Primo appuntamento ai tempi del coronavirus: “Vuoi un po’ di gel igienizzante?”

Aggiornato il da Ginevra Bodano

Se il lockdown ha messo le coppie a dura prova, allo stesso modo ha complicato la vita dei single che magari avevano appena incontrato qualcuno di speciale o che speravano di poterlo fare presto. In questo clima particolare, come comportarsi durante il primo appuntamento? Tra il dover prestare particolare attenzione e il voler dare un po’ di confidenza, i single si tolgono la mascherina.

Primo appuntamento ai tempi del coronavirus: “Vuoi un po’ di gel igienizzante?”
 
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Appuntamenti romantici e Covid-19

I siti di incontri sono andati in tilt durante il lockdown. Sono nate numerose relazioni virtuali, ma adesso che la vita sta cercando di tornare alla normalità, come si svolgerà il nostro prossimo primo appuntamento?

Tra l’attrazione e la distanziamento sociale

Adesso che si ricomincia a vedere gente per le strade, che molti sono tornati a lavoro e che possiamo tornare a sederci nei bar, dove trovare l’amore nel mondo di domani? L’amore e gli incontri romantici ai tempi del Covid-19 sono un evento, un ritrovarsi nella vita reale dopo mesi passati dietro lo schermo, tra l’attrazione fisica e… le restrizioni sanitarie che ci impongono di stare lontani. Dunque, se in tempi “normali” sentiamo tutti quella strana sensazione delle farfalle nello stomaco durante il primo appuntamento, adesso si aggiungono domande come: “Arrivo con la mascherina o la abbasso prima?”, “Ci salutiamo con un bacio sulla guancia?”, “Sarà il caso di mantenere la distanza di sicurezza?”. Ora più che mai, lo stress si fa sentire e ci sentiamo divisi tra l’eccitazione e il timore.

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Quando a vincere è la fiducia

Durante il lockdown, potrebbe essere nata una relazione virtuale. Il tempo fa il resto: si inizia a conoscersi meglio e si innesta la complicità. Nel momento in cui il primo appuntamento si avvicina, la tensione aumenta, ma ben presto cede il posto a una reciproca fiducia. Ci si saluta da lontano, nessuno dei due trova il coraggio di abbassare la mascherina per primo, magari si prende un caffè da asporto da consumare mentre si fa una passeggiata. Le ore passano e alla fine si va a mangiare qualcosa insieme, ed ecco che arriva il primo bacio, e magari anche la prima notte insieme (stando bene attenti a lavarsi le mani prima). Difficile lottare contro l’attrazione e il desiderio quando si ha l’impressione di conoscersi da tanto tempo e si sa che l’altro non ha avuto nessun contatto rischioso.  Forse non è molto opportuno, ma come approcciarsi all’amore quando si è single in tempo di pandemia?

Quando a vincere è la paura

Per altri, il coronavirus è come una IST (infezione sessualmente trasmissibile). Il primo appuntamento si sta lontani, nonostante l’attrazione fisica. Baciarsi significherebbe correre il rischio di essere contagiati o di contagiare. Salvo che, alle volte, dopo diversi appuntamenti, la paura cede il posto ai baci e alle coccole. I rischi ci sono, ma è davvero difficile non cedere ai richiami dell’amore.

Per alcuni, la paura è davvero troppo forte, quindi tutto questo è fuori questione. Meglio stare soli e in salute! A meno che non ci si accontenti di un eterno primo appuntamento, composto da passeggiate con la mascherina indosso, chiacchierate seduti distanziati e sorrisi fatti di sguardi. Se tutti sembrano essere alla ricerca del ritorno  ad una vita normale, per alcuni è impensabile correre dei rischi, a costo di limitarsi al semplice corteggiamento per settimane. Forse l’amore ai tempi del coronavirus potrebbe portare ad un ritorno del romanticismo? Meno relazioni usa e getta e più amore vero!

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Trovare l’amore in tempi di pandemia. Come comportarsi?

Stando alle regole che ci vengono imposte, è chiaro che non dovremmo assolutamente incontrare qualcuno di nuovo, tanto meno tenerlo per mano o baciarlo. Ma di fronte a una vita che piano piano si ristabilizza e alla forza dell’amore che inizia a sbocciare, non si potrebbe correre il rischio? Un rischio da tenere sotto controllo, che si basa sulla fiducia e sull’attenzione per le persone più vulnerabili facenti parte della nostra vita.


Il consiglio della redazione – Bisogna essere più sinceri che mai

Ti verrebbe in mente di andare a letto con qualcuno che non conosci senza protezione e senza parlarne? No di certo. Considerata la pandemia in corso bisognerebbe essere altrettanto rigorosi. Dobbiamo essere onesti e parlare chiaramente con l’altro prima di incontrarci di persona. “Hai avuto dei sintomi di recente?”, “Hai fatto un tampone?”, “Hai viaggiato?”, “Hai passato una serata in compagnia di molte persone?”. La fiducia è essenziale, ma non bisogna mai dimenticare di proteggersi: dev’essere la priorità. L’amore ai tempi del coronavirus non è semplice e richiede a ciascuno di noi di essere più sinceri e soprattutto più responsabili.



Articolo suggerito da Ginevra Bodano

Giovane donna sensibile ed empatica, cerco di conquistare il mondo armata del mio corpo minuto e del mio animo grande. L’unico modo che conosco per riuscire ad esprimere ciò che provo è la scrittura, insieme al canto, il disegno, la fotografia, la danza, il teatro… Beh, lo ammetto, non è l’unico, ma...

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