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Quando ho visto la fattura del mio matrimonio, ho pregato molto affinché durasse nel tempo. E anche non considerando l'investimento in termini economici, preferivo comunque aver scommesso sul cavallo vincente. “C’è tempo per capire se si tratta di amore eterno, ma almeno fa che il mio matrimonio non sia un cocente fallimento!” sono queste le preghiere che molti neosposi rivolgono al cielo. Alcuni dicono che a volte è la vita che decide il corso degli eventi. Io dico che non siamo qui per attendere passivamente la nostra sorte! Donne (e uomini, se siete là!) sposate/i, ecco tutti gli ostacoli che dovrete sormontare insieme.
"Cosa amavo di più del mio ex marito? Sua moglie."
Divorzio: ecco la top 10 delle cause più frequenti
1) Che brutta bestia l’infedeltà!
Se desideri porre fine alla tua relazione, questa è la prima cosa che devi fare. Che si tratti di un errore di una sera, della serie «avevo bevuto troppo e mi sentivo solo/a» o di una doppia vita alla dottor Jekyll e mr. Hide, tradire il partner è di gran lunga il motivo per cui una coppia divorzia, o si separa se non esiste un vero e proprio contratto matrimoniale. Perdonare è bello, ma non ripaga minimamente le sedute di terapia di coppia per ritrovare la fiducia. Ne vale veramente la pena? Forse è meglio mollare la presa…
Lo sapevi?
L'adulterio è precisamente responsabile del 33% dei divorzi. A quando la commercializzazione della cintura di castità?
2) Comportamenti ossessivo-compulsivi: possessività, violenza...
Al secondo posto con una percentuale intorno al 14%, si deplorano i comportamenti ossessivo-compulsivi: gelosia eccessiva, tendenza alla possessività, violenza verbale o fisica, i partner “tossici” sanno di cosa sto parlando! Purtroppo, oltrepassare i limiti del decoro è la soluzione più facile e immediata per risolvere i propri dissidi interiori: fidarsi dell’altro/a rispettando il suo spazio vitale e la sua persona è una scelta difficile che non porta i suoi frutti nel breve periodo.
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3) La mancanza di attenzione o come spegnere la fiamma
Tra il tornare a casa ogni sera con un mazzo di fiori e confondere tua moglie con la pianta del soggiorno, c'è una via di mezzo. Più momenti in due, più sorprese, più attenzioni o gesti affettuosi. Diventare coinquilini non esclude l’intimità di coppia, è ben saperlo. Tutte le donne normodotate amano sentirsi Beyoncé importanti. Se vuoi che la tua coppia duri, devi tenere viva la fiamma della passione.
4) La noia come pane quotidiano
Vivere 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 con la stessa persona può portare alla noia, hai ragione. Ma fortunatamente, come presumo, hai un cervello che funziona. Perciò, aggiungi un pizzico di motivazione e di creatività e il gioco è fatto! Sappi che non ci vuole nient’altro per prendere delle iniziative. Un partner menefreghista che non fa più sforzi per sorprendere l’altro/a è molto meno attraente di quel bel/la ragazzo/a che ti faceva ridere così tanto l’altro giorno.
⚠ Attenzione ⚠
La routine può anche essere una buona cosa per una coppia. Passare il venerdì sera in tuta davanti a Netflix, dopo una settimana intensa, non è poi così male, ammettiamolo. Ma devi far in modo che non diventi un’abitudine meccanica e passiva.
5. Sesso, cosa significava questa strana parola?
Ahi ahi ahi! E qui son dolori! La sfera sessuale non può non essere menzionata. Sì, è vero, col passare degli anni una persona può constatare dei cambiamenti ormonali e un calo inesorabile della propria libido. Io stessa sono una fervente sostenitrice della scusa del mal di testa. Ma fare la stella marina, immobile sul fondale, ogni sera non è piacevole per nessuno. A meno che tu non abbia una relazione platonica, non devi dimenticare che il sesso è il cemento di una coppia. Avere una buona comunicazione ti permetterà di passare delle belle serate, e di sfuggire al divorzio.
Le cifre parlano da sole
Il 30% delle coppie confessa di non essere soddisfatto del coniuge a letto. Resta da capire se vanno a letto con o senza di lui…
6) Una coppia, due modi di vedere il futuro
" - Dove ti vedi tra 5 anni?
- A fare un road trip in Autralia!
- Io invece in giardino a guardare i nostri figli giocare.
- Ah, buono a sapersi… »
Avere figli, fare carriera, scegliere una casa o il nome del cane... essere sulla stessa lunghezza d'onda del proprio partner è più che importante. Senza un progetto comune, non si va da nessuna parte. Chiedete al 15% delle coppie che hanno divorziato solo perché erano in perenne disaccordo sui progetti futuri! Ne sentirai delle belle!
7) Negativo al test di compatibilità
Anche un semplice quiz “Tu + me” può essere ricondotto al 10% delle richieste di divorzio. Anche il detto "gli opposti si attraggono" ha i suoi limiti. Immagina ad esempio che uno lavori di giorno mentre l'altro fa turni di notte: l'obiettivo è comunque quello di incontrarsi di tanto in tanto. E quando ciò si verifica, andare possibilmente d'accordo. Perché se sei una persona a cui piace la tranquillità, mentre il tuo coniuge è un'orchestra ambulante, potresti anche sviluppare dei sintomi da burn-out emotivo.
8) L’età conta eccome, e non soltanto quella mentale…
All'inizio, tendiamo a scherzare sulle differenze di età. Quando si tratta di qualcuno di più vecchio di noi, si è soliti sostenere “capisci, è più maturo degli altri” mentre quando si tratta di qualcuno che ha appena finito l'università “l’ho scelto/a perché avevo bisogno di sentirmi più giovane”. Solo che quando quest'ipotetico uomo, all’epoca maturo, diventa calvo e mezzo sordo e la sua giovane fanciulla (è possibile anche il contrario sia chiaro) vuole fare due serate lo stesso giorno, qualcosa potrebbe incepparsi…
9) Problemi economici: più di un semplice conto matematico
Ovviamente, se uno si ammazza di lavoro per guadagnare uno stipendio mentre l'altro lo spende in un tempo record... credo che qualcosa vada rivisto. Il denaro è sempre stato e resterà causa di problemi, anche la coppia più solida, alla lunga, non sopravvive alla disoccupazione o all'indebitamento.
10) La famiglia del coniuge è veramente solo un cliché cinematografico?
Smettiamola di mentirci, gli stereotipi non cadono così dal cielo. Alcuni suoceri (per non parlare direttamente delle suocere) sono molto ficcanaso. Credono che la tua casa sia la loro, e che educheranno i tuoi figli meglio di te. Tenere testa alla famiglia del tuo partner non è mai così facile, soprattutto se il nostro coniuge non ci sostiene nella causa. Allora calmati con i legami di sangue, perché se lui difende sempre sua madre, il principe Azzurro tornerà presto a vivere con lei!
Il consiglio della redazione: turbolenze in vista!Un divorzio non è mai banale, anche se i vostri rapporti sono ottimi e se si tratta di una separazione consensuale. È una dura prova per gli ex coniugi e i loro ipotetici figli, un vero e proprio trauma. È una nuova vita quella che si offre davanti a voi ma non mancheranno di certo le turbolenze volte a farvi rimettere in discussione. Purtroppo, un periodo di depressione non è del tutto da escludere in questi casi. Pertanto, sentiti libero/a di consultare uno specialista per vivere al meglio questo evento traumatico. |