano

Giovane donna sensibile ed empatica, cerco di conquistare il mondo armata del mio corpo minuto e del mio animo grande. L’unico modo che conosco per riuscire ad esprimere ciò che provo è la scrittura, insieme al canto, il disegno, la fotografia, la danza, il teatro… Beh, lo ammetto, non è l’unico, ma...

Gli articoli appena pubblicati

Mi sento diversa: non tutti i mali vengono per nuocere!

"Beh, ma tu sei un artista!". "Si vede che sei un po' originale!" Questo è proprio il tipo di osservazione che i miei amici mi fanno spesso (molto, troppo spesso). Complimenti? Non proprio. Più che altro è un modo educato di farmi capire che non sono come loro, che sto facendo troppo, o troppo poco, che non seguo il ritmo. La verità? Credo che abbiano ragione!

Talassofobia, la paura del mare: cos'è e come superarla

Quando ero piccola, mi ricordo che facevo spesso un sogno in cui andavo in una piscina senza fondo in cui intravedevo delle creature marine che mi terrorizzavano. Crescendo ho capito che si trattava di un chiaro esempio di talassofobia, paura di cui ora non soffro più. Capire di soffrire di questa fobia purtroppo non è facile, proprio come guarirne. Cerchiamo di vederci più chiaro su questa paura dei fondali marini.

Addio occhiaie e borse sotto agli occhi: 5 rimedi infallibili

Ore 7 suona la sveglia già da 10 minuti e non ho assolutamente la forza per alzarmi dal letto. Ore 7:05: mi guardo allo specchio e... cosa!? Ho ancora più occhiaie di ieri! Eppure dormo bene... ma probabilmente non abbastanza. Ho deciso che ne ho abbastanza: le borse sotto gli occhi devono sparire!

Possiamo piangere al lavoro?

“Avresti potuto fare di meglio”, osserva la tua collega ad alta voce. Osservazione questa che diventa la goccia che fa traboccare il vaso: le lacrime agli occhi, un nodo in gola e ti appresti ad avere una crisi di pianto. Ma è possibile piangere al lavoro? Come gestire questo flusso di emozioni? La prossima volta, potrai seguire i nostri semplici consigli.

Quali sono le fasi del lutto?

Arriva un momento, a una certa età, in cui la maggior parte di noi ha già vissuto questo dramma, questa perdita assoluta. Durante la nostra vita, la morte è nostra compagna, cammina accanto a noi, ma quando porta via qualcuno che amiamo, come convivere con questa assenza? Come tornare a vivere quando la morte ci colpisce da vicino? Come superare un lutto?

Limeranza, quando l'amore diventa invinvadente e ossessivo...

Tutti si innamorano. Nella maggior parte dei casi è un sentimento meraviglioso, ma a volte può sopraffarci e trasformarsi in un'ossessione. Esiste infatti uno stato psicologico legato all'amore che causa molta sofferenza. Si chiama limerenza! Ma cos'è esattamente? Quali sono le cause? Si può curare? Quando l'amore diventa un'ossessione... Te lo spieghiamo noi.

Acne in età adulta, un complesso che intacca l'autostima!

Alcuni riescono a scampare all’acne durante l’adolescenza. Tuttavia, alle volte capita che questa insorga con l’andare degli anni, durante l’età adulta. A seconda del ciclo ormonale, i brufoli infestano la mia faccia e, lo ammetto, mi rovinano la vita. Per fortuna non ho macchie o sfoghi su tutto il viso come alcune persone, ma questi brufoli stanno avendo un enorme impatto sulla mia autostima. Perché? Cos'è che ci fa stare così male?

"Non mi sento bene", la necessità di capire per andare avanti

Stanchezza, dolori, perdita di motivazione, problemi di sonno... Insomma, tutti i piccoli segnali che indicano che non ti senti bene. Identificare questa sofferenza è già un grande passo, ma dobbiamo ancora capire perché ci troviamo in questo stato. In ogni caso, è importante non rimanere con questa sensazione, con il rischio che si radichi o che peggiori. Cerchiamo quindi di capire come uscire da questa fase.

Fobia dei piedi: come liberarsi della podofobia?

Per chi come me è terrorizzato dalle siringhe, questo periodo non è sicuramente dei più semplici. Ma ci sono persone per cui una semplice doccia o l’estate (con il suo esercito di infradito e piedi nudi) sono un vero e proprio calvario: i podofobi. La paura dei piedi è poco frequente ma può essere molto invalidante. Ecco come combatterla.

Wengood è anche musica...

Rilassati e ritrova la serenità 😌

Wengood Italia

  1. BerlinRY X
    2:54
  2. 13th of JanuaryPatricia Lalor
    3:00
  3. ExperienceLudovico Einaudi
    5:15
  4. Nuvole BiancheLudovico Einaudi
    5:57
  5. Una MattinaLudovico Einaudi
    3:23
  6. I GiorniLudovico Einaudi
    6:50
  7. PrimaveraLudovico Einaudi
    7:22
  8. Alone Again (Naturally)Gilbert O'Sullivan
    3:36
  9. Skinny LoveBon Iver
    3:58
  10. FlumeBon Iver
    3:39
  11. re:stacksBon Iver
    6:41
  12. Hey, MaBon Iver
    3:36
  13. Back To LifeGiovanni Allevi
    4:38
  14. Secret LoveGiovanni Allevi
    4:32
  15. Come sei veramenteGiovanni Allevi
    6:04
  16. FlowersGiovanni Allevi
    2:59

Gaslighting: l'arte ignobile di manipolare la mente


"Non preoccuparti se gli altri non ti apprezzano. Preoccupati se tu non apprezzi te stesso."


Confucio


Come superare un tradimento? 5 passi fondamentali!