Paranoia: come riconoscere una persona paranoica?

Aggiornato il da Ginevra Bodano

La paranoia è una psicosi profonda che spinge una persona a pensare che il mondo intero ce l’ha con lei. Diffidente, sospettosa, con la sensazione perenne di essere perseguitata, una personalità paranoica trascorre il proprio tempo a interpretare a suo modo ogni singola parola o gesto. Spesso poco nota o presa sotto gamba, questa patologia passa inosservata se si manifesta in maniera moderata.

Paranoia: come riconoscere una persona paranoica?
 Sommario

“Quando si vuole trovare un senso, lo si trova. È l’inizio della paranoia”. Dominique Noguez

Come riconoscere un paranoico?

La parola “paranoia” è stata inventata da Ippocrate, il padre della medicina. Il termine deriva dal greco, para = esterno e noos = spirito, ovvero “essere al di fuori del proprio spirito”. Un paranoico interpreta tutte le situazioni, tutte le parole e i comportamenti. Una sola parola può bastare a risvegliare la sua diffidenza o un profondo senso di persecuzione. Ecco perché la paranoia provoca l’isolamento. Effettivamente, i paranoici pensano di non poter contare su nessuno.

Diffidenti, devono proteggersi dal mondo, ecco perché hanno spesso degli attacchi di rabbia, hanno paura, sono vendicativi. Se hanno degli amici, sono considerati come inoffensivi.

🧠 La diffidenza è quindi una caratteristica importante dei paranoici, ma anche l’anticipazione. Effettivamente, i loro pensieri sono sempre rivolti al futuro, hanno paura di quello che potrebbe succedere e tentano quindi di anticipare gli attacchi violenti o i tradimenti. Per riuscirci, hanno tendenza a comportarsi come dei tiranni. Hanno un’interpretazione per tutto, anche quello che sembra evidente per chiunque, arrivando perfino a manipolare o privare gli altri della libertà, in nome della ricerca della verità. 

E guai a chi li contraddice, a chi si mette contro di loro... verranno subito considerati colpevoli.

Esistono due tipi di paranoia:

  • La personalità paranoica: si tratta in questo caso di un disturbo della personalità, la paranoia è costante e fa parte integrante della personalità dell’individuo.
  • Il delirio paranoico: in questo caso, si tratta di un episodio di paranoia acuta che tocca anche le persone che non sono necessariamente paranoiche.

Personalità paranoica: quali sono i sintomi da riconoscere?

  • Diffidenza e dubbio: un paranoico avrà sempre tendenza a pensare che chi lo circonda cerca di fargli del male.
  • Tendenza al segreto: avendo paura che ciò che dice gli si ritorca contro, la persona paranoica non rivela quasi mai la sua vita privata.
  • Rancore: impossibile perdonare.
  • Aggressività: collera e virulenza fanno parte del suo comportamento perché si sente sempre perseguitato, minacciato, umiliato.
  • Isolamento: una persona paranoica ha dubbi su chiunque la circondi, inclusa la famiglia. Difficile quindi mantenere legami.

Certi segnali sono anche dei sintomi che scatenano la paranoia.

  • Perdita del sonno
  • Perdita dell’appetito
  • Aumento del consumo di alcool o droghe
 💡 
Forse non sapevi che... 

La paranoia sembra toccare soprattutto coloro che hanno uno stile di vita piuttosto frenetico ma non risparmia nemmeno coloro che invecchiano o che soffrono di depressione. Inoltre, sembrerebbe che gli uomini siano più soggetti alla paranoia rispetto alle donne.

Quali sono le cause più frequenti della paranoia?

Esistono diverse cause che possono condurre alla paranoia. Bisogna stare molto attenti perché la paranoia estrema è un sintomo che porta alla schizofrenia.

  • L’influenza dei genitori: le esperienze vissute durante l’infanzia possono giocare un ruolo chiave. I bambini crescono con genitori molto diffidenti, e finiscono per pensare che il mondo è un posto pericoloso e che le persone sono cattive, mettendo quindi le basi di una paranoia più tardi.
  • Il contesto sociale: la paranoia può essere anche una risposta allo stress o a un’esperienza traumatizzante.
  • Una ferita narcisistica
  • Droga e alcool: la paranoia può nascere anche dall’assunzione di sostanze chimiche
  • Una  microlesione cerebrale

Esiste una cura o una terapia contro la paranoia?

