8 consigli per vivere in armonia con una persona psicorigida

Aggiornato il da Giada Paoli

L'eccessivo rigore, la mania di controllo, la necessità di avere sempre ragione... è soffocante ed estenuante vivere con una persona psicorigida! È un grande sostenitore del "devo", "devi", "fai questo", ecc. In pratica, lo psicorigido vuole avere il controllo su tutto. Tuttavia, non dobbiamo dimenticare che questo comportamento è legato alla sofferenza e alla grande ansia. Come negoziare con una persona psicorigida per vivere meglio? Ecco 8 consigli da tenere a mente affinché tutto fili liscio.

8 consigli per vivere in armonia con una persona psicorigida

8 consigli per vivere in armonia con una persona psicorigida 

1. Comunicare

È il segreto di ogni relazione (familiare, amorosa, professionale), così come l'ascolto attivo. È importante saper accogliere positivamente le differenze di idee, opinioni e modi di fare. Naturalmente, la persona psicorigida rimane chiusa e rigida, ma è necessario essere attenti a ciò che l'altra persona pensa e sente. Questo permette anche di esprimere le proprie emozioni e idee con calma, senza entrare in conflitto.

È più facile negare un rimprovero che un'emozione provata da un'altra persona, quindi è necessario comunicarla alla persona psicorigida.

📌

Non sei sicuro di stare con una persona così rigida? Vuoi saperne di più? Non esitare a leggere il nostro articolo su come riconoscere una persona psicorigida.

2. Non provocarla

È inutile e inefficace affrontare una persona psicorigida. Se ha bisogno di tanti schemi e regole, è perché si tratta di una persona ansiosa. Non è in grado di controllare la propria rigidità, quindi è meglio affrontare le cose con delicatezza. La comunicazione non violenta aiuta molto in questo senso.

💡Passo dopo passo, è possibile ammorbidire la persona psicorigida e piegare le regole imposte. La pazienza e l'empatia sono necessarie per mostrare comprensione nei confronti dell'altra persona.

3. Stabilire quali sono le priorità

Per poter vivere più serenamente e rassicurare la persona psicorigida, è importante stabilire insieme a lei quali sono le sue priorità. Infatti, stabilire cosa è necessario per lui/lei aiuterà a tranquillizzarlo/a, ma anche ad evidenziare la sua ansia anticipatoria

Da parte nostra, sapremo cosa è particolarmente sensibile per l'altra persona e vi presteremo attenzione. Si tratta di un comportamento che verrà notato e che potrà rilassare la persona psicorigida in altri modi.

4. Utilizzare il "noi"

Utilizzare il "tu" è il modo migliore per aumentare le tensioni! Mette la persona contro il nostro modo di fare e i nostri desideri. Per includere l'altra persona in un processo, una riflessione, un'azione, è necessario usare il "noi". Ad esempio:

  •  “Tu fai sempre cosi'!”
  • “E se invece facessimo cosi'?”

Il noi cancella la sensazione di essere in opposizione, quindi aiuta anche a evitare il confronto con lo psicorigido.

5. Mostrare amore e buon umore

Se vivi o ami una persona psicorigida, anche lei è affettuosa. Questa è la chiave preziosa per riuscire ad ammorbidire la sua rigidità. Mostrare umorismo e amore è essenziale per costruire una relazione sana e forte. Inoltre, facilita la comunicazione, poiché c'è una fiducia consolidata.

⚠️ Fai attenzione a non ferire i sentimenti della persona psicorigida. L'umorismo non può essere utilizzato per trasmettere tutto, è fondamentale fare attenzione a non ferire l'altra persona.

6. Suggerire delle attività

La psicorigidità è accentuata dalla vita quotidiana. Per questo motivo, per cambiare aria, può essere interessante proporre attività che rilassino la persona. Va ricordato che la rigidità è un meccanismo di difesa delle personalità ossessive. Per questo motivo si propongono idee su cose da fare chiedendo l'opinione dell'altra persona.

⌚Con uno psicorigido è meglio non lasciare le cose all'ultimo minuto. La spontaneità è qualcosa che è difficile da padroneggiare per loro, ma va benissimo pianificare le attività in anticipo.

7. Definire il propio spazio personale 

Vivere con uno psicoride non è facile, sia che si tratti del coniuge, dei genitori, di un amico, ecc. Per questo motivo, per assicurarti che la convivenza si svolga senza problemi, devi definire il tuo spazio personale. Spiega all'altra persona che non deve interferire in questo spazio. In questo modo è possibile avere una zona in cui ci si sente più liberi, senza il controllo dell'altro. Può trattarsi di una camera da letto, di una stanza o anche di uno spazio come il proprio ufficio. In questo modo si evita il conflitto e di trasformare la rabbia in violenza.

8. Proteggersi

Purtroppo a volte, per quanto ci si sforzi, non funziona. La persona non riesce a liberarsi dalla sua inflessibilità o a diventare più flessibile. Se questo comportamento diventa tossico per noi, dobbiamo fare un passo indietro per proteggerci psicologicamente. Infatti, una persona che non controlla le proprie ansie e che non riesce a gestire le proprie emozioni può diventare malsana per noi. In questo caso, è necessario allontanarsi spiegandone i motivi.

 Non possiamo salvare tutti, anche se amiamo una persona. La decisione di avere un supporto deve essere presa dalla persona stessa.

Il consiglio della redazione: evita il confronto

"Le cose stanno così", "devi...", "devi...", "non fare così...". Vivere o lavorare con una persona psicorigida non è sempre facile. Ricorda che arrivare a un confronto non ti aiuterà, anzi. Rispondi con calma, segui gli 8 consigli elencati da Camille e troverai un accordo. A proposito, forse non vivi con una persona psicorigida per caso? Cosa ti ha attratto? Bisogno inconscio di una guida? Se hai un problema nella tua relazione, non esitare a contattare uno dei nostri psicologi per andare a fondo della questione.

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