Chi non si è mai schiacciatoun brufolo sul viso, sapendo benissimo che poi sarebbe peggiorato? Personalmente, non sono mai riuscito a resistere a quella protuberanza rossa e dolorosa sul mio viso. Tuttavia, non sono mai arrivata al punto di soffrire di dermatillomania. Dermatillomania è una parola apparentemente barbara che si riferisce al grattarsi la pelle fino a provocare cicatrici. Ma cosa si nasconde dietro questo comportamento? Come si fa a smettere di cercare di eliminare tutto il sebo dalla pelle? Ne parliamo.
La dermatillomania non è solo la voglia di schiacciarsi un brufolo 😅. Purtroppo fa parte della famiglia dei disturbi ossessivo-compulsivi (DOC). Quando ne soffri, hai un bisogno irresistibile e ripetuto di grattarti, pizzicarti, sfregarti o toccarti eccessivamente la pelle 😕. Proprio così, non riusciamo a resistere all'impulso di toccarci la pelle e spesso ci sentiamo in ansia prima di compiere l'atto. Ovviamente, questo comportamento provoca lesioni cutanee, cicatrici e talvolta anche infezioni...
Gaëlle Lhomme, psicologa specializzata in materia, spiega che questa attività inopportuna di grattarsi o spellarsi può occupare la persona interessata "fino a diverse ore al giorno". Ha conseguenze dannose per la vita quotidiana (ritardi a scuola o al lavoro, interruzione delle attività sociali). I pazienti in genere riferiscono di provare sensi di colpa, vergogna e imbarazzo a causa dei postumi visibili sulla pelle.
📌 |
Non conosciamo la causa esatta. O almeno, non sappiamo perché le persone affette da questo disturbo mentale sentano il bisogno di danneggiare la propria pelle. Tuttavia, sappiamo che ci sono diversi fattori che possono contribuire allo sviluppo di questo disturbo ossessivo compulsivo, come ad esempio:
Possono esserci anche collegamenti con altri disturbi comportamentali. Infatti, la dermatillomania può essere un modo per alcuni individui di far fronte a sentimenti intensi o spiacevoli, ma nella maggior parte dei casi si trasforma in un comportamento compulsivo complesso da controllare.
Come abbiamo visto, si tratta di torturarsi la pelle, a volte per ore e ore. Tuttavia, per comprendere appieno questo gesto compulsivo, ecco i sintomi associati a questo comportamento:
So di non essere la persona migliore per dare consigli su come smettere di grattarsi la pelle. Non appena vedo la minima imperfezione, non riesco a smettere di toccarla. Anche se questo peggiora la mia pelle... Fortunatamente sono stati condotti diversi studi sull'argomento. Lo psichiatra americano Jon Grant raccomanda, tra le altre cose, di:
Ovviamente questi sono solo alcuni consigli di base, ma non ti ho ancora dato il consiglio più importante: consulta un professionista della salute. Stiamo parlando di un disturbo ossessivo compulsivo e di un disturbo comportamentale, quindi hai bisogno di un supporto terapeutico per mettere davvero fine a questo comportamento. Puoi iniziare parlando con il tuo medico o rivolgendoti direttamente a uno psichiatra.
È anche possibile lavorare con uno psicologo per capire le origini del comportamento e sviluppare strategie di gestione adeguate. La terapia cognitivo-comportamentale, nota anche come CBT, viene regolarmente proposta in quanto aiuta a identificare e modificare gli schemi di pensiero e di comportamento che portano allo skin-picking. Combinando diversi trattamenti e rimanendo attenti ai fattori scatenanti individuali, possiamo ridurre gradualmente la dermatillomania per ritrovare una pelle libera da lesioni e, soprattutto, la serenità 💪.
Il consiglio della redazione: consulta uno specialista!La dermatillomania è un disturbo complesso che richiede una comprensione e una gestione professionale. Se tu o qualcuno che conosci sta lottando contro questo disturbo, non esitare a chiedere aiuto. Uno psicologo o uno psichiatra può fornirti gli strumenti necessari per gestire e superare questo comportamento compulsivo. Ricorda, non c'è da vergognarsi nel cercare aiuto e ogni passo che fai verso la consulenza è un passo verso la guarigione. #BornToBeMe |
Questo articolo potrebbe piacerti:
Fonte: Mypersonaltrainer