Sfortunatamente è molto difficile curare la paranoia poiché la persona che ne soffre non se rende conto, non si rimette mai in discussione e non si fida di niente e nessuno. Ecco perché lo psicoterapeuta non potrà essere di grande aiuto se il malato non è d’accordo per farsi curare.

Il consiglio della redazione: aiutare e farsi aiutare

È raro che una persona paranoica abbia la volontà di farsi curare. Ecco perché il ruolo di chi ci sta intorno è capitale. Non è comunque semplice rassicurare una persona paranoica. Per calmarla, bisogna offrirle una riconoscenza narcisistica e soprattutto mai contraddirla, né mentirle. Rassicurare una personalità paranoica richiede molta energia e spesso chi la circonda finisce per soffrire di una fragilità psicologica da non sottovalutare. Non bisogna quindi esitare a farsi aiutare a sua volta da uno psicologo.

🤗 Capirsi, accettarsi, essere felici... Qui e ora! 
#BornToBeMe

Contatta uno psicologo

Articolo suggerito da Ginevra Bodano

Giovane donna sensibile ed empatica, cerco di conquistare il mondo armata del mio corpo minuto e del mio animo grande. L’unico modo che conosco per riuscire ad esprimere ciò che provo è la scrittura, insieme al canto, il disegno, la fotografia, la danza, il teatro… Beh, lo ammetto, non è l’unico, ma...

Gli articoli appena pubblicati

12 citazioni sull'autostima per trovare ispirazione e fiducia in se stessi!

Fiducia in se stessi! È ciò di cui hai bisogno per condurre una vita più soddisfacente, ricca di relazioni e progetti. Facile a dirsi! Perché, sebbene sia importante, non tutti partono con una carta "fiducia in se stessi" in tasca. A volte si acquisisce con un lungo periodo di auto-miglioramento, altre volte ci sfugge e soprattutto si evolve. Tutti noi abbiamo dei giorni in cui ci manca la fiducia in noi stessi. Quando succede, c'è una citazione che potrebbe darci una spinta!

Come praticare l’ascolto attivo al lavoro?

In ufficio siamo naturalmente portati a parlare con diverse persone: colleghi, manager, direttori ecc. Risulta quindi fondamentale capirsi e farsi capire per avere relazioni sane con tutti. L’ascolto attivo è la soluzione ideale per relazioni serene e un funzionamento più efficace. Come dimostrare al nostro interlocutore che siamo in grado di mettere in pratica l’ascolto attivo? Perché è essenziale sul lavoro? Te lo spiego io!

Digital detox: l’estate giusta per la disintossicazione digitale!

Ogni lunedì, ecco che scopro la verità: in media, passo circa 7 ore attaccata al telefono. Tramite un’app posso vedere la quantità di tempo che passo davanti allo schermo e ogni volta resto incredula. Una cosa è certa, sono diventata dipendente dal mio smartphone e soprattutto dai social network! Dunque ho deciso: quest'estate ci darò un taglio e farò la così detta “detox digitale” (detta anche disintossicazione digitale)! Purtroppo, è più facile a dirsi che a farsi. Quindi, come fare?

Come annunciare una brutta notizia al proprio capo?

Ci stai pensando da giorni, da settimane, ma non riesci a venirne a capo, non riesci a trovare un modo carino per dire che il progetto su cui stai lavorando avrà bisogno di più di due mesi di ritardo per essere completato. Ora non resta altro da fare che comunicarlo al tuo capo...

8 cose di cui mi infischio vivendo alla grande!

A volte mi capita di essere pigro/a e invece di mettermi le scarpe da ginnastica per andare a correre, rimango a casa al calduccio. Chi se ne frega se non ho un corpo perfetto? Lasciare la presa, non dare troppa importanza ai giudizi altrui e soprattutto essere se stessi, non c'è modo migliore per essere felici. Devo ammettere che, da quando non do più importanza al giudizio altrui, sto molto meglio. Ecco otto cose di cui ormai mi infischio altamente ma che hanno cambiato in meglio la mia vita. Provare per credere!

