Cos’è lo zucchero di cocco?
Sono un’amante del cocco, ma non avevo mai sentito parlare del suo zucchero 🥥 Proviene dal fiore dell’albero di cocco e somiglia allo zucchero di canna. È prodotto principalmente in Indonesia, nelle Filippine e nell’America del Sud. Da questo punto di vista, un punto in meno perché, venendo da lontano, aumenta l’impronta di carbonio 😬. Dall’altro canto però è considerato più “sostenibile” dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura della Banca Mondiale (FAO). Effettivamente, l’albero di cocco ha bisogno di molte meno risorse rispetto alla canna da zucchero! Quindi pareggio! Dal punto di vista nutrizionale e della salute? Cosa è meglio 🤔?
Lo zucchero di cocco è calorico?
Te lo dico subito, lo zucchero di cocco è calorico! Non bisogna sperare che sia un equivalente sano dell’aspartame e di altri edulcoranti😅. Tra l’altro, questi ultimi sono da evitare poiché possono aumentare i rischi di cancro. Lo zucchero di cocco apporta più o meno la stessa quantità calorica dello zucchero raffinato e lo zucchero integrale. Contiene nutrimenti che hanno un “costo” metabolico. Dopotutto, resta sempre zucchero!
È importante disfarsi dell’ossessione di dimagrire e di voler evitare ad ogni costo il consumo di zucchero. Non bisogna consumarne troppo (come per tutte le cose), come ci insegna l’alimentazione intuitiva. Ma se lo zucchero di cocco non è utile a coloro che vogliono perdere peso, è davvero diverso dallo zucchero raffinato?
Quali sono i vantaggi dello zucchero di cocco?
Lo zucchero di cocco ha un indice glicemico più basso rispetto allo zucchero bianco (35 vs 70 per lo zucchero raffinato), ma non bisogna confonderlo con i glucidi. Ecco perché è altrettanto calorico che tutti gli altri tipi di zuccheri. Però, contrariamente agli altri, non fornisce calorie “vuote”, ovvero quelle che non hanno nessun apporto interessante per il nostro corpo🍬!
Tutto al contrario dello zucchero di cocco, che contiene vitamine e minerali, in particolare polifenoli e potassio. Ci sarà un vero “guadagno” per il nostro corpo, che beneficerà di nutrimenti essenziali al suo funzionamento. Contiene anche una forma di prebiotici, nota come inulina, ottima per la flora intestinale e che riduce i problemi di stitichezza. Ecco perché la mia amica diceva che questo zucchero è migliore per la digestione 😬!
Lo zucchero di cocco è buono per i diabetici?
Come ho già detto, lo zucchero di cocco ha un impatto basso sulla glicemia, valore che devono costantemente tenere sotto controllo le persone diabetiche. Di conseguenza, permetterà di controllare meglio il tasso di glucosio nel sangue. Ovviamente, bisogna comunque limitarne il consumo, ma è comunque una buona alternativa per cucinare senza far aumentare la glicemia.
Il fatto che abbia un debole indice glicemico ha un altro vantaggio per diabetici e non: permette di limitare i bruschi cali di zucchero nel sangue, ovvero quello che comunemente chiamiamo ipoglicemia 👏. Quindi nel complesso mi sembra un’ottima alternativa, soprattutto se teniamo a mente che resta comunque uno zucchero 🤗!
Il consiglio della redazione: dei vantaggi, ma non la soluzione a tuttoLo zucchero di cocco è più sano rispetto allo zucchero raffinato e questa è già una grande cosa! Ma ricorda che cercare uno zucchero non calorico non ha senso perché non esiste! È importante non demonizzare lo zucchero, ma avere una relazione sana che favorirà un consumo regolato. Se sei preoccupata per la tua alimentazione e per il peso, potrebbe essere il segno che soffri di disturbi alimentari. Non esitare a parlarne con un professionista della salute mentale. 🤗 Capirsi, accettarsi, essere felici... Qui e ora! #BornToBeMe |
Fonti: healthdesk.it / acea.it / greenme.it