Perché l’horror ci affascina così tanto?

Serial killer, crimini sanguinosi e trame complicate di cui davvero non riusciamo a stancarci. L’horror e più in generale il terrore e la paura sembrano eccitare il nostro cervello tanto da darci la pelle d’oca. Anche se può metterci a disagio o farci stare male, molti di noi ne sono letteralmente ossessionati. Questo oscuro universo piace a tutti, anche ai più dolci e i più innocenti. Ma perché ha così tanta presa su di noi? Perché ciò che ci fa paura allo stesso tempo ci affascina? Scopriamolo insieme.

Amnesia traumatica: cos'è? Ha effetti su di me?

Hai mai avuto la sensazione di aver dimenticato parte della tua vita? Forse hai regolarmente dei vuoti di memoria? Se è così, potresti essere affetto da amnesia traumatica. L'amnesia traumatica è un vero e proprio meccanismo di protezione psicologica che intrappola le vittime in una sofferenza diffusa. Identificare i sintomi è fondamentale per prendere coscienza del problema e cercare aiuto. Ecco come fare.

Non riesco a meditare, come fare?

Niente da fare, per alcuni è impossibile meditare! I pensieri partono in quarta e concentrarsi diventa la cosa più difficile del mondo. A questo punto, meditare genera solo nervosismo e sembra quasi essere una perdita di tempo. Tuttavia, quando si prova a meditare è proprio perché si desidera imparare a mollare la presa e rilassarsi. La meditazione ha tantissimi benefici sia per il corpo che per la mente,quindi, come fare quando non si riesce a meditare? Ecco alcune soluzioni per riuscire in questa pratica dagli effetti estremamente positivi.

Solitudine positiva: perché ci piace stare da soli?

Alcuni la evitano come la peste, ma altri la amano tantissimo, perché non sentono di essere da soli ma piuttosto in compagnia di loro stessi, e questo non li spaventa. I momenti in solitudine sono un’ottima opportunità per prenderci cura di noi stessi, per fare ciò che vogliamo quando vogliamo. Per quanto i nostri cari possano essere i migliori del mondo, è bene godere dei momenti in cui ci si ritrova da soli con se stessi.

Emetofobia: quando la paura di vomitare nasconde altri problemi...

Di paure strane ne ho accumulate tante nel corso degli anni però la paura di vomitare vince a mani basse. Si chiama emetofobia e mi ha letteralmente traumatizzato. Spesso presa sotto gamba o addirittura ridicolizzata, la paura di vomitare è in realtà una delle fobie più diffuse al mondo! Non è una paura strana o solo passeggera. In realtà, nasconde qualcosa di più profondo. Scopriamolo insieme.

Wengood è anche musica...

Rilassati e ritrova la serenità 😌

Wengood Italia

  1. BerlinRY X
    2:54
  2. 13th of JanuaryPatricia Lalor
    3:00
  3. ExperienceLudovico Einaudi
    5:15
  4. Nuvole BiancheLudovico Einaudi
    5:57
  5. Una MattinaLudovico Einaudi
    3:23
  6. I GiorniLudovico Einaudi
    6:50
  7. PrimaveraLudovico Einaudi
    7:22
  8. Alone Again (Naturally)Gilbert O'Sullivan
    3:36
  9. Skinny LoveBon Iver
    3:58
  10. FlumeBon Iver
    3:39
  11. re:stacksBon Iver
    6:41
  12. Hey, MaBon Iver
    3:36
  13. Back To LifeGiovanni Allevi
    4:38
  14. Secret LoveGiovanni Allevi
    4:32
  15. Come sei veramenteGiovanni Allevi
    6:04
  16. FlowersGiovanni Allevi
    2:59

Gaslighting: l'arte ignobile di manipolare la mente

Gaslighting: l'arte ignobile di manipolare la mente

"Non preoccuparti se gli altri non ti apprezzano. Preoccupati se tu non apprezzi te stesso."


Confucio


Come superare un tradimento? 5 passi fondamentali!

Come superare un tradimento? 5 passi fondamentali!